Germania: Ruhr News: Articoli sugli espianti di organi dei praticanti vivi del Falun Gong

Il 4 ottobre, il Ruhr News ha riportato di un’attività organizzata dai praticanti del Falun Gong a Bochum, durante la quale si è esposta la notizia degli espianti di organi fatti dal PCC sui corpi dei praticanti vivi del Falun Gong.

Un’importante “operazione medica” ha avuto luogo in Kortumstraße Street lunedì pomeriggio: un uomo indossava il camice e i guanti da chirurgo e operava su un manichino il cui corpo era stato aperto per espiantarne gli organi vivi. I praticanti del Falun Gong, attraverso una giornata informativa, hanno protestato a Bochum per le atroci operazioni di espianto di organi che hanno luogo in Cina su persone vive.

"Il numero delle vittime di espianti illegali di organi raggiunge 10mila. Speriamo che il governo tedesco faccia pressione sul governo cinese per fermare questi crimini che non hanno precedenti” ha detto il praticante del Falun Gong Andreas Steinau, di Bochum. Le sue accuse sono pungenti “In Cina, ci sono persone in prigione I cui organi vengono sistematicamente presi e le vittime muoio per questo.”

L’articolo menzionava anche il rapporto indipendente del gruppo canadese: “Andreas Steinau ha sottolineato che secondo I risultati del rapporto investigativo pubblicato da David Kilgour, ex segretario di stato canadese per asia- pacifico, e Matas, avvocato canadese per i diritti umani, le fonti di 41,500 trapianti di organi (in Cina) tra il 2000 e il 2005 non sono chiare.”

“La maggior parte delle vittime degli espianti sono praticanti del Falun Gong.” Andreas Steinau ha enfatizzato il fatto che il rapporto di Kilgour mette in evidenza che dal 1999 il Falun Gong è stato bandito dal governo cinese e brutalmente perseguitato, il numero di trapianti in Cina è aumentato proporzionalmente al numero di praticanti del Falun Gong perseguitati.”

Il leader del governo cinese ha ammesso che la fonte dei trapianti di organi sono le vittime giustiziate. "Tuttavia c’è anche un sistema di campi di campo di lavoro e i praticanti del Falun Gong possono subire arbitrariamente le operazioni pure all’interno degli stessi”. Ha detto Carsten Bornemann, amico di Andreas Steinau.