Australia: I praticanti chiedono il ritiro delle accuse ingiuste davanti l’Ambasciata di Singapore

I praticanti del Falun Gong dell’Australia si sono riuniti davanti l’Ambasciata di Singapore, l’11 settembre, per protestare contro le accuse ingiuste sollevate dalla polizia di Singapore nei confronti dei praticanti locali del Falun Gong. L’Associazione Australia Falun Dafa ha consegnato una lettera aperta all’ambasciata di Singapore insieme ad una copia del rapporto investigativo canadese sul traffico di organi in Cina e altri materiali informativi sulla persecuzione, tra cui i Nove Commentari sul Partito Comunista in cinese e inglese. La guardia dell’ambasciata ha accettato la lettera promettendo di inviarla al governo. I praticanti australiani hanno chiesto al governo di Singapore di non essere complice del PCC nella persecuzione del Falun Gong e di far cadere le accuse contro i praticanti.

Praticanti australiani chiedono il ritiro delle accuse al governo di Singapore