Austria: I praticanti davanti al Consolato di Singapore per chiedere il ritiro delle accuse ingiuste

Il 23 agosto 2006, i praticanti dell’Austria hanno organizzato un’attività davanti il Consolato di Singapore per protestare contro le accuse ingiuste fatte dalla polizia di Singapore nei confronti dei praticanti del Falun Gong per “assemblea illegale”. L’Associazione Falun Dafa dell’Austria ha inviato una lettera aperta al consolato. Il segretario ha accettato la lettera dicendo che l’avrebbe inviata al Governo di Singapore.

align=center>Praticanti davanti al Consolato di Singapore

Con la lettera si è chiesto di far cadere le accuse ingiuste nei confronti dei praticanti e si espongono i crimini di espianto degli organi dai praticanti vivi del Falun Gong da parte del PCC. Insieme alla lettera è stato inviato il “Rapporto sulle accuse di espianti di organi dei praticanti del Falun Gong in Cina" di David Matas, avvocato internazionale per i diritti umani, e David Kilgour, ex Segretario di Stato (Asia-Pacifica) del Canada, e un report di Edward McMillan-Scott, Vice Presidente del Parlamento europeo, sugli espianti di organi del PCC, nonché ulteriori informazioni sulla persecuzione del Falun Gong da parte del PCC