Saluti Maestro! Saluti amici praticanti!
Il mio nome è Sulema e vengo da Madrid, in Spagna. Da quando ho ottenuto la Fa sono passati tre anni. La mia vita e il mio modo di pensare sono cambiati costantemente, mentre la mia comprensione della Fa è diventata sempre più profonda. Quando ho ottenuto la Fa all'inizio la prima cosa che mi ha colpito profondamente è la crudele persecuzione che il PCC sta portando avanti contro i praticanti del Falun Gong. Da quando ho iniziato a praticare ho sempre compreso l'importanza di far sapere alle persone la verità su come il PCC stia torturando crudelmente i praticanti del Falun Gong.
1. Lasciare andare l'attaccamento a convalidare sé stessi.
Ho sempre richiesto a me stessa di dare il 100% delle mie energie. In effetti ero spesso guidata dall'attaccamento a convalidare me stessa, senza realizzare di stare salvando esseri senzienti tramite il progetto al quale stavo lavorando. Tutto ciò è stato causato dal non avere una adeguata comprensione della Dafa e non capire che cosa significa veramente chiarire la verità e salvare esseri senzienti.
Il mio cuore non è calmo ma invece c'è sempre dell'odio. Quando vedevo dei praticanti che abbandonavano il progetto o che non erano diligenti nella loro coltivazione, il mio cuore ne veniva toccato e non ero compassionevole. L'attaccamento a me stessa mi faceva pensare di essere nel giusto e che gli altri praticanti non si stessero comportando in accordo con i requisiti del Maestro. Questo significa guardare all'esterno.
Non sono stata in grado di vedere questo errore dato che in quel momento non mi guardavo dentro. Cercavo sempre di avere un riconoscimento dagli altri, e di raggiungere i miei obiettivi personali. Tutto ciò ha portato il mio cuore a non cercare modi per salvare esseri senzienti. Ogni volta che stavo lavorando a un progetto, speravo sempre che gli altri praticanti avrebbero apprezzato il mio lavoro. Quando altri mi dicevano che non stavo facendo bene, ne ero molto infastidita e non accettavo le loro critiche. Fin dalla mia infanzia ho sempre voluto fare tutto nel modo migliore, quindi mi impegnavo completamente. Ho sempre fatto cose del genere, senza esserne cosciente. Quindi quello che volevo raggiungere, durante i progetti, non era di convalidare la Dafa, ma me stessa, altrimenti gli altri mi avrebbero criticato o avuto dei pensieri negativi su di me.
Il Maestro ha detto, in “Insegnare la Fa nella Città di Los Angeles, 2006”:
“Se voi respingete sempre le critiche e i rimproveri, se indicate sempre gli altri, e rifiutate sempre la disapprovazione e le critiche degli altri, è coltivazione quella? In che modo sarebbe una coltivazione? Voi siete cresciuti abituati a focalizzarvi sulle mancanze altrui, senza mai esaminare seriamente voi stessi. Quando la coltivazione altrui sarà un giorno coronata da successo, voi a che punto sarete? Il Maestro non sta forse sperando che voi coltiviate bene? Perché non accettate le critiche e continuate a mettere la vostra attenzione sugli altri? Perché non coltivate verso l’interno esaminando il vostro sé? Perché vi agitate tanto quando venite criticati? Quanti di voi seduti qui riescono a rimanere a proprio agio quando qualcuno se la prende con voi e vi rimprovera senza nessun preavviso? Quanti di voi riescono a rimanere sereni e si mettono alla ricerca dei motivi causati da voi quando si trovano di fronte alle critiche e ai rimproveri degli altri?”
Anche adesso voglio convalidare me stessa invece che la Fa e non riesco ad accettare le critiche. Ma da quando ho iniziato a lavorare per il giornale nell'area della composizione tipografica, sono riuscita a lasciare andare, un po' alla volta, questo attaccamento. Non ho mai lavorato in questo ambito, nell'impaginazione e con fotografie. E ancora non è che stia facendo molto bene. Anche quando ci mettevo molto tempo, il risultato non era buono e dovevo ricominciare da capo di nuovo. E anche in quel caso il mio lavoro non veniva accettato e quindi non veniva pubblicato. Quando il mio lavoro veniva modificato da qualcun altro, dovevo accettare le critiche senza lamentarmi. Gradualmente iniziai a fare sempre meglio, e sempre meno modifiche erano necessarie. Eppure devo ancora migliorare.
