Ho imparato un nuovo modo di stare al mondo

Mi chiamo Gail Rachlin e vivo a New York. Lavoro per conto mio nel campo delle pubbliche relazioni e delle ricerche di mercato. Mi è difficile trovare le parole per esprimere la profondità, il sentimento e la gratitudine che provo da quando sono diventata una praticante della Falun Dafa.

Desidero ricordare assieme a voi un periodo importante della mia vita, un punto di svolta. Quando avevo 29 anni, ho avuto un cancro all’utero. Durante l’operazione c’erano state delle complicazioni ed ero rimasta in coma per 10 giorni. Avevo quasi 42 gradi di febbre ed ero anche completamente paralizzata. Nessuno si aspettava che sopravvivessi. È stato proprio durante quei 10 giorni che ho vissuto una straordinaria esperienza di ritorno dalla morte. Mi è successo qualcosa che ha completamente cambiato il corso della mia vita. Non riuscivo fino ad oggi a spiegare quello che mi era accaduto.

Stavo viaggiando in quello che sembrava essere una lunga galleria e mi stavo muovendo più velocemente di quanto mi fossi mai mossa in vita mia. Tutto sembrava così irreale. Stavo volando senza un aeroplano ed ero circondata di luce intensa. Ero attonita, la luminosità continuava ad aumentare, provenendo da ognidove. La mia mente continuava a ripetermi che quello che stavo provando era impossibile, eppure stava accadendo. Era come se un milione di lampioni si fossero accesi improvvisamente tutti insieme. Questa incredibile intensità di luce proveniva da un Essere Divino. L’Essere Divino che ho incontrato durante questa mia esperienza di ritorno dalla morte mi ha detto: “Hai una missione ed uno scopo nel mondo e il tuo destino ti mostrerà di cosa si tratta. Quando li raggiungerai, li riconoscerai.”

Riconosco adesso che il miracolo che tanto avevo cercato, si è realizzato. Grazie alla Falun Dafa la mia vita è straordinariamente cambiata. Dentro di me stanno avvenendo delle trasformazioni che mai avrei creduto possibili.

Più di un anno fa, giusto prima del mio coinvolgimento con la Falun Dafa, la relazione amorosa nella quale ero coinvolta e che durava ormai da tre anni, era andata in frantumi, lasciandomi affranta. In quel periodo stavo anche studiando con un guru proveniente dall’India, il quale comunque non aveva gradito il mio a suo parere eccessivo coinvolgimento emotivo a riguardo e aveva così deciso di lasciarmi perdere. Ero molto attaccata ad entrambi questi due uomini. Come se non bastasse, ero anche immischiata in una grossa causa legale. Ero distrutta, sia emotivamente che finanziariamente.

In genere sono una persona in buona salute, ma la situazione sembrava essere al di là del mio controllo. Sono andata da un medico che mi ha ordinato varie pastiglie, per gli ormoni, per la tiroide, contro la depressione, contro l’ansietà e contro l’insonnia. Era il gennaio del 1998.

Nel febbraio del 1998 ero presente ad una mostra sulla Nuova Vita che si teneva a New York ed è stato là che ho scoperto la Falun Dafa. Stavo passando accanto ad un piccolo chiosco situato dietro la grande sala aperta, quando ho sentito una forte energia pervadermi. Mi sono avvicinata e ho incontrato un giovanotto di nome Sam che sorrideva da un orecchio all’altro. Gli ho chiesto: “Da dove viene tutta questa tua energia?” Gli ho chiesto inoltre: “Posso averne un po’?” Mi aspettavo che Sam mi vendesse una nuova vitamina, una bevanda energetica o un altro prodotto “new age”. Invece si è messo a ridere e mi ha risposto: “E’ la Falun Dafa e non costa nessun danaro.” Ero sbalordita. Ho acquistato un libro perché sentivo che si trattava di qualcosa di diverso da tutto quello che avevo provato fino a quel momento.

Dopo una ricerca durata gli ultimi 25 anni e pur avendo partecipato a ben 75 gruppi di lavoro e seminari impostati su livelli diversi di spiritualità e trasformazione, non ero riuscita ancora a trovare quel miracolo che andavo cercando. In sintesi posso dire che quei gruppi di lavoro mi davano di solito una grande euforia iniziale, euforia che speravo mi sarebbe durata a lungo. Sfortunatamente dopo una settimana o giù di lì tornavo sempre alle mie vecchie abitudini e ai miei soliti comportamenti.

Ho cominciato a leggere il Zhuan Falun e diversi giorni dopo mi sono accorta che più leggevo, più mi sentivo calma e concentrata. Avevo la sensazione che intorno a me ci fossero delle fiamme balenanti, poiché il mio corpo diventava caldo mentre leggevo. Ho continuato a leggere. Il senso di solitudine e la disperazione che avevo provato negli ultimi due anni cominciavano a lasciarmi. Ed ecco che per la prima volta dopo mesi e mesi riuscivo a mettere da parte l’autocompassione, i complessi di colpa, la paura di essere sola, la paura di non conoscere me stessa a sufficienza ed ero impaziente di conoscere e capire che via di coltivazione fosse mai la Falun Dafa.

