Ucraina: I praticanti protestano gli atti criminali di violenza sessuale nei confronti delle praticanti donne compiuti dai poliziotti cinesi

Il 10 dicembre 2005, i praticanti del Falun Gong in Ucraina hanno organizzato una protesta di fronte all’ambasciata cinese contro la persecuzione sanguinosa che ormai dura da più di sei anni contro i praticanti del Falun Gong; condannando fortemente la depravata violenza sessuale contro le praticanti donne da parte dei poliziotti in Cina chiedendo che il poliziotto perverso venga citato alla giustizia.

Protesta di fronte all’ambasciata cinese

I praticanti hanno messo uno striscione con scritto “Il poliziotto perverso che ha violentato le praticanti donne di fronte alla giustizia” sia in cinese che in ucraino. Vedendo lo striscione la gente ha voluto subito conoscere i dettagli della situazione ed hanno espresso la loro indignazione.

Lo striscione con scritto “Il poliziotto perverso che ha violentato le praticanti donne di fronte alla giustizia” in cinese e in ucraino

Prima che l'attività di fronte all'Ambasciata, fosse finita passava gruppo di studenti elementari, che andava a raccogliere foglioline, furono attirati dall'esposizione anti-tortura. Una piccola ragazza ritornata di nuovo a noi dopo la passeggiata, ha chiesto al praticante, “Mi darebbe del materiale per darlo ai miei amici?”

Esposizione della perversa persecuzione sulla via pedonale nel centro cit

Dopo le attività all'ambasciata cinese, i praticanti sono andati nella via pedonale nel centro della città ed hanno continuato a denunciare la persecuzione. Un gruppo di turisti turchi, che ha guardato l'esibizione anti-tortura ha voluto i volantini.

Molte persone hanno firmato la petizione per condannare la persecuzione dopo aver conosciuto la verità.