Repubblica Ceca: Praticanti cechi chiedono il rilascio dei praticanti del Falun Gong arrestati e rinchiusi nei campi di concentramento cinesi

Dal 20 al 25 maggio, i praticanti del Falun Gong della Repubblica Ceca hanno fatto un tour nelle regioni della Moravia e Silesia per informare gli abitanti della persecuzione dei praticanti in Cina e degli espianti di organi da praticanti e detenuti vivi. Secondo le ultime informazioni, il governo cinese ha fondato 36 campi di concentramento dove i praticanti del Falun Gong e altri detenuti vengono usati per asportare gli organi che alimentano il commercio internazionale dei trapianti.

I praticanti hanno visitato sei città, Opava, Ostrava, Karvina, Sumperk, Cesky Tesin e Koprivnice. Anche se molte persone erano già a conoscenza della situazione in Cina, molte altre persone hanno appreso la verità per la prima volta e ne sono rimaste sconvolte. Ci si chiede se gli esseri degenerati personalmente coinvolti in queste cose coscienziosamente e volontariamente siano ancora umani.

Voci di supporto sono state sentite da tutte le città. I praticanti hanno preparato una petizione da inviare al Presidente e al Premier della Repubblica Ceca con la quale si chiede l’apertura delle indagini su questi casi di espianti. Una donna a Karvina ha detto “Questa petizioone dovrebbe essere fermata da tutti” e ha sollecitato i passanti a firmare. Alla fine del tour hanno firmato mille persone.

I praticanti hanno pure incontrato il Rappresentante Ceco al Parlamento Europeo, Vladimir Zelezny, dopo il suo discorso a Sumperk. Ha detto che conosceva la situazione grazie ad una lettera che gli era stata inviata. Senza esitare ha firmato la petizione per la liberazione dei praticanti in Cina.

Ci sono ancora molte persone che non conoscono la crudeltà del comunismo. Chi segue i principi di verità, compassione e tolleranza vive una vita piena di gioia. Ringraziamo le persone che con compassione hanno supportato i valori umani basilari.

Opava: dimostrazione degli esercizi	Opava : si firma la petizione

Ostrava: si firma la petizione	Ostrava: fila per firmare la petizione

Karvina: si leggono i cartelloni sulla persecuzione	Sumperk: si firma la petizione per liberare i praticanti chiusi nei campi di concentramento