(Clearwisdom.net) Il 26 giugno è la Giornata Internazionale delle Nazioni Unite a sostegno delle Vittime della Tortura. I praticanti del Falun Gong proveniente da Kiev, in Ucraina, hanno tenuto le attività nel centro città, sensibilizzando il pubblico e raccogliendo firme per la petizione che chiede la cessazione della persecuzione in Cina.
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| >Un giovane firma la petizione | Dimostrare gli esercizi | Dimostrare gli esercizi |
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| Simulazione di un metodo di tortura inflitto ai praticanti del Falun Gong in Cina | Simulazione di un metodo di tortura inflitto ai praticanti del Falun Gong in Cina | La gente firma la petizione |
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Anche se è piovuto tutto il giorno, c'erano molte persone per i festeggiamenti della Coppa di Campionato Europeo di Calcio che si terrà per la prima volta in Ucraina.
Xiao Wang, una praticante del Falun Gong in Cina, ha fatto una rievocazione di alcune torture a cui i praticanti sono sottoposti in Cina. Sua madre, Li Yushu, venne imprigionata in un campo di lavoro forzato per un anno - nel 2000 - e fu condannata a 12 anni nel 2002 perchà praticava il Falun Gong. Ora è nel Carcere Femminile della Provincia di Harbin. Nonostante venga torturata, si rifiuta di rinunciare al Falun Gong. Anche in prigione, cerca di raccontare agli altri la verità sul Falun Gong.
La rievocazione della tortura ha attirato l’attenzione di molti turisti, i quali sono rimasti scioccati dalla brutalità della persecuzione. Anche gli ucraini sono stati perseguitati da Stalin nel passato, questo ha spinto molte persone a firmare la petizione - in segno di solidarietà - per condannare la persecuzione.
Versione inglese: http://clearwisdom.net/html/articles/2011/6/30/126359.html
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