Da quando mezzo secolo fa è venuto al potere, il Partito Comunista Cinese (PCC) è stato responsabile della morte innaturale di più di 80 milioni di cinesi. Negli ultimi sei anni, il PCC ha spietatamente perseguitato i praticanti del Falun Gong usando innumerevoli metodi di tortura, abusi fisici e mentali, lavaggi del cervello e violenze che ha costruito nei più di 50 anni di repressione. Questa settimana, il Consiglio d’Europa s’incontrerà per discutere una mozione che condanna i crimini del regime totalitario comunista. Segue una lettera di un membro del Parlamento lituano che supporta questa condanna.
Riga, 20 Gennaio 2005
All’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa
Come vittima del regime comunista sovietico e come unico sopravvissuto di una famiglia composta di otto membri che ha speso nove anni in deportazione in Siberia, mi sento gratificato e ringrazio l’ Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa per la sua determinazione nel divulgare, valutare e condannare i crimini commessi per decenni sulle nazioni oppresse in nome dell’ideologia comunista.
Come membro del Parlamento Lituano, sono onorato che nella nostra nazione siano stati riconosciuti dalla legge come criminali le azioni commesse dalle ideologie naziste e comuniste, così come i regimi che le hanno implementate.
Come membro dell’Associazione Lituana per le Persone Politicamente Sottomesse e come partecipante al seminario internazionale tenutosi a Riga il 26 novembre 2005, Vi invio la risoluzione adottata in questo seminario nella quale chiediamo la condanna internazionale dei regimi totalitari comunisti ed esprimiamo il nostro supporto nei confronti di quelle persone che sono state uccise o che hanno subito violenze in nome della ideologia comunista.
Sinceramente,
Pēteris Simsons
Membro del Parlamento della Repubblica di Lituania
* * *
Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a31115-article.html
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.