(Minghui.org) "Questo problema riguarda tutti nel mondo. La coscienza di ognuno è in fase di verifica" ha detto la signora Zhao, una praticante del Falun Gong, riferendosi alla persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) ed all'atrocità commessa dal PCC nel prelevare organi su praticanti vivi del Falun Gong. Il 22 luglio 2012 la signora Zhao ha partecipato ad un'attività davanti al Consolato cinese di Monaco di Baviera assieme ad altri praticanti per richiamare l'attenzione e per protestare contro la persecuzione messa in atto dal PCC.
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| Praticanti del Falun Gong protestano contro la persecuzione del PCC di fronte al Consolato Cinese di Monaco di Baviera |
Dal 1992 quando il Falun Gong è stato reso pubblico fino al momento in cui il PCC ha iniziato la persecuzione del Falun Gong nel luglio 1999, più di cento milioni di cinesi praticavano il Falun Gong in Cina. Negli ultimi 13 anni di persecuzione, oltre 3.500 praticanti del Falun Gong sono morti a causa della brutalità del PCC, anche se il numero effettivo dei decessi è sicuramente superiore. Il crimine più orribile è che il PCC permette la raccolta di organi su praticanti vivi del Falun Gong destinati al mercato redditizio del trapianto di organi. Da 13 anni, i praticanti del Falun Gong in tutto il mondo continuano a protestare pacificamente contro la persecuzione e ad esposto dettagliatamente i crimini commessi dal PCC.
La signora Zhao ha detto: "I praticanti del Falun Gong in Cina rischiano la vita per denunciare la persecuzione nel loro Paese. Anche noi, praticanti del Falun Gong all'estero, parliamo agli occidentali di ciò che sta accadendo in Cina, perché la questione riguarda chiunque nel mondo. La coscienza di ogni persona è in fase di verifica".
Dopo aver letto sulla persecuzione del PCC contro il Falun Gong, una donna che passava di lì è tornata a prendere altro materiale informativo e ha detto che avrebbe aiutato a distribuirlo. Un poliziotto in servizio ha detto di aver apprezzato la pacifica dimostrazione degli esercizi dei praticanti del Falun Gong. Ha detto che approfondirà la conoscenza sulla pratica. Un anziano che vive nelle vicinanze del consolato ha detto che vede spesso i praticanti protestare pacificamente, ma non sapeva ancora cosa fosse il Falun Gong e perché il PCC lo perseguita. Questa volta ha chiesto informazioni. Dopo aver letto i materiali, è tornato per ringraziare i praticanti e ha detto che aveva finalmente ottenuto una risposta alle sue domande. Un altro uomo che sapeva tutto sulla persecuzione del Falun Gong ha detto indicando il Consolato cinese: "Non ci dovrebbe essere il PCC".
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