Ringrazio il Maestro per avermi fornito un tale ambiente di coltivazione, lavorando con il giornale, così da rendermi conto che è necessario avere un grande cuore per salvare gli esseri senzienti, che dobbiamo tenere in considerazione gli esseri senzienti in tutto ciò che facciamo e che dobbiamo mostrare la bellezza della Falun Dafa.
2. Chiarire la verità faccia a faccia.
Convalidare sé stessi è in effetti un atto di egoismo, che non mi ha permesso di rendermi conto dell'importanza di partecipare a varie attività. Non ho messo al primo posto il salvare gli esseri senzienti. Ero timida e non avevo il coraggio di parlare davanti a molta gente. Questo attaccamento è aumentato continuamente, fino a diventare un ostacolo nel comprendere chiaramente il mio stato e nel chiarire la verità in strada.
In realtà è che non stavo facendo quello che il Maestro ci richiede. Non avevo il coraggio di chiarire la verità alle persone comuni. Non partecipavo alle attività di gruppo e non andavo nel luogo di pratica. Pensavo di stare facendo un progetto diverso, che quella era la mia strada per chiarire la verità e che stavo svolgendo abbastanza lavoro. I miei attaccamenti, quelli di cui ho discusso prima, oltre all'essere pigra e cercare una vita rilassata, mi hanno portato a pensare in quel modo. Dato che ho un lavoro ordinario e partecipo al progetto del giornale dopo il lavoro, pensavo che durante il fine settimana avrei potuto usare il tempo libero per fare quello che volevo.
Il Maestro ha detto in “Eliminare le mani nere con i pensieri retti”:
“Non lasciate più che il male approfitti delle vostre insufficienze, e non consentite più che gli attaccamenti umani vi disturbino. Fate bene ciò che i discepoli della Dafa devono fare, e percorrete bene gli ultimi passi del viaggio, con retti pensieri e rette azioni.”
Sapevo di non essere in uno stato corretto, ma non riuscivo a cambiare. Nonostante studiassi la Fa ogni giorno, non riuscivo a lasciar andare questo mio egoismo. La debolezza nel chiarire la verità ha reso queste mie mancanze ancora più grandi, così le vecchie forze si sono approfittate dei miei attaccamenti: egoismo, volere una vita comoda, la pigrizia e la paura di essere criticata.
Alcuni amici praticanti hanno condiviso sull'importanza del prendere parte alle attività di gruppo, e che sarebbe stato molto buono per la mia coltivazione. Mentre mi parlavano, il mio cuore non era sereno. Il mio attaccamento al mettersi in mostra mi ha fatto rispondere: “ho fatto questo e quest'altro, e non ho tempo per fare nient'altro. Sono impegnata tutti i giorni.”
Erano delle semplici scuse. Il Maestro ci chiede di chiarire la verità faccia a faccia, quando parliamo emettiamo energia retta e chi ci ascolta può essere rettificato dal nostro campo. Quando il nostro campo diventa forte, sempre più esseri senzienti verranno attratti dalla nostra rettitudine. Tutti gli esseri senzienti stanno aspettando di essere salvati. Solo noi possiamo dare loro l'opportunità di posizionarsi correttamente.
