(Minghui.org) Sono una discepoladella Dafa di quindici anni. Coltivo con mia madre da più di nove anni.
Prima di praticare la coltivazione, mi ammalavo spesso. Dopo aver iniziato a praticare, anche se c'erano ancora sintomi occasionali di una febbre o di un raffreddore, capivo che stavo ripagando karma. In ogni caso, mi ristabilivo subito quando ascoltavo la registrazione delle lezioni del Maestro. Riuscivo a comportarmi secondo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza anche quando giocavo con gli amici. Appena ho imparato ad inviare pensieri retti, il primo giorno ho potuto farlo solo per pochi minuti. Più tardi riuscivo ad inviare pensieri retti negli orari previsti.
Mi piace molto giocare. Sono una ragazza, ma i genitori di una compagna di classe dissero che ero come un maschio quando ero in prima elementare. Dopo aver iniziato a coltivare, l’attaccamento al gioco era difficile da abbandonare. Mia madre era preoccupata, ma non riusciva a fermarmi. Dopo essere stata perseguitata, non lavorava più, così rimaneva a casa con me. Ho litigato con lei diverse volte circa il giocare fuori così, come risultato, inciampai e mi feci male. Una volta mi chiamò perché tornassi a casa, ma non ci andai e continuai a giocare. Inciampai nuovamente e mi ferii perdendo sangue.
Con l'aiuto di mia madre che mi ricordava la Fae grazie alla comprensione che ne aveva , quando ero in terza e in quarta, divenni dolce e tranquilla. Rispettavo i più grandi ed amavo i più giovani. Ma ciò non era abbastanza. Dovevo comportarmi secondo ciò che ha detto il Maestro:
....è pieno di grandi ispirazioni, mentre presta attenzione ai piccoli dettagli.. ("Il Saggio" in Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento )e secondo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza.
Nelle vacanze estive ed invernali, ho aiutato la mamma a produrre i materiali per chiarire la verità .
Quando ero in quinta ed in sesta, la grande vasca di tintura della società ordinaria mi fece sviluppare alcuni attaccamenti. Ero sprofondata nel seguire le stelle del cinema, i cartoni animati e la musica pop. Studiavo meno la Fa e divenni facilmente irritabile. Litigavo spesso con la mamma e dimenticavo d’essere una discepola della Dafa. In particolare, seguivo mio cugino e ascoltavo la musica pop. A scuola, ciò che sentivo più spesso dai compagni di classe erano cose deviate, come l’amore e le stelle dei film. Scivolai verso il basso seguendo le tendenze sociali e raramente frequentavo il gruppo di studio della Fa. Inoltre non praticai gli esercizi per lungo tempo, così la mia salute si fece cagionevole. Una volta ebbi la febbre alta e delle macchie rosse apparvero su tutto il corpo. Mi davano molto prurito. In questa situazione, la mamma dovette portarmi dal medico il quale mi diagnosticò la scarlattina e disse che dovevo essere messa in quarantena in un ospedale per malattie infettive. La mamma mi fece prendere la decisione da sola. Decisi di tornare a casa ad ascoltare le registrazioni delle lezioni del Maestro. Due settimane più tardi la febbre era scesa. Grazie Maestro. Il Maestro non ha lasciato indietro questo discepolo ribelle.
Dopo la scuola primaria, entrai miracolosamente in un’importante scuola media. Mia madre ed io abbiamo capito che era stato predisposto dal Maestro.
Ho condiviso con la mamma il mio perseguire le stelle del cinema e cantare le canzoni popolari, che non osservavano la Fa. Dopo averle detto queste cose, sentivo che ero più rilassata e che avevo deciso di liberarmi di molta zavorra. Attraverso lo scambio di opinioni con lei, ho capito la Fa in modo più chiaro. Ho iniziato a sforzarmi e il mio rendimento scolastico è migliorato. Ma avevo ancora molti attaccamenti da eliminare.
A scuola ho consciamente o inconsciamente prestato attenzione ai vestiti, sia miei che degli altri. Quando una delle mie amiche trovava un bel ragazzo, portava me ed un'altra amica a vederlo. Io non rifiutavo a causa della mia voglia di salvare la faccia. Nel tempo, mi guardavo in giro a scuola o in pubblico. Una volta mia madre ed io eravamo in un autobus per andare al gruppo di studio della Fa. Eravamo così distratte da una donna talmente succinta che dimenticammo di scendere. Mia madre dovette urlare al conducente di fermare l'autobus, cosa che fece, quindi non arrivammo in ritardo. In seguito ci rendemmo conto che non avremmo dovuto prestare attenzione a queste cose.