Dopo un mese di pratica con l’aiuto del video-registratore e di lettura del libro, sono stata invitata ad una pratica di gruppo vicino a casa mia. Mentre praticavo gli esercizi, in particolare il secondo esercizio dopo aver alzato le mani sopra la testa, continuavo a chiedermi quanto a lungo le altre persone avrebbero mantenuto la posizione. Avevo praticato l’esercizio a casa con l’aiuto del video-registratore e tutto era stato facile e breve. Ho sbirciato da un occhio per vedere quando gli altri avrebbero cambiato posizione. Sentivo nelle mie braccia un dolore tremendo e un’insopportabile tensione. In quei momenti pensavo che non sarei riuscita a stare in posizione e volevo interrompere l’esercizio. Mi sono allora ricordata dalle mie letture che la sensazione di dolore era dovuta al mio karma che si trasformava. Anche se la mia mente avrebbe dovuto essere distaccata, la sentivo dirmi: “Mantieni la posizione e pensa a tutto il karma negativo che stai bruciando!” “Brucia il karma.” Lacrime mi scorrevano lungo la faccia. Mentre continuavo l’esercizio tenendo la braccia nelle diverse posizioni, il dolore poco a poco diminuiva e potevo sentire come un’onda di calore muoversi per tutto il mio corpo; ho provato delle forti emozioni e un profondissimo rilassamento fisico che mi ha dato una grande pace. In altri momenti invece era come se stessi subendo un potente processo di purificazione. Dopo la terza volta che praticavo in gruppo, sono riuscita a fare in modo di tenere le braccia in posizione per un tempo più lungo.

A marzo dell’anno scorso, quando al congresso ho visto il Maestro Li, ho avuto la ventura di vedere e sentire una luce grandiosa che si sprigionava dal suo corpo, perfino più luminosa e più intensa di quella che ricordavo aver visto nella mia esperienza di ritorno dalla morte. Ogni cosa si fondeva dentro questo sole e tutto intorno a me brillavano nuvole di luce e di splendore. Non ho fatto altro che starmene là seduta, immersa in questa intensa luminosità. Ho sentito un amore così incredibile e incondizionato che mai avevo provato prima di allora, era stupefacente e ben oltre ogni mia più ardita immaginazione. Ho capito nel momento in cui ho visto il Maestro che questo era il miracolo che ero andata cercando dopo la mia esperienza di ritorno dalla morte. La mia ricerca era finita. L’aver potuto vedere il Maestro ha aumentato ancora di più la mia dedizione alla Falun Dafa. Giorno dopo giorno tutto diventa più chiaro e la mia mente ed il mio cuore sono più in pace. Sono sempre cosciente che la mia Xinxing (n.d.t.: carattere morale) va migliorata e che devo sempre parlare con sincerità dal profondo del mio cuore. So di essere protetta in ogni momento.

In aprile ho avvertito delle fitte tremende al mio seno destro e, in capo a due giorni, si era formata una massa delle dimensioni di una palla da baseball, dolorosissima. Sono andata da un dottore che mi detto: “Gail, hai una massa cistica complessa con dentro una profonda infezione che ti causa il dolore. Dobbiamo rimuoverla.” La sua proposta era di inserirmi un ago di 13 cm. per drenarmi fuori l’infezione. Non mi piaceva questa proposta, non la volevo, mi spaventava. Ho avuto grande solidarietà da parte della mia nuova famiglia di praticanti della Falun Dafa e ho deciso di non pensare al mio problema e di continuare a praticare. Dopo tre mesi la palla da baseball e il dolore erano spariti.

