Australia: On. Chris Hayes preoccupato per gli espianti di organi di praticanti vivi del Falun Gong ad opera del PCC

Di recente, On. Chris Hayes, un membro del Parlamento ha scritto una lettera ad un praticante della Falun Dafa di Ingleburn, Sydney, Australia, ringraziandolo per averlo informato delle atrocità commesse in Cina sui praticanti del Falun Gong per alimentare il commercio illegale degli organi. Hayes ha incluso una lettera che lo stesso ha scritto ad Alexander Downer, Ministro degli Affari Esteri. Segue la lettera scritta da Hayes al Ministro Downer.

18 Maggio 2006
Gent.le Ministro,
Scrivo a nome dei miei elettori Julia Yi e Stacey Wang, entrambe praticanti del Falun Gong, relativamente alla persecuzione dei praticanti in Cina.

Entrambe Yi e Wang hanno portato alla mia attenzione la rivelazione della presenza di 36 campi di concentramento in Cina, dove I praticanti del Falun Gong vengono detenuti e perseguitati.

Yi e Wang mi hanno segnalato pure l’esistenza di una Organizzazione Internazionale per Indagare sulla Persecuzione del Falun Gong in Cina che chiede di sapere cosa sta facendo il governo australiano a livello internazionale per permettere un’indagine sulle accuse rivolte dai praticanti cinesi del Falun Gong.

So che il Comitato Internazionale per Indagare sulla Persecuzione del Falun Gong in Cina sta chiedendo il supporto internazionale affinché venga accettata la loro richiesta di eseguire le indagini sull’esistenza di campi di concentramento in Cina e sulle accuse di traffico illegale di organi espianti dai praticanti ancora in vita del Falun Gong.

Qualsiasi informazione lei dovesse possedere sul ruolo che il governo australiano sta giocando nell’indagine su queste accuse sarà apprezzata.

Cordialmente,

Chris Hayes, MP