USA: il rapporto annuale 2002 sui Diritti Umani sottolinea la persecuzione del Falun Gong in Cina

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Pubblicato il 31 marzo 2003

(Estratto)

...............
Il Governo ha continuato la sua repressione contro il movimento spirituale Falun Gong (FLG). Migliaia di praticanti sono stati messi in prigione, in campi di lavoro extragiudiziari di rieducazione, ospedali psichiatrici o centri speciali di lavaggio di cervello. Membri del FLG hanno organizzato molte meno pubbliche dimostrazioni che negli anni passati, cosa che alcuni osservatori attribuivano alla efficacia della repressione del Governo. Molte migliaia di aderenti al Falun Gong secondo i rapporti sono morti in detenzione a causa di torture, abusi o abbandono fino da quando è cominciata la repressione di Falun Gong nel 1999.
..........

................Molte centinaia di aderenti a Falun Gong secondo i rapporti sono morti in carcere a causa di torture, abuso o abbandono da quando cominciò la repressione del Falun Gong nel 1999. Per esempio, Zheng Fangying di Weifang, provincia di Shandong, è stato arrestato nel dicembre del 2001 dopo che ha provato a spiegare una bandiera pro-FLG nella piazza Tienanmen di Beijing. Zheng è stata portata in un centro di detenzione dove è stata presa a pugni e colpita da scosse elettriche. La polizia l’ha rilasciata dopo uno sciopero della fame durato 18 giorni. Tre giorni dopo, viene riferito che ella è morta a casa sua a causa delle percosse.
...................

......Da quando nel 1999 era cominciata la repressione del Falun Gong, secondo i rapporti ci sono state molte centinaia di morti detenuti di aderenti al FLG, a causa di torture, abusi, e abbandono. ........

Durante l’anno, ci sono stati molti rapporti riguardo a persone, specialmente aderenti a FLG, condannati all’ospedale psichiatrico per avere espresso le loro convinzioni politiche o religiose (vedere Sezione 1. d.)
............

.............La rivista Time è stata temporaneamente proibita dopo che era apparso un articolo su Falun Gong. Nel luglio la televisione BBC World è stata bloccata per molte settimane dopo che aveva fatto un rapporto sulla interdizione del movimento spirituale Falun Gong..............
......................

Durante l’anno, i membri di Falun Gong si sono inseriti molte volte in trasmissioni televisive per diffondere comunicati pro- FLG durante regolari programmi. In settembre 15 persone sono state condannate da 4 a 20 anni di prigione per aver interferito con un sistema televisivo via cavo nella città del nordest Changchun in marzo. Il 30 dicembre, il Tribunale Popolare di Mediazione di Xining ha condannato 4 aderenti al FLG a più di 20 anni di prigione per aver inviato messaggi nella televisione via cavo. Il Governo ha anche riferito di parecchi casi di individui che interferivano con trasmissioni nazionali trasmesse via satellite, sostituendo regolari programmi con materiale pro-FLG.
......................

A volte la polizia ha usato eccessivamente la forza contro i dimostranti. Le dimostrazioni su argomenti politici o sociali sono state spesso disperse velocemente e violentemente. Le dimostrazioni più largamente pubblicizzate negli anni recenti sono state quelle del movimento spirituale di Falun Gong. Il governo ha continuato a ingaggiare una severa campagna politica, di propaganda e di polizia, contro il movimento FLG durante l’anno. Da quando il Governo ha bandito il FLG nel 1999, la sola adesione alla disciplina, senza alcuna manifestazione esterna delle sue dottrine, è stata motivo sufficiente per i praticanti per ricevere punizioni estese dalla perdita dell’impiego alla detenzione e, in molti casi, a subire torture e la morte. Molte centinaia di praticanti sono stati processati e accusati di crimini, compreso quello di “servirsi di un culto eretico per turbare l’ordine sociale”, come stabilito nella legge anticulto del 1999. Tuttavia, la maggioranza dei praticanti sono stati puniti senza un processo, principalmente col sistema del campo di lavoro forzato. Molte migliaia di persone sono state detenute in campi-di-lavoro-rieducativi e campi di custodia e di rimpatrio. Altri sono stato confinati in ospedali psichiatrici. Nel 2001 sono state stabilite possibilità specifiche per “riabilitare” i praticanti che rifiutassero di abiurare il loro credo volontariamente. (vedere Sezione 2.c.)

