Ucraina: I praticanti intentano una causa contro l’alto ufficiale del PCC Jia Qinglin

Il 31 ottobre 2006, un praticante cinese del Falun Gong ha intentato causa contro l’alto ufficiale del PCC Jia Qinglin presso la Corte Suprema dell’Ungheria a Kiev con le accuse di genocidio, torture e partecipazione attiva nella persecuzione del Falun Gong in Cina. La causa è stata inoltrata mentre Jia era in visita in Ucraina.

	I praticanti del Falun Gong protestano per la visita di Jia ed espongono i fatti ai passanti di fronte l’Ambasciata cinese

Jia era Segretario del Comitato del PCC a Beijing ed è ora Presidente del Comitato Nazionale per la Conferenza Consultiva Politica Cinese.

Per protestare contro la persecuzione di Jia, i praticanti del Falun Gong di Kiez si sono incontrati il 27 ottobre di fronte l’Ambasciata cinese. Con la protesta hanno puntato il dito contro le esecuzioni, le torture e il genocidio dei praticanti del Falun Gong cui ha partecipato Jia in Cina.

"Questa persona è un criminale! Entrambe le sue mani sono coperte con il sangue dei praticanti. Speriamo che il governo ucraino capisca con che tipo di persona ha a che fare e non copra i diritti umani per gli interessi economici!"

Negli striscioni esposti dai praticanti c’era scritto "Falun Dafa, Verità, Compassione, Tolleranza" e "Il PCC espianta forzatamente gli organi dai praticanti del Falun Gong per profitto". Sono stati distribuiti volantini e dimostrato gli esercizi del Falun Gong.

"Anche se la persecuzione è in corso in Cina, io ne vivo le interferenze anche qui in Ucraina dove vivo. Spesso vedo le menzogne dell’Ambasciata cinese diffamare il Falun Gong. Spero che il mio paese faccia un passo avanti per condannare questa disumana persecuzione," ha detto un praticante.

I crimini di Jia sono indagati dell’Organizzazione Mondiale per indagare sulla persecuzione del Falun Gong (WOIPFG). WOIPFG ha provato che Jia ha attivamente partecipato alla persecuzione del Falun Gong iniziata da Jiang Zemin nel 1999. Quando era Segretario del Comitato del PCC a Beijing ha partecipato direttamente ed è stato responsabile dell’arresto e delle torture dei praticanti del Falun Gong. E’ uno degli attori principali della persecuzione. Dal settembre 2004 è stato accusato in Austria e Spagna per I suoi crimini di genocidio e torture.