Slovacchia: Benvenuto al Capodanno a Bratislava

I praticanti della Slovacchia hanno festeggiato il Capodanno con una protesta pacifica di fronte all’ambasciata cinese della capitale Bratislava. Nonostante la notte fosse fredda, i praticanti non si sono fatti scoraggiare perché avevano i cuori scaldati dal desiderio di far conoscere al mondo gli abusi sui diritti umani sui praticanti del Falun Gong in Cina.

Tutti I praticanti slovacchi hanno tratto vantaggi dalla pratica del Falun Gong e ora stanno bene di salute. Vivono seguendo i principi del Falun gong di verità, compassione e tolleranza che hanno modificato il loro modo di vedere la vita, diventando persone buone. Questi cambiamenti hanno fatto decidere loro che bisognava far conoscere il Falun Gong e la persecuzione in Cina da parte del PCC alle persone.

Avvicinandosi al capodanno, i praticanti hanno rivisitato gli ultimi sei anni di abusi sui diritti umani contro il Falun Gong. Dal 1999 il regime comunista cinese ha compiuto innumerevoli crimini:

· Millioni di praticanti del Falun Gong sono stati arrestati illegalmente, detenuti e/o oggetti di abusi dap arte della polizia cinese;
· Tra 200,000 e 1 milione sono stati illegalmente rinchiusi nei campi di lavoro forzato senza processo;
· Le organizzazioni per i diritti umani hanno registrato 38,000 casi specifici di torture e severi abusi;
· Più di 1,000 persone sane sono state rinchiuse negli ospedali psichiatrici e torturati, atto condannato dall’Associazione Mondiale di Psichiatria;
· Più di 500 sono stati condannati fino a 18 anni di prigione;
· Almeno 2804 morti per abusi e torture della polizia sono stati confermati, le fonti interne governative indicano che potrebbero essere più di 7,000.

I praticanti slovacchi sperano che il 2006 sarà l’anno in cui questi dati smetteranno di aumentare e i perpetratori verranno portati alla giustizia. Dal luglio 1999, sempre più persone sono venute a conoscenza della verità e si sono poste dal lato del Falun Gong. In molti hanno saputo che il PCC ha continuamente oppresso la popolazione cinese da quando mezzo secolo fa ha ottenuto il potere, ne risultano più di 80 milioni di morti. Nessun altro gruppo è mai riuscito a resistere ai mezzi persecutori del PCC. Ma i praticanti del Falun Gong ci sono riusciti; la loro convinzione nei principi di verità, compassione e tolleranza non si è fermata di fronte ai terrificanti abusi portati avanti dal partito contro di loro. Nel mondo tutto questo viene rispettato e ammirato e si chiede la fine immediata dell’oppressione dei praticanti Falun Gong.