Il sig. Yang Xifeng, dalla provincia di Hebei, muore nel 2002 a causa della persecuzione

Il sig. Yang Xifeng era un praticante della Falun Dafa che viveva nella città di Handan, provincia di Hebei. Grazie alla pratica del Falun Gong,era riuscito a guarire varie malattie, quali l’arteriosclerosi cerebrale, l’ulcera duodenale (che era sfociata per tre volte in una emorragia) e la diabete. Ma dall’inizio della persecuzione, poliziotti e funzionari del comitato distrettuale hanno iniziato a molestarlo, a saccheggiare la sua casa e infine lo hanno arrestato. Il poliziotto Yan Junren lo ha mandato di forza al centro di detenzione per perseguitarlo, e come risultato ha avuto una ricaduta delle sue vecchie malattie. È diventato molto debole e non riusciva a mantenersi in equilibrio mentre camminava. È morto il 24 ottobre 2002.

Yang aveva 60 anni e aveva iniziato la pratica del Falun Gong nel 1995, riacquisendo subito buona salute. Nel 1998 aveva guidato la sua bicicletta per 100 miglia per diffondere la Dafa. Non doveva più prendere medicine ed era quindi riuscito a migliorare la condizione finanziaria della sua famiglia.

Con l’inizio della persecuzione, il 20 luglio 1999, ha iniziato ad essere molestato dalle autorità perché distribuiva materiale che chiariva la verità sulla Falun Dafa e la persecuzione. Il 30 agosto è stato arrestato illegalmente da An Zhenzhi della stazione di polizia di Contai e da Yan Junren della stazione di polizia di Congdong insieme ad altri sei poliziotti. Gli hanno confiscato 16 cassette, i libri della Dafa, i volantini sulla persecuzione, la sua carta di identità e altri oggetti personali.

Dopo due giorni di torture nella stazione di polizia, le autorità lo hanno mandato nel centro di detenzione n.1. Qui non è stato accettato per le condizioni di salute, quindi è stato mandato alla scuola medica per dei controlli, che sono poi risultati negativi. Yan Junren ha chiesto la firma del capo del dipartimento di polizia di Congtai per mandare Yang di nuovo al centro di detenzione, dove ha chiesto di rinchiuderlo finché avesse avuto respiro.

Nel centro di detenzione, Yang non solo non poteva studiare gli insegnamenti della Dafa e non poteva fare gli esercizi, ma era sottoposto a tutti i tipi di torture. In un mese tutte le vecchie malattie sono ricomparse. La autorità della stazione di polizia avevano paura di accollarsi la responsabilità, quindi hanno chiesto il suo rilascio al dipartimento del distretto di polizia di Contai. E’ stato poi deciso di riesaminare la salute di Yang, quindi la famiglia lo ha dovuto portare in ospedale. Il livello di zucchero nelle urine era più alto del normale e aveva pure problemi di cuore. Nonostante ciò la polizia si è rifiutata di rilasciarlo. La famiglia ha chiesto aiuto ovunque. Nel settembre 2001 le autorità della polizia hanno chiesto al figlio di pagare 5,000 yuan (1) per rilasciare Yang per un anno.

Tornato a casa Yang era molto debole e non riusciva a tenersi in equilibrio in piedi. Ma il dipartimento di polizia di Congdong ha ordinato alla polizia locale di molestarlo dopo mezzanotte. Gli era quindi impossibile rilassarsi. È morto il 24 ottobre 2002.

Nota:

(1) "Yuan" è la moneta cinese; 500 yuan corrispondono allo stipendio medio mensile di un impiegato in Cina.

Versione cinese disponibile su http://minghui.org/mh/articles/2005/5/31/103034.html