(Clearwisdom.net) Il 16 febbraio, Xi Jinping, vicepresidente del PRC, ha visitato Los Angeles ed è tornato in Cina la sera del 17 febbraio. Dal 15 al 17 febbraio i praticanti del Falun Gong e i sostenitori si sono riuniti davanti al Consolato cinese a Los Angeles e in diverse altre località, per chiedere la fine della persecuzione in Cina e perchè sia fatta giustizia contro i funzionari responsabili, tra cui Jiang Zemin, Luo Guan, Liu Jing e Zhou Yongkang. I giornalisti di ABC 7, AFP, il Los Angeles Times, Free Asia, la Central News Agency e il Times di Taiwan, hanno riportato le attività.
Il primato dei diritti umani in Cina si sta deteriorando
Il portavoce dell'Associazione Falun Dafa di Los Angeles è professore dell'Università della California Yingnian Wu e ha detto ai giornalisti: Siamo qui per protestare e per condannare con forza la sanguinosa persecuzione del Falun Gong che dura da oltre 12 anni, e siamo qui per dire a Xi Jinping e agli altri funzionari di alto rango del Partito Comunista Cinese (PCC), di fermare immediatamente questa persecuzione disumana e di portare i colpevoli della persecuzione tra cui Jiang Zemin, Luo Gan, Zhou Yongkang, Liu Jing e Bo Xilai di fronte alla giustizia.
Wu ha sottolineato che, dal momento della formazione del famigerato Ufficio 610 nel giugno 1999, oltre 3.500 praticanti del Falun Gong sono stati perseguitati e torturati a morte, e centinaia di migliaia sono stati rapiti o arrestati e portati nei campi di lavoro e nei centri di detenzione.
A Washington D.C., per quanto riguarda i diritti umani in Cina, Xi Jinping ha dichiarato: non c'è un cambiamento definitivo, ma c'è sempre spazio per migliorare. In risposta, Wu ha detto: "Il PCC usa sempre le bugie per nascondere la persecuzione del popolo cinese. Diamo un'occhiata a quegli innocenti praticanti del Falun Gong che sono stati detenuti e torturati nei campi di lavoro e nelle prigioni. Dov'è il miglioramento? Si sta aggravando. La persecuzione del Falun Gong segna un'enorme involuzione nel campo dei diritti umani, ed è un'atrocità anti-umana. Il PCC, Jiang Zemin ei suoi complici saranno ritenuti responsabili".
Resoconto dei 9 anni di esperienza di imprigionamento
La praticante Shi Zhenhua è di Tianjing, e ha dato un resoconto della sua esperienza:
Nel febbraio 2001, Shi è stata arrestata e condannata a nove anni di carcere. È stata rilasciata nel febbraio 2010. Prima della sua condanna, è stata interrogata e torturata nella Stazione di Polizia di Donglou. È stata ammanettata alle sbarre in acciaio del letto e tirata con pesanti catene per 5 giorni. Per costringerla a rinunciare al suo credo nella Falun Dafa, gli agenti di polizia spesso le schiaffeggiarono il viso, la maledirono e le limitarono l’uso del bagno.
Nel Carcere Femminile di Tianjin, durante il giorno era costretta a fare i lavori forzati e fino a notte tarda era spesso costretta a stare in piedi ferma. Tali torturi e abusi peggiorarono la sua salute e di frequente la sua urina conteneva del sangue. Dato che si rifiutava di rinunciare al Falun Gong, le guardie non le permettevano di fare dei pasti regolari. A causa di ciò sviluppò una grave anemia e svenne diverse volte. In carcere, è anche stata testimone di come le guardie utilizzassero dei mezzi disumani per torturare i praticanti della Falun Dafa. Alcuni morirono dopo mesi di alimentazione forzata, mentre altri svilupparono dei disturbi mentali.
"Facciamoci avanti e aiutiamo a salvare dei praticanti del Falun Gong"
Nel suo discorso, la praticante vietnamita Li Tang ha detto: "Il Falun Gong si basa sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza. È stato diffuso in oltre 100 paesi e ha portato la salute alle persone, la virtù e la stabilità. La Falun Dafa è buona. Tutti, per favore fatevi avanti e aiutateci a salvare i praticanti del Falun Gong in Cina".
"Spero che Xi non sarà il capro espiatorio per il crimine di Jiang"
Liu Quan, segretario del Partito democratico della Cina, ha detto che il Falun Gong rappresenta la coscienza della Cina e la persecuzione è una tragedia umana. Ha esortato Xi a porre fine alla persecuzione e a non essere il capro espiatorio per il crimine di Jiang.
Rimanere in silenzio di fronte alla più grande atrocità dei diritti umani è una vergogna e un crimine
Alla fine della manifestazione davanti al consolato cinese, il Dr. Ke Ye ha esortato la comunità internazionale a non dimenticare i diritti umani in Cina a causa degli interessi commerciali. "Rimanere in silenzio di fronte alla più grande atrocità sui diritti umani è una vergogna e un crimine", ha concluso Ye.
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2012/2/21/131614.html
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2012/2/19/洛杉矶法轮功学员吁法办迫害元凶(图)-253243.html
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.