Guizhou: La signora Ma Yongju è perseguitata per la sua fede nel Falun Gong

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Nome: Ma Yongju
Sesso: Femminile
Età: Sulla cinquantina
Indirizzo: Città di Liupanshui, Provincia di Guizhou
Impiego: casalinga
Data di arresto: 2009
Posto più recente di detenzione: Campo di Lavoro Forzato Femminile di Zhongba
Città: Qingzhen
Provincia: Guizhou
Persecuzione subita: Detenzione, estorsione, riforma con il lavoro forzato, percosse, privazione del sonno, costretta a lungo termine in piedi, somministrazione forzata di farmaci.

La signora Ma Yongju è la moglie di un dipendente della Miniera di Carbone Wangjiazhai della Società di Shuikuang. Prima che iniziasse a praticare il Falun Gong, la sua salute era talmente debole che non aveva abbastanza forza per camminare. Trovava la vita senza senso e una volta ha cercato di uccidersi . Fortunatamente ha imparato il Falun Gong, che ha migliorato notevolmente la sua salute e cambiato positivamente la sua visione del mondo.

Nell'ottobre 2000, la signora Ma andò a Pechino per fare appello contro la persecuzione del Falun Gong, un diritto (quello di fare appello) garantito dalla Costituzione Cinese, ma fu arrestata e rispedita nella sua città natale dove fu rinchiusa per 15 giorni. La cosa più ridicola fu che la polizia incaricò la famiglia di riportarla indietro e detrasse i costi del viaggio di polizia dallo stipendio del marito. Nel 2002, la signora Ma fu condannata a tre anni di lavori forzati per aver distribuito i materiali che denunciano la persecuzione del Falun Gong. Nel 2009, fu mandata in un campo di lavoro forzato per la seconda volta. La seguente si basa su una dichiarazione dettagliata che ha fatto riguardo la sua persecuzione.

Un giorno, nel 2009, la signora Ma e un’altra praticante, la signora Lü, furono sorprese dalla polizia mentre stavano affiggendo un cartello con scritto "Il Falun Gong è buono" su di una parete. Preoccupata che la signora Lü, incinta, potesse essere torturata dalla polizia, la signora Ma disse loro che era l'unica responsabile per l’affissione del cartello. Tuttavia, la signora Lü fu ugualmente penalizzata essendo costretta a subire un aborto ed a scontare un anno di lavori forzati, mentre la signora Ma fu detenuta per 15 giorni presso la Divisione di Sicurezza Interna della Stazione di Polizia di Zhongshan e poi imprigionata in un campo di lavoro forzato. Durante la detenzione fu presa a pugni in testa da un giove poliziotto con entrambi i pugni. I familiari della signora Ma non furono informati della sua condanna fino a quando arrivarono alla stazione di polizia nella speranza di riportarla a casa. Nonostante la signora Ma avesse rifiutato di firmare la dichiarazione di condanna, fu inviata al Campo di Lavoro Forzato Femminile di Zhongba nella Città di Qingzhen.

La signora Ma fu sottoposta a tortura durante l’intero anno nel campo di lavoro forzato. Le fu privato il sonno e fu costretta a stare ferma per un periodo prolungato al punto che i muscoli delle gambe le iniziarono a contrarsi. La guardia Yuan Fang istruì le detenute ad avvelenare i cibi della signora Ma, facendola vomitare gravemente tre volte in un giorno. Una detenuta che simpatizzava con la signora Ma lasciò intendere che lei non doveva mangiare o riso o verdure quel giorno. Una volta la signora Ma trovò la metà di una pillola gialla nel suo riso, e il tipo di farmaco le era sconosciuto. Yuan Fang e un altro guardiano Gu Xinying ordinarono alle detenute di privare i praticanti del Falun Gong dell’uso del bagno, ad eccezione di una volta ogni 24 ore. Per questo quando la signora ebbe il suo ciclo mestruale, non ebbe altra scelta che sporcare i propri pantaloni di sangue. Nonostante il marito avesse inviato 2.000 yuan (*) per le sue spese, la signora venne perfino privata del cibo e costretta per lunghi periodi di tempo in piedi, danneggiandone gravemente la salute.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/7/20/244098.html

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