Stati Uniti: i Praticanti di San Francisco Chiedono agli Ufficiali del PCC di Ascoltare le Loro Coscienze e di Non Assistere più il Partito nelle sue Azioni Malvagie

Per rispondere all'aperta rinuncia al Partito Comunista Cinese (PCC) dei due ex funzionari cinesi, Chen Yonglin e Hao Fengjun, e alle loro rivelazioni sulla persecuzione del Falun Gong messa in atto dal regime del PCC, il 10 giugno 2005 hanno organizzato una conferenza stampa di fronte alla Consolato cinese di San Francisco. I praticanti hanno espresso il loro supporto alle azioni rette dei due ex ufficiali. Hanno anche esposto le azioni malvagie del PCC attraverso le loro esperienze personali. Nel frattempo altri praticanti hanno fatto appello agli altri funzionari del PCC, compresi quelli in forza presso il consolato cinese di San Francisco, perché si dimettano dal partito smettano di essere complici del PCC.

Gli ufficiali dovrebbero smettere di fare cose contro le loro stesse coscienze assistendo il PCC e dovrebbero rinunciare al Partito il più presto possibile

La signora Ma Lijuan, che vive a San Francisco, ha detto che nel 1999 Jiang Zemin e il PCC hanno iniziato la repressione del Falun Gong. Dopo avere iniziato la pratica del Falun Gong e aver compreso che è una pratica veramente buona, e tornata in Cina nel 2000 ed andata all’Ufficio degli Appelli a Pechino - un ufficio pubblico istituito dal governo per ascoltare il le opinioni dei cittadini. Aveva pensato di esporre la reale situazione del Falun Gong al governo e sperava che il governo fermasse la persecuzione del Falun Gong. Ha detto, “Non me lo aspettavo, ma appena sono arrivata all'ufficio per gli appelli, sono stata arrestata e rinchiusa in un centro di detenzione, dove non c'erano né cibo né acqua. E cosa ancora peggiore, non mi era consentito usare il bagno. In Cina, i maltrattamenti che ho subito stati così gravi come quelli inflitti ad altri praticanti del Falun Gong. Sono stata testimone delle conseguenze dei pestaggi subiti ad opera della polizia dalla signora Zhao Ming, quando è tornata dall’Irlanda. Ho anche visto personalmente altri praticanti che sono stati torturati.”

La signora Ma Lijuan ha detto che ciascuno ha la propria coscienza e spera che quegli ufficiali del PCC che stanno ancora partecipando alla persecuzione del Falun Gong ascoltino la loro coscienza e smettano di essere complici del PCC.

Casi di persecuzione del PCC contro praticanti del Falun Gong fuori dalla Cina

Il praticante del Falun Gong signor Pan Jun, residente a San Francisco, ha partecipato alla conferenza stampa. Ha detto voler raccontare le sue esperienze per denunciare la persecuzione operata dal PCC contro i praticanti del Falun Gong fuori dalla Cina. Ha detto che il 22 ottobre 2000, quando lui e altri praticanti sono andati a praticare gli esercizi del Falun Gong nel Garden Corner Park, nella Chinatown di San Francisco, è stato picchiato da un gruppo di persone che neppure conosceva. Il signor Pan seguiva l’insegnamento del Falun Gong di “non reagire quando sei colpito o insultato”, e non ha risposto ai colpi. Di conseguenza hanno rotto i suoi occhiali, i suoi vestiti erano strappati e perdeva sangue dal naso. Anche altri praticanti sono stati colpiti e insultati.

Pan Jun ha detto che la ragione per la quale sono stati colpiti è che nel settembre 2000, l'allora presidente della Cina Jiang Zemin aveva detto in un incontro interno che era necessario incrementare la lotta contro il Falun Gong fuori dalla Cina. Così, oltre che a San Francisco, attacchi e maltrattamenti contro i praticanti del Falun Gong hanno avuto luogo a Chicago, New York, in Canada e in Australia. Ad esempio, hanno danneggiato le loro automobile, forato i loro pneumatici, i loro telefoni sono stati messi sotto controllo e i loro appartamenti violati.

