Anche i praticanti veterani devono praticare bene gli esercizi

(Clearwisdom.net) Per un lungo periodo di tempo mi sono sforzata di fare bene le tre cose, secondo le richieste della Fa. Recentemente, però, ho scoperto alcune cose che mi hanno fatto pensare di avere delle lacune nella mia coltivazione. A casa la lampadina si è fulminata due volte di seguito, al lavoro non ho potuto avviare il mio computer e, quando facevo i lavori di casa, mi lasciavo sfuggire di mano i piatti e li rompevo. Dallo studio della Fa del Maestro so che niente è casuale e che certamente dovevo avere degli attaccamenti di cui non ero consapevole.

Quando iniziai a guardarmi dentro, mi resi conto che le mie parole e le mie azioni non erano compassionevoli. Quando udivo cose cattive, che non erano in relazione con la convalida della Fa, non riuscivo a controllarmi e litigavo con la persona che le aveva dette. Mi comportavo come se fossi superiore a tutti. Non ero abbastanza magnanima quando convalidavo la Fa, ciò che ha causato la programmazione di una sessione di lavaggio del cervello da parte del malvagio personale del PCC. Lasciai il mio lavoro temporaneo e trascorsi i successivi dieci giorni a guardarmi dentro tranquillamente, studiando la Fa e chiedendo il sostegno del Maestro. Fui quindi in grado di superare questo travaglio.

Ma non molto tempo dopo, la mia moto a batteria si ruppe. Ciò mi fece realizzare che non avevo trovato la radice del mio problema. Durante la meditazione ero solita abbandonare la posizione Jeiyin (mani unite all’altezza del basso addome) e non ero capace di calmare la mente quando inviavo pensieri retti. Per un lungo periodo di tempo non sono riuscita a liberarmi di continui sternuti e del naso gocciolante. Talvolta, persone che non praticano hanno pensato che soffrissi di rinite. In queste condizioni non ero in grado di convalidare la Fa nel modo giusto. Sapevo di non essere riuscita a trovare la radice del mio problema ed ero molto sconcertata.

Studiavo la Fa ma non riuscivo a chiarirmi dove si trovasse la mia lacuna. Cercai di condividere questo con un praticante veterano ma non mi riuscì di trovarne uno. Casualmente, mi imbattei in una nuova praticante e mentre ero a casa sua le chiesi come andasse la sua pratica. Lei rispose che eseguiva gli esercizi in piedi la mattina e mentre li faceva non era addormentata. Poi meditava. Improvvisamente mi fu chiaro che non avevo praticato gli esercizi nell’ordine in cui il Maestro li ha disposti per noi. Per lungo tempo avevo meditato, prima di eseguire gli esercizi in piedi. Avevamo fatto così anche nel luogo di pratica, prima dell’inizio della persecuzione il 20 Luglio 1999, e nessuno aveva obiettato che questo non fosse corretto. Io mi sono sempre sentita assonnata quando mi alzavo presto la mattina e pensavo che sarei rimasta sveglia se avessi fatto prima la meditazione, per poi riposarmi un po’. Non mi ero resa conto di quanto fossi stata testarda nel seguire la mia opinione circa la pratica degli esercizi al livello più essenziale. Avevo un vago timore che mantenere la ruota della legge nel secondo esercizio del Falun Gong, l’esercizio del Falun in posizione statica, sarebbe stato troppo faticoso. Quando guardai in profondità dentro di me, scoprii di avere una mentalità orientata alla comodità quando facevo gli esercizi e il mio cuore non era puro.

Dissi alla nuova praticante, “Ho scoperto qual’era la mia lacuna e ringrazio il Maestro per aver reso utile questo viaggio”. Dal mattino successivo cambiai la mia vecchia abitudine di fare gli esercizi nell’ordine che io avevo scelto e li eseguii invece nella sequenza voluta dal Maestro. Non ero affatto addormentata mentre meditavo nel quinto esercizio e non lasciavo cadere le mani dalla posizione Jeiyin. Sebbene dormissi molto poco, nel pomeriggio non mi sentivo stanca e avevo l’atteggiamento mentale di una praticante della Falun Dafa.

Benché io sia una praticante veterana e pratichi sin da prima dell’inizio della persecuzione, non facevo bene quanto la nuova praticante a questo riguardo. Ora comprendo che eseguire i cinque esercizi bene è un requisito fondamentale per un praticante. Le vecchie forze non usano forse il male per mettere alla prova i discepoli della Dafa sulla base dell’esecuzione degli esercizi? Ora mi è chiaro quanto importante sia fare gli esercizi. É vergognoso definirsi un discepolo della Dafa e non praticare gli esercizi quando si è liberi di farlo. É anche vergognoso indurre il Maestro ad allungare il tempo della coltivazione a causa di ciò.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2012/1/7/130571.html
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/12/29/老学员也要炼好功-251157.html