Repubblica Slovacca: Oltre cinquecento persone firmano la petizione contro la persecuzione

Dal 20 al 22 ottobre, si sono tenute una serie di attività in tre città slovacche: Kosice, Presov e Zilina, per far conoscere agli slovacchi i fatti sulla persecuzione del Falun Gong in Cina. Durante questi tre giorni abbiamo avuto il sostegno e la solidarietà da parte della gente.

A Kosice, un giornalista di un settimanale locale ci ha visitati e ci ha detto che voleva pubblicare un'immagine di questa attività con un articolo di commento. A Presov sono venuti più giornalisti, di differenti media, tra i quali il quotidiano 24 Hours, un reporter dall'agenzia di stampa della slovacchia orientale SITA ed anche la televisione locale, che ha intervistato alcuni praticanti. Nel sentir parlare della persecuzione, il reporter della TV ha firmato immediatamente la petizione contro la persecuzione.

Il sabato, siamo stati accolti a Zilina da una bella giornata. Molta gente si è fermata a leggere i nostri poster, a porci domande ed a firmare la petizione. Molti hanno firmato direttamente la petizione perché avevano già appreso i fatti, della persecuzione in Cina, dai mezzi di comunicazione.

È accaduto spesso che si sia formata una coda davanti al tavolo delle raccolte firme per la petizione a sostegno della Falun Dafa. Durante i tre giorni abbiamo raccolto circa seicento firme. Questa petizione si unirà alle altre petizioni che abbiamo raccolto durante quest’anno e saranno consegnate al Ministero degli affari esteri ed al Dipartimento dei diritti umani, di modo che durante le visite dei funzionari delle delegazioni cinesi in Slovacchia e delle delegazioni slovacche in Cina, possano suscitare pressioni sulla questione dei diritti umani.