Trasmettere programmi TV non è un crimine — chiarire la verità sul Falun Gong non si arresterà sinché la persecuzione non sarà fermata

(Minghui.org) Attorno alle otto di sera del 5 marzo 2002, dei praticanti del Falun Gong della provincia di Jilin riuscirono a mandare in onda dei brevi programmi televisivi ("la Falun Dafa si diffonde in tutto il mondo", "la Verità sull’auto immolazione" etc .) su otto canali televisivi statali di Changchun per una durata di 50 minuti. Centomila telespettatori videro la verità. Questo avvenimento causò un estrema paura nel PCC (Partito Comunista Cinese). In un breve periodo di tempo, il PCC arrestò più di 5.000 praticanti del Falun Gong a Changchun. Durante gli arresti di massa, almeno sette praticanti del Falun Gong furono picchiati a morte, e 15 praticanti furono condannati a lunghe pene detentive. Jiang Zemin diede l'ordine di "perdonare" coloro che avevano ucciso i praticanti del Falun Gong direttamente coinvolti nella trasmissione dei programmi TV.

Dieci anni dopo, nel giugno 2012, Zhong Dingbang, un praticante del Falun Gong di Taiwan e manager di un'azienda high-tech a Hsinchu, si è recato nella provincia di Jiangxi per far visita ai suoi parenti. É stato arrestato dai poliziotti del PCC sulla via del ritorno a Taiwan nell’aereoporto di Ganzhou. L'agenzia Xinhua ha pubblicato una notizia il 27 giugno, dove si affermava che il signor Zhong e altri, avevano usato delle tecnologie professionali per attaccare e interferire ripetutamente con i programmi televisivi cinesi del continente e dei segnali satellitari mettendo così, secondo loro, "in pericolo la sicurezza nazionale".

Durante gli arresti di massa di dieci anni fa, alcuni tra i praticanti del Falun Gong coinvolti nella trasmissione dei programmi del Falun Gong, come il signor Liang Zhenxing e il signor Liu Chengjun furono condannati a 19 anni di carcere, il signor Zhou Runjun e Liu Weiming furono condannati a 20 anni di carcere. Una volta in carcere, il signor Liu Chengjun, il signor Lei Ming e il signor Liang Zhenxing furono torturati a morte. Sotto la guida di Jiang Zemin, il PCC utilizzò tutta la forza della nazione per la persecuzione, fabbricando non solo l'evento dell'auto-immolazione di Piazza Tiananmen, ma anche diffamando il fondatore del Falun Gong e espiantando segretamente e a scopo di lucro, gli organi di praticanti del Falun Gong ancora in vita.

Di fronte a questa persecuzione, negli ultimi tredici anni, i praticanti del Falun Gong d’oltremare non hanno mai smesso di diffondere la verità sul Falun Gong. Dopo aver perso tutti i diritti alla libertà di parola e alla ricerca della giustizia “inserire" i programmi del Falun Gong sulle reti televisive della Cina continentale era diventata l'ultima possibilità. Alcuni commentatori li lodarono: "i praticanti del Falun Gong hanno usato le loro vite per diffondere la verità", che non è un'esagerazione. Senza la persecuzione, non ci sarebbe alcun bisogno di inserire i video del Falun Gong nei programmi televisivi. Le azioni dei praticanti del Falun Gong che continuano a diffondere la verità, dopo oltre dieci anni che la brutale persecuzione è iniziata, dimostrano che trasmettere programmi sulla rete televisiva non è un crimine, il chiarimento della verità sul Falun Gong non si fermerà fino a quando la persecuzione non cesserà.

Non solo l’ agenzia Xinhua non ha prove per quanto riguarda le accuse a Zhong Dingbang, ma l'accusa del suo "mettere in pericolo la sicurezza nazionale" è una sciocchezza. Prima della persecuzione, ci sono stati praticanti del Falun Gong ad ogni livello della società, che credevano in Verità – Compassione - Tolleranza. La coltivazione di una mente calma ha avuto un effetto positivo sulla stabilità della società. Tuttavia, ci sono oltre 3.500 praticanti del Falun Gong di buon cuore che sono morti a causa della persecuzione, e il numero si riferisce solo a quelli ufficialmente accertati. Gli organi dei praticanti del Falun Gong sono stati prelevati, è stato loro negato il lavoro, la scolarizzazione, e il diritto di vivere. Gente dell’elite e della società comune è stata arrestata e uccisa, e nonostante ciò, diffondere i fatti di una tale brutale persecuzione è considerato una minaccia alla sicurezza nazionale?

Ogni paese ha bisogno di cittadini con buone qualità morali. I praticanti del Falun Gong d'oltremare chiariscono la verità perché non vogliono vedere il loro paese in una situazione di pericolo e i suoi cittadini ingannati. Nonostante i pericoli, i praticanti hanno consentito ai programmi televisivi del Falun Gong di raggiungere migliaia di famiglie e far conoscere loro il modo per dimettersi dal PCC.

La diffusione dei programmi sulla rete TV non è un crimine, è un atto pacifico per mantenere la giustizia. I praticanti del Falun Gong hanno sempre usato mezzi pacifici per chiarire la verità. È lodevole che negli ultimi tredici anni di persecuzione, i praticanti del Falun Gong abbiano sempre protestato in modo pacifico. La storia ricorderà e proverà, che questa è la grande fortuna della Cina, ed è anche la spina dorsale della moralità in Cina.

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