Ad esempio un giorno mentre stavamo chiarendo la verità in una piazza ho intravisto un gruppo di persone che mi sembravano familiari, ma sono passate davanti alla petizione senza neanche guardarla. Ho capito che dovevano essere dei miei vecchi amici, mi sono avvicinata per assicurarmene e con grande sorpresa ci siamo riconosciuti. Vivono a circa 600 km da Madrid e, se non ci fossimo incontrati in quel momento non penso che sarebbe mai stato possibile in tutta la mia vita. Mentre stavo parlando loro, chiarendo la verità, mi dissero di essere comunisti. Ad ogni modo, quando raccontai loro in profondità i tremendi crimini commessi dal PCC contro il popolo cinese, rimasero scioccati. Dopo aver parlato loro dei fatti, pensai che se non avessi partecipato a quell'attività, non si sarebbero fermati ad ascoltare, perdendo la loro opportunità di posizionarsi correttamente. Improvvisamente mi sono sentita molto triste. Mi sono sentita dispiaciuta per coloro che hanno perso la loro opportunità di essere salvati a causa del mio egoismo e dei miei attaccamenti.
3. Essere consapevole della mia responsabilità
Non ricordo quando iniziò, ma un giorno è come se il mio cuore si fosse svegliato da un sonno profondo. In quel momento capii che avevo sempre guardato all'esterno, che dovevo fare quello che un discepolo della Dafa deve fare: devo studiare la Fa, inviare pensieri retti e chiarire la verità. Dobbiamo diffondere la Dafa e assistere il Maestro nel rettificare la Fa. Stando a casa, coloro che hanno una relazione predestinata con me e che io devo salvare, non avranno mai l'opportunità di ascoltare la verità. Stando seduta davanti al computer senza eliminare gli attaccamenti che ho nella società ordinaria, non posso essere in grado di aiutarli.
Inoltre, quando stiamo chiarendo la verità e andiamo incontro a delle difficoltà, è il momento giusto per sbarazzarsi dei nostri attaccamenti e per migliorare la nostra xinxing. Mi sentivo risvegliata, mi sono liberata dei pensieri negativi verso gli altri praticanti e ho smesso di guardare sempre agli errori commessi dagli altri. La mia compassione si era come sviluppata un gradino più in alto. Ho anche compreso chiaramente che devo coltivare per me stessa e che devo fare quello che devo fare. Il Maestro e le divinità mi condurranno nuovamente nella mia vera casa. In quel momento ho capito veramente che devo tornare a casa.
Dopo essermi forgiata fino a quel livello, sentivo il mio cuore molto calmo e ho provato una vera felicità. Ogni volta che tornavo da una attività per chiarire la verità sentivo il mio corpo come se galleggiasse. Mi sentivo una energia molto forte che si stava riunendo nel mio corpo e volevo agire, senza fermarmi.
Da quando ho iniziato a chiarire la verità, e considerarla una necessità in ogni minuto, il mio egoismo e il mio lamentarmi nei confronti degli altri, sono stati messi da parte. Penso che cambiare le opinioni sugli amici praticanti sia molto importante. Devo riuscire a guardare il loro lato divino, il loro lato retto, senza lamentarmi di nuovo. Devo accettare il loro aiuto mentre facciamo le tre cose.
C'è una praticante il cui cuore è sempre sul chiarire la verità. In qualunque parte vada, ha sempre con sé del materiale per chiarire la verità. Il suo cuore pensa sempre a come chiarire la verità sulla persecuzione alle persone. Mi aiuta sempre a capire come potrei chiarire meglio la verità e a come essere più efficiente. Anche se viviamo molto lontano l'una dall'altra, mi chiama sempre per aiutarmi. Tutte le volte imparo qualcosa di nuovo da lei, riuscendo anche a migliorare me stessa, dato che ha avuto molte esperienze nel chiarire la verità. Le persone le prestano molta attenzione, mentre sta parlando. Non pensiamo mai se una delle due non sia in grado di fare bene, siamo discepoli della Dafa nel periodo della rettifica della Fa e siamo esseri divini. Possiamo fare qualsiasi cosa vogliamo fare.
