Olanda: Si espongono i crimini di espianto degli organi del PCC

Il 27 maggio e il 17 giugno 2006 i praticanti del Falun Gong olandesi hanno tenuto una esibizione anti torture di foto rispettivamente all’universitá di Leiden e nella cittá a nord di Groningen. I praticanti hanno in particolare posto l’attenzione sull’atto di espiantare gli organi dai praticanti vivi del Falun Gong ad opera del PCC.

Le persone che hanno appreso della persecuzione erano preoccupate e hanno chiesto come avrebbero potuto aiutare. Molti hanno firmato la petizione da inviare al governo per chiedere la fine della persecuzione. Alcuni hanno pure scritto volontariamente delle lettere al governo.

Due turisti di Seattle hanno parlato con i praticanti per lungo tempo. Quando un praticante ha detto loro che il tempo di attesa per un trapianto negli USA va dai due ai sette anni, mentre in Cina bastano poche settimane, sono rimasti sconvolti e hanno poi chiesto perché i praticanti chiedono la fine della persecuzione del Falun Gong e di altri gruppi”.

Un praticante ha risposto, “La persecuzione del Falun Gong é la piú diffusa, la piú cruenta e su larga scala. L’oppressione del Falun Gong ad opera del PCC é andata oltre I confini della legge. Per risolvere la crisi dei diritti umani della Cina, la persecuzione del Falun Gong é il primo problema da risolvere.”

Durante la discussione i turisti di americani hanno capito perché Wenyi Wang aveva gridato di fronte alla Casa Bianca in occasione della visita del presidente cinese. Prima che se ne andassero hanno chiesto dei volantini per saperne di piú in modo da poter fare qualcosa di piú per aiutare a far finire la persecuzione.