Lo scorso agosto ho avuto l’opportunità di andare in Cina. Assieme ad un altro praticante ho fatto una deviazione fino a Changchun ( dove è iniziato l’insegnamento della Dafa) e ho incontrato molti altri praticanti. La maggior parte di loro aveva praticato già da molti anni. Ho fatto molte domande. A quel tempo alcune delle mie perplessità riguardavano quelle che io percepivo come delle differenze culturali tra me e alcuni praticanti cinesi di New York. Mi pareva che il loro atteggiamento verso di me significasse che loro ne sapevano di più e che non mi consideravano del tutto parte della Falun Dafa. Potevano ben saperne di più sulla Fa, però questo non li autorizzava a farmi sentire un’estranea. La mia mente di persona comune continuava a cercare la loro approvazione. Sapevo di dover affrontare questo problema per rimuoverlo e superarlo dentro di me. Ho chiesto alla signora Li come affrontare questo tipo di problematica. La signora Li Bishi, una delle praticanti veterane di Changchun, mi ha consigliato di focalizzarmi sempre sul miglioramento della mia Xinxing e, preso il Zhuan Falun, mi ha letto vari estratti dal libro che avevano attinenza con i miei problemi. Sulla mia situazione personale Li mi ha risposto: “Non badare ai tuoi pensieri o al loro modo di percepire le cose. Non indulgere ai pettegolezzi e alle chiacchiere.” Questo scambio di domande e risposte è andato avanti per circa tre ore. Le ho chiesto come migliorare i rapporti con i praticanti cinesi, viste le nostre differenze culturali, come trattare la mia tendenza alla competizione, cosa fare con il mio attaccamento al successo, qual’era il modo migliore di imparare la Fa e vivere con essa. Ho imparato così tanto a Changchun! Ero stupefatta dalla facilità con la quale Li riusciva a trovare la pagina del Zhuan Falun più adatta al problema posto per farmi sapere quello che il Maestro diceva in proposito. Continuo a vedere il suo dito alzarsi verso di me per dire: “Devi leggere di più il libro e tutte le tue domande troveranno una risposta.” Ho capito che non avevo studiato la grande Dafa come avrei dovuto. Molti altri praticanti mi hanno raccontato di loro esperienze riguardanti la salute. Una donna aveva dei problemi ai reni e i dottori sostenevano che aveva solo pochi mesi di vita. Pochi mesi dopo aver iniziato la pratica della Falun Dafa, aveva smesso di prendere ogni medicinale e in quattro mesi la situazione era completamente cambiata – questo succedeva quattro anni fa. Quando sono tornata nella mia stanza d’albergo, ho buttato nel cestino tutti i cinque diversi medicinali che avevo continuato a prendere negli ultimi otto mesi. Sono rimasta in Cina per un’altra settimana e ho avuto degli alti e bassi nella mia salute, ma ho continuato a pensare ai vari problemi di salute di alcuni praticanti di Chagchun, problemi di cuore, diabete, cancro, complicazioni nel sangue ed altro. Ho capito che anch’io dovevo essere forte e sopportare tribolazioni e travagli.

Quando sono tornata dalla Cina, con diligenza mi sono messa a praticare e a leggere il libro, mentre nella mia testa risuonavano le parole di Li: “Mantieni il tuo cuore puro e pulito, leggi il libro sempre di più.” Ho smesso di preoccuparmi dell’essere o meno accettata dalla gente e ho partecipato alle pratiche di gruppo al parco, dando il mio aiuto ogniqualvolta ero in grado di farlo e lavorando con piena coscienza al miglioramento della mia Xinxing, particolarmente durante i miei conflitti interiori.

La lettura del libro e la pratica degli esercizi mi ha fatto riscoprire la vera me stessa, il mio vero spirito. Questo è stato per me l’inizio di una vita totalmente nuova. Per la prima volta dopo la mia esperienza di “ritorno dalla morte” mi sono sentita completa e una con me stessa. Il libro afferma: “…è perché l’uomo ha commesso in passato delle cattive azioni che deve soffrire delle pene. L’uomo commette di solito delle cattive azioni in uno stato di confusione, il che è detto nel buddismo il principio karmico di premio e castigo.” Anch’io ho imparato che il solo modo di cambiare le nostre vite è seguire la via della coltivazione.

Quale che sia la prova o la tribolazione nelle quali ci imbattiamo, se siamo o meno capaci di affrontarle e superarle, la causa di tutto questo è dentro di noi. Entro pochi mesi ogni cosa ha preso il suo nuovo corso e per me tutto è cominciato a cambiare. Abbiamo cominciato ad organizzare un gruppo di presentazione per introdurre la Falun Dafa a delle piccole comunità. Subito ci siamo organizzati tutti insieme per imparare come comunicare in maniere nuove e diverse. Per me era una novità, adesso sta diventando sempre più facile parlare di fronte a dei piccoli gruppi, perché parlo dal profondo del mio cuore. In passato invece mi sono sempre sentita a disagio quando dovevo parlare di fronte a dei piccoli gruppi, anche se sono stata un’alta dirigente di importanti aziende. Ero così critica con me stessa che temevo sempre di non riuscire a trovare le giuste parole. Ai primi di marzo alcuni di noi dovevano tenere una serata di introduzione in un locale di agopuntura nella prima periferia di New York. Prima di partire per questo locale, mi è venuto un tremendo mal di testa e mi sentivo molto stanca. Normalmente avrei chiamato e detto: “Non vengo, non mi sento molto bene.” Comunque ero io che dovevo presenziare la serata di introduzione e quindi ci sono dovuta andare per forza. Quando sono arrivata sul posto e ho cominciato a parlare e a insegnare la Falun Dafa, il mio mal di testa e il mio dolore sono spariti. E’ stato veramente un miracolo.

Quando parlo della Falun Dafa le parole sembrano venirmi dal profondo del cuore. È una grande lezione e una straordinaria opportunità di migliorare la nostra Xinxing. Grazie al Maestro Li, grazie ai praticanti della Falun Dafa di tutto il mondo e grazie specialmente alla mia nuova famiglia a New York. So che sto imparando un modo nuovo di stare al mondo e sono per sempre riconoscente.