4. Fare gli esercizi in gruppo è un modo per chiarire la verità
Quando ci sono molti praticanti che fanno gli esercizi in un parco, riesco a sentire un campo energetico molto forte, che riesce ad attrarre molte persone a venire ad imparare la Dafa. Oltre a dare loro la possibilità di iniziare a coltivare, li stiamo aiutando a ottenere la salvezza da parte del Maestro. Quando pensano che la Falun Dafa sia una cosa buona e si sentono bene dopo aver iniziato a praticare, avranno dei cambiamenti nel loro cuore. Quando sono a Madrid, vado in un parco a fare gli esercizi. Se devo partecipare ad una riunione, mi prendo del tempo per studiare la Fa o fare gli esercizi. Sono queste le mie priorità. Riesco a portare avanti tutti i progetti simultaneamente.
Un giorno ho avuto una esperienza indimenticabile durante un sogno. Stavo salendo le scale in una casa molto vecchia. Entrata in una stanza ho visto che c'erano molti amici praticanti, non conoscevo nessuno di loro, ma non li sentivo come estranei. Ho chiesto a una praticante donna cosa stessero facendo. Mi rispose: “ci stiamo preparando. Stiamo per salire proprio adesso e devi venire con noi”. Ero spaventata e le dissi: “non posso, non sono pronta. Ho ancora tanti attaccamenti.” Senza pensarci mi rispose con fermezza: “lo so, devi coltivare la parola, il mettersi in mostra e la lussuria. Ma dobbiamo andare, ora. Ci stanno aspettando.” In quel momento ero piena di paura, non osavo ammettere che stesse succedendo. Mi dissero però che era proprio vero. Stavamo davvero per andarcene. Eppure avevo ancora paura, dato che non sapevo quello che sarebbe successo dopo. Dopo essere salita, mi diressi verso un grande gruppo di persone, che indossavano abiti con i caratteri della Falun Dafa. Nella direzione opposta c'era un angolo buio, dove un uomo senza faccia stava camminando verso la mia direzione. Mi ha poi afferrato il braccio, cercando di portarmi via. L'ho seguito per due gradini. Improvvisamente ho percepito che mi stava portando verso il male, con molti esseri demoniaci spaventosi. Mi sono liberata e ho iniziato a correre verso gli altri praticanti, e ho poi urlato: “Non verrò mai dalla parte del male. Sono un discepolo della Falun Dafa”. Quando sono arrivata dagli amici praticanti, mi hanno mostrato una grande sala, dicendomi che sarei dovuta rimanere lì. Dopo essere entrata nella sala, le persone presenti iniziarono a guardarmi, con una sguardo corrucciato. Erano tutti deformati. Mi sono sentita a disagio. Erano le persone del mio mondo! Poiché non avevo coltivato bene, si trovavano in una situazione difficile. Ero responsabile per le loro sofferenze. Mi sentivo molto dispiaciuta, e speravo di poter avere un'altra opportunità.
Questa esperienza mi ha risvegliato e mi ha permesso di avere un'altra opportunità. Ho deciso di coltivare diligentemente. La mia comprensione è che il Maestro mi ha fatto ricordare di sbarazzarmi dei miei attaccamenti. Fare le tre cose, senza guardarsi dentro e senza lasciar andare i propri attaccamenti significa non essere un praticante che sta veramente coltivando.
Sento di avere ancora una lunga strada da percorrere nella mia coltivazione, per potermi sbarazzare dei miei attaccamenti. Ho ancora paura di parlare in pubblico e qualche volta mi manca l'essere confidente e avere un senso di sicurezza. Questi aspetti mi possono fermare nel chiarire la verità. Ad ogni modo continuerò a fare quello che devo fare.
So di stare accumulando la mia possente virtù gradualmente. Devo ringraziare il Maestro per avermi dato queste opportunità nel migliorare me stessa costantemente. Quando cadrò a terra, mi potrò rialzare e andare avanti. Con la guida della Fa e il guardarmi dentro costantemente, sarò in grado di perfezionarmi continuamente e aiutare il Maestro a salvare esseri senzienti. Il Maestro ci aiuta senza chiederci nessuna condizione. Il Maestro mi sostiene tutte le volte che cado e continua a darmi altre opportunità, e non ne voglio lasciar passare alcuna.
Grazie Maestro!
Grazie a tutti!
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