USA: I praticanti di Washington DC chiedono alle autorità di Singapore di far cadere le accuse irragionevoli

I praticanti del Falun Gong di Washington DC si sono riuniti di nuovo davanti l’Ambasciata di Singapore a Washington il 29 agosto 2006. Hanno chiesto alle autorità di Singapore di far cadere le accuse irragionevoli contro i praticanti del Falun Gong e di non continuare a concedere favori al PCC.

Praticanti del Falun Gong di Washington DC appellano davanti l’Ambasciata di Singapore

Tao chiede al governo di Singapore di non piegarsi alle pressioni del PCC

La praticante locale del Falun Gong, Tao ha detto, "Recentemente siamo venuti spesso davanti l’Ambasciata di Singapore, perché il governo di Singapore segue il vile PCC. Ha irragionevolmente creato delle difficoltà ai praticanti del Falun Gong di Singapore soccombendo al PCC. Chiediamo al governo di Singapore di non commettere questo tipo di azioni che non sono conformi alla moralità e alla coscienza”.

Tao ha continuato parlando del rapporto pubblicato sul traffico di organi prelevati ai praticanti vivi del Falun Gong ad opera delle autorità cinesi per alimentare il lucroso traffico dei trapianti. Il rapporto ha scioccato il mondo intero e molte persone hanno visto chiaramente la violenza e l’inganno del PCC. Singapore è un paese con delle leggi, quindi non è necessario seguire il vile PCC che ne rovinerà il futuro. Chiediamo alla gente di Singapore di continuare ad essere giusti e gentili.

Il praticante locale del Falun Gong, Zhang ha detto che Singapore è sempre stato attento alla salvaguardia della sua reputazione nella comunità internazionale, ma sul problema del Falun Gong continua a sostenere e difendere il regime comunista cinese. La fine del PCC è imminente. Chiediamo al governo di Singapore e a Lee Kuan Yew di pensare prudentemente al futuro.

In seguito alla visita a Singapore di Li Lanqing, capo dell’Ufficio 610 dietro invito di Lee Kuan Yew il 28 maggio 2006, i praticanti del Falun Gong di Singapore sono stati trattati irragionevolmente. Alcuni praticanti cinesi sono stati espulsi, detenuti e querelati. Tutti questi incidenti hanno catturato l’attenzione globale. I praticanti del Falun Gong di tutto il mondo si sono recati alle ambasciate e consolati di Singapore per esporre la verità sulla persecuzione del Falun Gong e per chiedere al governo di smettere di assecondare una tirannia.