Nel mese di giugno, registrate le morti di nove praticanti del Falun Gong

Le ultime vittime della campagna iniziata da Jiang Zemin
 
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Dal 10 giugno al 10 luglio, il Falun Dafa Information Center ha ottenuto informazioni su altri nove casi di praticanti del Falun Gong morti, nel 2011 a causa della persecuzione. Le vittime erano di diverse parti del paese ed erano persone di diverse estrazioni sociali e tra essi un contadino del Shandong, il proprietario di un negozio di libri del Guangdong e un ragioniere in pensione del Sichuan.

Mentre in Cina circolano voci secondo le quali l'ex leader del Partito Comunista Jiang Zemin sia morto o comunque sia in condizioni di morte cerebrale, questi casi mettono in luce la brutalità della campagna da lui lanciata, così come la sua continuazione in ogni parte del paese nonostante l'inabilità di Jiang.

“Non dobbiamo dimenticare che Jiang Zemin è un omicida di massa. Egli è direttamente responsabile dell'ingiusta campagna di terrore contro il Falun Gong che è incorso da 12 anni ed ha devastato la vita di decine di milioni di persone, includendo quelle di queste nove vittime e le loro famiglie”, ha detto il portavoce del Falun Gong Erping Zhang.

“L'eredità di Jiang resterà una macchia nella storia dei diritti umani in Cina per generazioni. Speriamo che coloro che in Cina lo hanno seguito ascoltino la loro coscienza e smettano di cooperare con gli ordini di perseguitare i praticanti del Falun Gong.”

Diverse vittime, durante la custodia, hanno subito l'iniezione forzata di droghe sconosciute che hanno causato danni mentali e fisici permanenti dai quali non si sono più ripresi.

Il 30 maggio, il Center ha pubblicato i dettagli delle morti dovute agli abusi di altri 26 individui, a partire dal 1 gennaio 2011 (notizia / galleria fotografica). I nuovi casi portano il totale ad un numero di 35. Considerando i tentativi delle autorità di nascondere le morti di questo genere e la difficoltà a far trapelare lenotizie dalla Cina, il numero reale delle morti del Falun Gong è probabilmente molto più alto.

Elenchiamo qui di seguito i brevi sommari di questi casi e le circostanze delle morti di queste vittime. Ulteriori dettagli sono disponibili a richiesta:

- Signor Liu Yiming, ragioniere in pensione del Sichuan, morto il 21 febbraio 2011, dopo essere stato arrestato nel 2005 mentre distribuiva materiale informativo sul Falun Gong e sugli abusi sofferti dai praticanti. Fu rilasciato quattro mesi dopo, ma in uno stato di stordimento, apparentemente causato dall'iniezione di droghe; non si riprese più.

- Signor Zhang Zenggui, contadino del Shangdong, morto il 13 aprile 2011 all'età di 67 anni. Zhang era stato prelevato da casa sua dalla polizia nell'aprile 2010. È stato rilasciato poco tempo dopo, quando le autorità avevano estorto al figlio 3000 yuan, ma non si era mai ripreso dagli abusi subiti sotto custodia.

- Signor Huang Wei, un libraio del Guangdong, morto il 29 aprile 2011 all'età di 44 anni. Huang era stato arrestato dalla polizia la mattina del 6 aprile 2009 e rinchiuso senza processo nel Campo di Lavoro Sanshui, dove era stato torturato ripetutamente e dove aveva subito l'iniezione di droghe sconosciute. È stato rilasciato il 17 aprile 2011 smunto, debole e disorientato. È morto 12 giorni dopo.

- Signor Sun Xianming, ex operaio di Jilin, morto il 30 aprile 2011 all'età di 59 anni. Sun era stato arrestato dalla polizia nell'aprile 2008 per aver affisso dei manifesti sul Falun Gong in un'area residenziale ed era stato rinchiuso nel Campo di Lavoro Fenjin. Torture subite precedentemente in un campo di lavoro, lo avevano privato dell'uso di un braccio. Era stato rilasciato a metà del 2010, magro e malato di tubercolosi. Era stato costretto a lasciare la sua casa per evitare ulteriori maltrattamenti ed è morto il 30 aprile 2011.

- Signora Zhao Shuhui, abitante di Pechino sulla sessantina, morta il 2 maggio 2011. Zhao era stata prelevata da casa sua nel 2006 e inviata al Campo di Lavori Forzati Femminile di Pechino per due anni, dove si è ammalata di diabete e di altre malattie. Dopo il suo rilascio, era stata nuovamente arrestata prima delle Olimpiadi e rinchiusa in un centro per il lavaggio del cervello. Detenzioni e maltrattamenti ripetuti hanno deteriorato la sua salute e non è mai riuscita a rimettersi.

- Signora Liu Honghua, impiegata in pensione di una compagnia elettrica di Shandong, morta il 2 giugno 2011. Il 30 marzo 2009, agenti della Divisione per la Sicurezza Locale hanno fatto irruzione a casa sua e l'hanno portata via. Era stata portata in un centro per il lavaggio del cervello per praticanti del Falun Gong ubicato nella Scuola Taojialing Dongjiao, dove era stata torturata in modo grave. Era stata rilasciata alcuni giorni dopo, ma non si era mia ripresa. È morta nel giugno 2011.

- Signora Zhang Zhongfen, abitante di Chongqing sulla cinquantina, morta il 14 giugno 2011. La polizia aveva arrestato la signora Zhang nell'agosto 2008, mentre parlava alla gente del Falun Gong in un mercato contadino. Era stata condannata a un anno al Campo di Lavori Forzati Femminile Maojiashan, dove aveva subito gravi abusi, che le avevano provocato gravi ferite e la frattura di una gamba. Era stata rilasciata nel 2010, ma non si è mai ripresa. È morta nel giugno 2011.

- Signora Du Juan, abitante di Pechino di 56 anni, morta il 14 giugno 2011. La signora Du era stata arrestata dalla polizia il 6 maggio 2010, e rinchiusa per la seconda volta nella Prigione Femminile di Pechino perchè praticava il Falun Gong, questa volta con una condanna a tre anni. Aveva subito gravi abusi e le era stato diagnosticato il cancro. Nonostante le ripetute richieste della famiglia perchè fosse rilasciata per ragioni mediche, non le è stato permesso di lasciare la prigione ed è morta il 14 giugno 2011.

- Signor Bai Shuang, insegnante cinquantenne della provincia di Heilongjiang, morto il 20 giugno 2011 nella Prigione della città di Mudanjiang. Bai era stato arrestato a casa sua il 15 gennaio 2010 e portato in un centro di detenzione. Era stato poi rinchiuso in prigione, dove aveva subito torture talmente gravi da fargli venire un infarto. Non avendo ricevuto cure mediche adeguate, è morto sotto custodia il 20 giugno 2011.

Versione inglese: http://www.faluninfo.net/article/1146/?cid=84

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