Anche l‘attaccamento alla competitività era forte in me. Mia nonna era malata di mente, balbettava tutto il giorno. Non sentivo niente di strano verso di lei quando ero una bambina. Ma quando sono cresciuta, ho cominciato ad esserne disgustata. Un giorno pioveva, così chiusi la finestra. Ma la nonna immediatamente l’aprì. Subito dopo averla chiusa di nuovo , lei l’aprì per la seconda volta. In un momento di rabbia sbattei la finestra e le urlai contro. In seguito me ne pentii. Queste cose si verificarono un paio di volte. Alcuni esseri avrebbero portuto averne preso il controllo, cosìda farle fare cose strane. Ma spesso ho dimenticato d’essere una discepola della Dafa e che dovevo mantenere la mia xinxing. Ho capito che avevo bisogno di migliorare.
Dormivo molto, tanto che, a volte, mi sentivo girare la testa per aver esagerato. La mamma mi ricordò un paio di volte che "La tua coscienza principale deve predominare," ma io non volli ascoltare. Una volta, quando ero sdraiata sul letto, sentii come se qualcosa di metallico mi bussasse sulla nuca, così da dovermi sedere. Mi guardai dietro, ma non trovai nulla. Qualcosa mi aveva veramente colpito la testa. Avevo sentito l'eco metallico. Ma non mi aveva fatto male neanche un po'. Ero estremamente cosciente e non avevo nemmeno un po' di sonnolenza. Capii che era stato il Maestro a darmi un suggerimento. Non riuscii più a dormire in quel modo.
Mi piaceva anche mangiare. Quando trovavo qualcosa che mi piaceva mangiare, avrei combattuto per appropriarmene. Ogni volta che mangiavo una mela, se ce n'era un altra, avrei mangiato anche quella nonostante fossi già sazia. Come risultato, aveva un sapore amaro. Allora dovevo darne il resto alla mamma. Quando la mangiava lei, non era amara.
Mi piaceva anche bere le bevande. Ma, se continuavo a bere di più, era come se odorasse di urina. Sapevo che era un avvertimento: era giunto il momento di abbandonare l’attaccamento.
L'attaccamento più difficile da abbandonare è stato quello per il gioco. Quando ero piccola giocavo fuori ogni giorno. Dopo essere cresciuta, mio cugino e mia zia mi portavano a giocare con loro. A volte, quando mia madre mi ordinava di non giocare, non mi sentivo bene. Fu quando ero alle scuole medie che capii veramente il danno di un tale attaccamento. A poco a poco, ho preso il gioco alla leggera. Ma c'erano altre cose che mi attiravano in altri modi. Al primo posto c' era la festa dei compagni di classe della scuola elementare. Poi un’amica mi invitò a cena. Non mantenni la mia xinxing e ci andai nuovamente. Ogni volta che ci andavo, mi lasciavo cadere giù. Ero anche coinvolta nelle cose ordinarie, come guardare i film e giocare con il computer. Una volta, mio cugino andò a giocare a cosplay. Pensai fosse interessante, così mi unii a lui. Si erano travestiti come i personaggi del cartone animato dove assomigliano ai fantasmi. Mio cugino mi vestì come uno di loro ed io mi esibii sul palco. Mi pentii subito. Sapevo che, come discepolo della Dafa, gli esseri divini mi stavano guardando. Pensai: "Che ci faccio qui?" Ma era troppo tardi per andarmene. Ebbi mal di testa per due giorni. Dopo aver condiviso con la mamma, capii che non avevo abbandonato l’attaccamento. Decisi di comportarmi bene, proprio come mi disse mia madre: "Dovresti riflettere su questo, prima di decidere di giocare: Se puoi salvare la gente, vacci. Se non puoi farlo, non perdere tempo."
Sebbene il processo di rinuncia agli attaccamenti sia doloroso, finché mi ricordo d’essere una praticante e che la coltivazione significa rinunciare agli attaccamenti, posso superare le prove, non importa quanto difficili siano.
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