Il praticante Steve Ispas ha detto che il PCC ha inviato in Australia circa 1000 spie. Crede che ci siano spie del PCC anche negli USA. Nel 2002, quando i Jiang Zemin si è recato in visita in Islanda, è stato impedito a numerosi praticanti del Falun Gong da ogni parte del mondo di sbarcare in Islanda. Questo è stato dovuto alle pressioni del PCC con mezzi diplomatici esercitate sullo governo islandese. Questo episodio di mostra che le spie del PCC raccolgono i nomi dei praticanti del Falun Gong nel mondo.

Steve ha sottolineato che, comunque, il male non potrà mai prevalere sulla giustizia. In quella occasione 3000 cittadini islandesi sono scesi in strada per dare il loro supporto al Falun Gong. Hanno anche pubblicato annunci sui maggiori mezzi di comunicazione islandese per fare pubblico appello a favore del Falun Gong. Alla fine il governo islandese ha tolto il divieto e i praticanti hanno potuto entrare in Islanda.

Steve ha sottolineato che il PCC non agisce solo contro i praticanti del Falun Gong, ma perseguita anche liceali americani che danno il loro supporto al Falun Gong. Ad esempio, nel 2002, dopo aver letto della brutale persecuzione del PCC contro il Falun Gong, un membro del consiglio cittadino di San Francisco, Chris Daly, ha presentato una risoluzione per condannare il PCC e per chiedere la fine della persecuzione. Il consolato cinese di San Francisco ha usato ogni mezzo possibile, incluse telefonate minatorie allo stesso Daly, per impedire che il consiglio municipale approvasse la risoluzione.

Steve ha detto che questi sono solo esempi di come il PCC abbia esteso la persecuzione contro il Falun Gong e in altri paesi. Tuttavia, più le persone diventano consapevoli della sua natura malvagia, più prendono posizione contro il regime. Il 4 ottobre 2004 il Congresso degli Stati Uniti ha approvato all'unanimità la Risoluzione 304 che esprime l’opinione del Congresso sulla persecuzione contro il Falun Gong in Cina e all’estero. La risoluzione chiede con urgenza al governo cinese di fermare immediatamente ogni interferenza che limiti l’esercizio delle libertà religiose e politiche negli USA, come il diritto di praticare il Falun Gong, garantite dalla costituzione americana; di cessare l’uso della missione diplomatica negli Stati Uniti per diffondere falsità sulla natura del Falun Gong; e di rilasciare tutti i prigionieri di coscienza, inclusi i praticanti del Falun Gong, che sono stati in carcerati in violazione dei loro diritti, espressi nella Costituzione della Repubblica Popolare di Cina.

Il PCC sarà ritenuto responsabile di tutti i crimini che ha commesso contro il popolo cinese. Sarebbe saggio rinunciare alla partito il più presto possibile.

Il signor Pan Jun ha detto che il 10 giugno di sei anni fa, una organizzazione simile alla Gestapo, l’Ufficio 610, è stato istituita in Cina. questa organizzazione è stata responsabile di molti tipi di maltrattamenti e persecuzioni contro i praticanti delle Falun Gong nelle grandi e nelle piccole città della Cina nei paesi fuori dalla Cina. Come risultato, almeno 2400 praticanti del Falun Gong sono morti a causa della persecuzione.

Pan ha detto che ciascuna persona, non importa quale sia stato il suo percorso di vita, quale posizione abbia assunto nella società, dovrà affrontare il giudizio della sua propria coscienza. Questo giorno verrà presto. Ha detto, “Spero che sempre più ufficiali del consolato cinese con coraggio rinunceranno al malvagio PCC e alle organizzazioni correlate. Il PCC sarà ritenuto responsabile di tutti i crimini che ha commesso contro il popolo cinese. Sarebbe saggio rinunciare al partito il più presto possibile.”