Il 18 luglio 2006, i praticanti greci del Falun Gong hanno tenuto un’attività nell’affollata area di negozi di Volos. Hanno esposto le atrocità commesse dal PCC in Cina contro i praticanti della Falun Dafa sin dal 1999.
I praticanti hanno esposto delle foto per raccontare la storia della Falun Dafa a partire dal 1992, quando la pratica è stata introdotta al pubblico, al 1999, quando la pratica è stata bandita in Cina ed ne è iniziata la persecuzione, ad oggi che la pratica è diffusa in più di 80 paesi nel mondo.
Per un paio d’ore sono stati distribuiti volantini e si è parlato con le persone. Molti hanno chiesto maggiori informazioni sulla notizia di traffico di organi prelevati dai praticanti vivi in Cina. Durante l’attività c’è stata la parata di un gruppo di comunisti greci, i praticanti hanno quindi colto l’occasione per parlare loro delle atrocità commesse dal PCC.
Nonostante le persone fossero indaffarata a fare acquisti, molti hanno accettato i volantini e firmato la petizione, incoraggiando i praticanti a continuare nella loro attività di diffusione della verità in Grecia.
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