Germania: praticanti di Würzburg protestano pacificamente e attirano l’attenzione dei media

Durante le vacanze di pasqua i praticanti del Falun Gong di Würzburg hanno raccolto firme da inviare con urgenza al governo Tedesco, e in particolare la Cancelliere che visiterà il prossimo mese la Cina, affinché chieda al regime comunista cinese di aprire I campi di lavoro e di concentramento per permettere alla comunità internazionale di indagare sull’atroce crimine di espianto di organi dai praticanti vivi per alimentare il commercio e i trapianti di organi.

Per firmare la petizione si è create una fila di persone, tutte sconvolte all’idea che ciò che accaduto in Germania si possa ripetere brutalmente anche in Cina oggi. Alla vista delle figure che ritraggono le torture la gente si è rattristata e si è sentita oltraggiata dall’orribile, sanguinea e criminale persecuzione volute dalla dittatura comunista cinese.

Una giornalista è rimasta colpita dalla volontà delle persone di firmare la petizione e dopo aver parlato con un praticante ha detto che avrebbe scritto un articolo per due agenzie giornalistiche, una delle quali era il Main Echo.

Il 18 aprile, il giornale Tedesco Main Echo riportava: “Praticanti del Falun Gong tengono una serie di attività prima della visita in Cina del Cancelliere Merkel a Maggio per attirare l’attenzione del pubblico sulle atrocità che avvengono in Cina nei campi di concentramento del PCC.”

Segue, “Nelle ultime settimane è stata rivelata la portata della persecuzione contro il Falun Gong. L’ospedale cinese di Sujiatun è stato il primo campo di concentramento ad essere svelato. Qui venivano rimossi gli organi dei praticanti del Falun Gong mentre ancora in vita.”

Inoltre: “A Würzburg sono state raccolte centanaia di firme che saranno inviate al governo Tedesco per chiedere che il governo faccia qualcosa per indagare sui campi di concentramento e di lavoro in Cina e per chiedere la liberazione dei praticanti edl Falun Gong detenuti e in pericolo di vita.”