La tattica usata più frequentemente dal Governo centrale contro il FLG, tuttavia, è stata quella di rendere responsabili gli ufficiali locali, i membri della famiglia, e gli impiegati di praticanti conosciuti nel prevenire le attività FLG, da parte di membri della loro famiglia o associati. In molti casi, i praticanti sono soggetti a stretta sorveglianza da parte del personale locale per la sicurezza,e la loro personale libertà di movimento è stata strettamente limitata, particolarmente nei momenti in cui il Governo riteneva possibili pubbliche proteste.

Il numero delle proteste, da parte di individui o di piccoli gruppi di praticanti del FLG a piazza Tienanmen, è rimasto molto basso durante l’anno. Alcuni osservatori hanno attribuito questo fatto all’efficacia della repressione operata dal Governo, che alla fine del 2001 ha essenzialmente eliminato le pubbliche manifestazioni del movimento. Le autorità hanno arrestato per breve tempo i praticanti stranieri che hanno tentato di spiegare le bandiere su piazza Tienanmen o di diffondere volantini, nella maggior parte dei casi trattenendoli per poche ore.
........................

Il Governo ha continuato la sua repressione di gruppi che ha definito essere “culti” ed in particolare di Falun Gong. Varie fonti hanno riferito che migliaia di aderenti a FLG sono stati arrestati, detenuti, imprigionati, e che molte centinaia o più aderenti di FLG sono morti in carcere dal 1999; viene riferito che molti dei loro corpi recano segni di forti percosse o di torture o che sono stati cremati prima che i parenti potessero esaminarli. L’atmosfera creata dalla campagna nazionale contro il FLG secondo le fonti ha avuto un effetto di dispersione, di chiese non registrate, templi, e moschee in molte parti del paese.
............

Durante l’anno il Governo ha continuato la sua dura e estensiva campagna contro il Falun Gong. Ci sono state molte migliaia di casi di individui che hanno ricevuto punizioni per crimini, amministrative ed extragiudiziarie, per praticare FLG, dichiarando che essi credevano in FLG, o semplicemente rifiutavano di denunciare l’organizzazione o il suo fondatore. A metà dell’anno 2001, la campagna contro FLG sembrava essersi un pochino mitigata nella Cina orientale e meridionale, forse a causa del diminuito numero dei praticanti in queste regioni, ma la campagna nella Provincia di Sichuan e nel nordest è continuata.

Da che il Governo ha bandito il FLG nel 1999, la sola fede nella disciplina (e dal gennaio, anche senza alcuna manifestazione pubblica delle sue dottrine) è stata sufficiente per i praticanti a subire punizioni estese dalla perdita dell’impiego al carcere. Anche se la grande maggioranza dei praticanti detenuti fino dal 2000 sono stati rilasciati, quelli identificati dal governo come “leaders principali” scelti per trattamenti particolarmente duri. Più di dodici membri FLG sono stati condannati al carcere per il crimine di “minaccia alla sicurezza dello stato”, ma la maggior parte dei membri FLG arrestati dai tribunali fin dal 1999 sono stati condannati alla prigione per “organizzare o usare una setta per indebolire il rispetto della legge”, una infrazione meno grave.

Tuttavia, la maggior parte dei praticanti sono stati puniti sul piano amministativo. Molte migliaia di persone sono stati in campi di lavoro. Altri praticanti sono stati mandati in luoghi di detenzione specificamente organizzate per “riabilitare” i praticanti che hanno rifiutato volontariamente di ripudiare il loro credo. In aggiunta, centinaia di praticanti di FLG sono stati confinati in ospedali psichiatrici (vedi Sezione 1.d).

La polizia spesso ha usato eccessiva forza nell’arrestare protestanti pacifi FLG, compresi alcuni che erano anziani o che erano accompagnati da bambini piccoli. Durante l’anno, c’erano numerose notizie credibili di abusi e perfino uccisioni di praticanti di FLG da parte della polizia o di altro personale della sicurezza, comprese implicazioni della polizia, percosse, detenzioni in condizioni estremamente dure, e torture (inclusi elettroshock e il fatto di avere mani e piedi ammanettati e legati con catene d’acciaio). Varie fonti hanno riferito che sin dal 1997 molte centinaia di aderenti di FLG sono morti mentre erano in custodia della polizia (vedi Sezione 1.a).

