Hunan: Chen Xiangrui picchiato a morte dalla polizia, si sospetta furto degli organi

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Xiangrui Chen
Sesso: Maschio
Età: 29
Indirizzo: Hengyang Power Accessory Parts Company Residential Area
Occupazione: non riportata
Data di morte: 12 Marzo 2003
Data più recente di arresto: 11 Marzo 2003
Il posto più recente di detenzione: Divisione di sicurezza interna, Dipartimento di Polizia di Hengyang
Città: Hengyang
Provincia: Hunan
Persecuzione subita: percosse, appeso, torture, interrogatori

Il sig. Chen Xiangrui, 29 anni, era figlio di un operaio del Power Accessory Parts Company in Hengyang. Alle 09:00 del 11 marzo 2003, un gruppo di agenti del Dipartimento di Polizia di Hengyang guidato da Lei Zhenzhong, il capo del National Security Team di Hengyang Public Security Bureau, hanno sfondato la porta e hanno fatto irruzione in casa del signor Chen.

Hanno preso a pugni e calci il signor Chen, e lo hanno trascinato fuori minacciandolo di picchiarlo a morte. L’hanno portato a forza sul loro furgone, spingendolo a faccia in giù sotto il sedile e il piede di un agente sopra di lui. Decine di persone furono testimoni di questo episodio, perché i poliziotti facevano molto rumore causando un gran disturbo.

Gli agenti hanno portato il sig. Chen alla divisione di sicurezza interna del Dipartimento di Polizia di Hengyang. Al loro arrivo, hanno appeso il signor Chen e l’hanno aggredito con bastoni elettrici, un martello, e un tubo di gomma. Gli agenti lo hanno interrogato e torturato per tutta la notte. La mattina dopo, la respirazione del sig. Chen si fece estremamente debole, e le sue pupille erano dilatate. Poiché le sue condizioni erano critiche, la polizia lo ha mandato in ospedale. Il sig. Chen morì intorno alle 10:00 il 12 marzo.

Poco dopo lo stesso giorno, la polizia ha portato i genitori del signor Chen e altri membri della famiglia in un hotel. Più tardi quella notte, accompagnati da due camion pieni di poliziotti anti-sommossa con le pistole, ai membri della famiglia fu concesso di andare a vedere il corpo del signor Chen. C’era una evidente ammaccatura sulla testa del sig. Chen, costole e clavicola erano rotte, le ossa del piede sinistro e il polso erano rotti, ed entrambi i piedi contorti. La madre abbracciò il suo corpo urlando.

La polizia ha poi disposto l'autopsia. La madre del signor Chen si oppose poiché la morte di suo figlio era stata ovviamente a causa delle torture, ma un agente le disse: "Non importa se sei contraria. Si tratta di un ordine dei miei superiori". Gli agenti hanno preso e portato via il corpo del signor Chen nonostante il pianto e le obiezioni della madre.

Le autopsie sono di solito eseguite da due o tre medici legali. Tuttavia, la sera del 12 marzo la polizia chiese nove medici legali per eseguire l'autopsia al sig. Chen. Molti poliziotti anti-sommossa con le pistole erano dislocati fuori. Dopo l’esame, i medici hanno dichiarato che non un singolo organo del sig. Chen era buono.

La famiglia del signor Chen ha saputo in seguito che uno dei medici legali era Xiong Ping dal Medical College of Nanhua University. I famigliari del sig. Chen gli chiesero dell’autopsia molte volte. Alla fine ha detto: "Non posso dirtelo. Sarei morto se lo facessi". Xiong Ping si trasferì in un'altra città più tardi.

Nel 2006, è stato denunciato che il Partito Comunista Cinese (PCC) stava prelevando organi senza l'uso di anestetici da praticanti del Falun Gong mentre erano ancora vivi. La famiglia del signor Chen si ricordò del loro incontro con la polizia e il medico legale e ha iniziato a sospettare che gli organi del signor Chen potevano essere stati rubati.

Il signor Chen Xiangrui era un giovane uomo gentile e onesto. Ha iniziato a praticare il Falun Gong nel gennaio 1996. Dopo il lancio della brutale persecuzione del PCC, Chen è andato a Pechino per appellarsi per il diritto al Falun Gong tre volte: il 27 ottobre 1999, il 2 marzo 2000, e alla fine di aprile 2000. E’ stato detenuto nel Centro di Detenzione Baishazhou e nel Detention House in Hengyang per la sua fede. Nel gennaio 2001, il signor Chen è stato arrestato a casa insieme alla madre e poi detenuto in un centro di detenzione per quasi un anno e mezzo.

Rapporti correlati:
http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2003/4/12/34411.html
http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2003/3/21/33599.html

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/6/1/41771.html

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