Commento al pacifico appello del 25 Aprile: Spazzare via le menzogne fabbricate dal PCC

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(Clearwisdom.net)  Il 25 aprile 1999, oltre diecimila praticanti del Falun Gong si sono recati all’ufficio del Consiglio di Stato a Pechino in via Fuyou, vicino Zhongnanhai (sede del governo centrale), per presentare ricorso e ottenere la revoca delle recenti restrizioni imposte alla pratica del Falun Gong, e per chiedere la liberazione di un numero di praticanti che erano stati ingiustamente arrestati. L'appello pacifico destò molto scalpore all'epoca. Il ricorso era in accordo con il diritto costituzionale dei praticanti del Falun Gong sotto il regime repressivo del Partito Comunista Cinese (PCC). Osservando ora l’appello del "25 Aprile", 12 anni dopo,  possiamo notare più chiaramente la bontà e la perseveranza che i praticanti hanno esposto, e che continua, anche ora, ad ispirare dopo più di undici anni.

Il 25 Aprile 1999, diecimila praticanti del Falun Gong si riunirono a Pechino per fare appello all’ufficio del Consiglio di Stato

Il PCC ha sempre mantenuto il suo controllo con la violenza e con la menzogna. Come risultato dell’intimidazione del PCC e dell'ideologia confusa, la comprensione di molti cittadini cinesi è stata distorta. Alcuni dicono che è stato l’appello del 25 Aprile  a causare la successiva persecuzione del Falun Gong da parte del PCC. Infatti, anche prima del 25 Aprile 1999, Jiang Zemin e i suoi seguaci avevano già iniziato una campagna di intimidazione e di repressione del Falun Gong. L'incidente che ha portato al ricorso del 25 Aprile, in cui la polizia ha arrestato i praticanti di Tianjin, era stato provocato dal PCC. Il PCC aveva già oppresso dei praticanti prima del 25 Aprile, altrimenti non ci sarebbe stata ragione per cui i praticanti sarebbero dovuti andare a Pechino a richiedere il rilascio dei praticanti arrestati, non avrebbero dovuto chiedere di avere ancora una volta il permesso di pubblicare i libri del Falun Gong, o ottenere un ambiente senza restrizioni per la pratica del Falun Gong. Già nel 1996 la polizia del PCC ha iniziato un'indagine sul Falun Gong, al fine di trovare una scusa per reprimere la pratica. Ma dal momento che il Falun Gong è corretto, una pratica benefica che porta solo benefici alla società, il PCC non ha trovato prove di attività illegali o di qualsiasi malefatta. L’ordine cronologico degli eventi che portarono alla persecuzione dimostra che non è stato l’incidente del 25 Aprile a causare la persecuzione. Piuttosto, la persecuzione era già stata programmata da Jiang Zemin e da altri alti funzionari del PCC.

Alcuni ritengono che troppe persone si siano recate all’appello, e che ciò ha causato la persecuzione. Tuttavia, il diritto di ricorso è un diritto di ogni cittadino cinese, concesso dalla Costituzione. Fare ricorso è legale, non importa quante persone partecipano. Inoltre, tutti i praticanti che sono andati a Pechino erano calmi e tranquilli. La persecuzione del PCC contro il Falun Gong ha colpito decine di milioni di praticanti, anche se la percentuale di persone che si recarono a fare appello in via Fuyou è stato inferiore allo 0,1% del numero totale dei praticanti. Come possono essere considerati troppi? Negli Stati Uniti, decine di migliaia di persone hanno manifestato nel corso della cerimonia di inaugurazione del presidente, ma nessun manifestante è stato mai perseguitato. La persecuzione del Falun Gong non è avvenuta perché troppe persone hanno partecipato all’appello. Piuttosto, è avvenuta perché il PCC non permette ai suoi cittadini di esprimere le proprie opinioni, e non vuole che il suo popolo migliori attraverso la pratica del Falun Gong.

Alcuni dicono: "Voi potete avere la vostra fede, ma non si dovrebbe tentare di rovesciare il governo o di impegnarsi in politica." L’appello dei praticanti è stato il modo più pacifico per esprimere il loro parere. I praticanti del Falun Gong non hanno mai avuto un interesse per il potere politico, per non parlare del rovesciare il governo. Per quanto riguarda impegnarsi in politica, tutto ciò che i praticanti hanno fatto è stato di esporre l'ingiustizia del PCC e del regime di Jiang Zemin. Se tale azione è considerata "fare politica", così sia. E' il diritto di tutti i cittadini. Inoltre, nella maggior parte delle società moderne, non è considerato intrinsecamente "sbagliato" avere un credo religioso o impegnarsi nel percorso politico. Il “coinvolgimento in politica" dei praticanti non è stato per il potere politico. Attività dei praticanti del Falun Gong di Taiwan e nei paesi occidentali non sono assolutamente legate ad alcuna organizzazione politica e i praticanti non sono connessi ad alcun partito politico.

Il ricorso del 25 Aprile dei praticanti del Falun Gong è stato semplicemente un tentativo di mantenere apertamente la loro fede, e di difendere il loro diritto costituzionale a migliorare se stessi attraverso la pratica del Falun Gong. Stavano sostenendo in modo deciso la loro corretta convinzione. La persecuzione dei praticanti del Falun Gong ha rivelato la natura malvagia del PCC, che usa la "politica" come arma per attaccare le persone. Se uno non partecipa alle attività politiche del PCC, viene accusato di “non supportare” politicamente. D'altra parte, se si esprime un giudizio veritiero, si potrà essere accusati di "ingerenza con la politica".

Impauriti e confusi dall'intimidazione e dagli inganni del PCC, alcuni pensano che i loro interessi ne verranno influenzati in caso di crollo del PCC. È un dato di fatto, il PCC non è mai esistito nella storia della Cina passata, ma la Cina ha avuto una cultura gloriosa e un'economia prospera in passato. Taiwan ha la stessa cultura della Cina, ma non ha il PCC, e la sua gente vive felicemente. Molte persone in Cina vivono con la speranza di emigrare verso i paesi occidentali per sfuggire alla tirannia del PCC. Negli ultimi 60 anni di governo del Partito Comunista Cinese, "anti-destra", "il Grande Balzo in Avanti", "la Grande Rivoluzione Culturale", il massacro del 4 giugno,e la persecuzione del Falun Gong hanno portato disastri incalcolabili al popolo cinese . Il PCC è corrotto e repressivo, è ha provocato il degradamento della morale della società trascinando giù tutto il paese. Con tutti i crimini che ha commesso il PCC sarà presto terminato nel corso della storia. Riconoscere la natura del PCC e dimettersi dalle sue organizzazioni associate è il modo che ha il popolo cinese di salvare se stesso e il loro paese. I cinesi avranno un buon futuro solo se la Cina riuscirà a liberarsi del PCC.

I praticanti del Falun Gong continueranno a mantenere la stessa gentilezza e la costanza che hanno esposto il 25 Aprile 1999 e continueranno a chiarire la verità alla gente e aiuteranno a a spazzare via i miti fabbricati dal PCC.

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/4/19/再谈四二五-助国人走出中共谎言-239266.html
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/4/24/124612.html

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