(Minghui.org) Ad un seminario tenuto da Amnesty International a Nagoya il pomeriggio del 2 giugno 2012, la praticante del Falun Gong Sig.ra Reiko Nishimura ha invocato i partecipanti ad aiutare a soccorrere sua madre, la Sig.ra Zhu Chunju, che è stata condannata illegalmente a sei anni di prigione in Cina perché praticava il Falun Gong.
La Sig.ra Reiko Nishimura ha cominciato con l'esprimere la sua gratitudine ai partecipanti al seminario per tutto ciò che hanno fatto per soccorrere la Sig.ra Zhu Chunju.
La Sig.ra Reiko ha spiegato il perché sua madre ha scelto di praticare il Falun Gong. Ha detto, “La mia cittadina è situata nella campagna della Cina—Villaggio Tianmenxiang, contea di Fangzheng, città di Harbin, provincia di Heilongjiang. Mia madre, la Sig.ra Zhu Chunju, ha sofferto di diversi tipi di malattie. La mia famiglia era povera e così lei non poteva permettersi di farsi visitare da un dottore. Dopo aver cominciato a praticare il Falun Gong, tutte le sue malattie sono scomparse. Questo è il motivo per il quale mia madre è rimasta costante nella sua pratica nonostante la persecuzione del Falun Gong che prosegue in Cina”. Ha detto che il 16 agosto 2011, sua madre è stata arrestata dalla polizia locale con l'accusa di aver praticato il Falun Gong. È stata trattenuta in un centro di detenzione e condannata illegalmente a sei anni in prigione il 3 novembre 2011. La Sig.ra Nishimura è preoccupata per la sicurezza di sua madre e spera che tutto il governo giapponese e le persone di buon cuore la aiutino e che sollecitino il regime Comunista Cinese a rilasciare l'innocente Sig.ra Zhu Chunju il prima possibile.
Dopo aver ascoltato l'introduzione e l'appello della Sig.ra Nishimura, i partecipanti provenienti dalla prefettura di Shizuoka e Nagoya hanno invitato la Sig.ra Nishimura ad andare alla loro sezione di Amnesty International per sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo la situazione di sua madre. Hanno inoltre espresso la loro speranza che sua madre venga soccorsa il prima possibile. I partecipanti hanno scritto sul posto molte cartoline a Hu Jintao riguardo il soccorso della Sig.ra Zhu.
Quello stesso giorno il Sig. Hideki Wakabayashi, direttore esecutivo di Amnesty International del Giappone e la Sig.ra Kaori Shoji, direttrice, hanno fatto un viaggio speciale da Tokyo a Nagoya per assistere al seminario.
Versione cinese
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