In febbraio il Professore Zhang Chuansheng Associato all’Università di Chengdu, da lungo tempo praticante FLG, è stato arrestato nella sua città e portato nella prigione principale di Chengdu. Egli è morto lì 3 giorni dopo. Le autorità carcerarie hanno sostenuto che il cinquantaquattrenne è deceduto per un attacco di cuore, ma la sua famiglia, che ha visto il corpo dopo la morte di Zhang, ha affermato che è stato duramente percosso.

I praticanti FLG hanno continuato nei loro sforzi per superare i tentativi del governo di limitare i loro diritti alla libera assemblea, specialmente a Beijing, ma il numero delle proteste a piazza Tienanmen sono notevolmente diminuite durante il 2001 ed è rimasto basso durante l’anno (vedere Sezione 2.b.)

Nel 2001 il Governo ha lanciato una intensa campagna di propaganda anti-FLG, ha iniziato uno sforzo di vasta portata per radunare praticanti ancora non sotto sorveglianza, ed ha adottato tattiche di indottrinamento a forte pressione nella ricerca di forzare i praticanti a rinunciare ad FLG.

Comitati di quartiere, istituzioni statali (comprese le università ), e ditte riferiscono che è stato loro ordinato di mandare tutti i praticanti FLG conosciuti a intensive sessioni di studio anti-FLG. Anche praticanti che non avevano protestato o fatto altre pubbliche dimostrazioni di fede si dice che siano stati forzati a seguire queste classi. Coloro che hanno rifiutato di ritrattare la loro fede, dopo settimane di intensa propaganda anti-FLG, sono stati mandati ai campi di lavoro, dove in alcuni casi sono state usate percosse e torture per forzarli ad abiurare; alcuni dei piu attivi praticanti FLG sono stati mandati direttamente ai campi di lavori forzati. Si dice che questa tattica, per un gran numero di praticanti, ha avuto il risultato di far loro firmare l’impegno a rinunciare al movimento.

Le autorità hanno anche arrestato praticanti stranieri. Per esempio, nel novembre 2001, più di 30 stranieri e cittadini residenti all’estero sono stati arrestati a Beijing perché avevano fatto dimostrazioni a favore del FLG. Essi sono stati espulsi dal paese; alcuni hanno riferito credibilmente di essere stati maltrattati mentre erano in carcere.

Durante l’anno, le autorità hanno continuato con una generale repressione su altri gruppi ritenuti essere seguaci di un “culto”, spesso servendosi della decisione del 1999 di bandire i culti secondo l’Articolo 300 della legge contro il Crimine. I regolamenti richiedono che tutti i gruppi di meditazione ed esercizio qigong siano registrati presso il Governo. Coloro che non lo hanno fatto sono stati dichiarati illegali. Il gruppo Zhong Gong qigong, che si dice avesse dei seguaci in rivalità con quello di FLG, è stato bandito nel 2000 in applicazione della Legge contro il Crimine “anti-culto”, e il suo capo Zhang Hongbao, che risiede all’estero, è stato condannato per furto, falso, e altri crimini. Questo ha creato un’atmosfera di incertezza per molti praticanti qigong, e ci sono notizie che alcuni praticanti qigong avevano paura a praticare il culto o a insegnare apertamente. Durante l’anno, autorità ed esperti hanno scritto articoli, definendo il sorgere di gruppi religiosi, che non si sono registrati, e “culti” come Falun Gong , come parte di un complotto proveniente dall’Ovest volto a minare l’autorità Cinese. Nel febbraio del 2001 Zhang Xinying, vice presidente della Società Cinese di Studi Religiosi, ha detto che il sorgere di “culti” era dovuto al frequente abuso del concetto di “libertà religiosa” da parte di “alcune persone senza altri motivi”.Altri capi anziani anno fatto simili commenti nel contesto di critiche verso FLG.

Il Governo ha insegnato l’ateismo nelle scuole. Mentre il Governo ha dichiarato che non c’erano regolamenti a livello nazionale che impedissero ai bambini di ricevere un’istruzione religiosa, in alcune regioni le autorità locali hanno impedito a persone al di sotto dei 18 anni di seguire funzioni religiose in moschee, templi e chiese.
......................

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.