Delle notizie ingannevoli pubblicate per diffamare il Falun Gong

Il 16 novembre 2006, un giornale del Partito comunista cinese (PCC) Three Gorges Evening News Network ha pubblicato un articolo ingannevole allo scopo di diffamare il Falun Gong ed incitare all'odio ed all'incomprensione.

L'articolo rimprovera al Falun Gong la morte di M. Zhao Guoyan di Yiling nella città di Yichang, provincia del Hubei, morto dopo avere preso del veleno. L'articolo non ha mai menzionato una sola volta che lo stato mentale e fisico di M. Zhao, migliorato dopo aver cominciato a praticare il Falun Gong, è crollato drasticamente, e non ha parlato neanche dell'assillo continuo di cui è stato vittima, degli arresti, del lavaggio del cervello e delle torture subite dopo l’inizio della persecuzione del Falun Gong da parte del PCC (Partito comunista cinese). Dopo aver subito torture per così tanto tempo, M. Zhao, provato mentalmente, è arrivato ad una morte così tragica nel settembre 2006.

M. Zhao Guoyuan di 60 anni viveva in un dormitorio aziendale del distretto di Yiling. Aveva beneficiato della pratica del Falun Gong migliorando la sua salute e il suo stato d'animo. Tuttavia, tutto ciò è cambiato, quando il PCC ha cominciato la sua brutale persecuzione del Falun Gong nel luglio 1999. M. Zhao è stato perseguitato continuamente dal ramo di sicurezza e l'ufficio 610 del distretto di Yiling perché continuava a credere nei principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Parecchie volte è stato detenuto illegalmente e mandato al centro di lavaggio del cervello dove è stato torturato

Per evitare l'assillo e l'arresto, M. Zhao è andato ad abitare con suo figlio nella collina di Wangzhou, nella città di Yichang. Purtroppo è stato fermato ed è stato detenuto di nuovo quattro volte. Dopo il suo rilascio nel 2005, M. Zhao è crollato mentalmente. È difficile immaginare tutte le torture che ha subito, mentre era detenuto illegalmente. Da allora, si comportava in modo irrazionale. Parlava tra sé a voce alta dicendo: "Non studio la Fa e non pratico più. " Si è suicidato nel settembre 2006. Gli insegnamenti del Falun Gong vietano rigorosamente l'omicidio compreso il suicido. La sua morte è la conseguenza della tortura e del lavaggio del cervello provocato dal PCC per costringerlo a rinunciare alla pratica del Falun Gong, e ciò ha finito per condurlo al suicidio. Il decesso di M. Zhao prova ancora di più la brutalità della tragedia della persecuzione del Falun Gong;

Il vero omicida di Zhao è il PCC. Le parti responsabili sono l'ufficio della sicurezza pubblica del distretto di Yiling, l'ufficio 610 del distretto di Yiling, il centro di detenzione di Yichang ed il centro di detenzione di Yiling.

Zhao Liangying, l'autore dell'articolo diffamatorio, è un giornalista del giornale Hubei Daily. È ironico che il Ministero della Giustizia abbia chiamato Zhao Liangying come modello per "Divulgare la Legge e L'avanzamento Individuale" con le sue azioni intraprese per diffamare il Falun Gong e incitare all'odio. Oggigiorno quando le persone in Cina parlano del PCC, dicono, "sappiamo che c’è la mancanza di scrupoli, ma una mancanza di scrupoli come questa è senza precedenti. "

Il PCC non risparmia sforzi per trasformare i suoi crimini sanguinari in inganno glorioso.

Le menzogne tuttavia non possono nascondere per sempre la verità. Esattamente come la verità dell'incidente dell'auto immolazione di piazza Tiananmen si è diffusa rapidamente, siamo convinti che la verità sul decesso di M. Zhao causato dalla persecuzione subita sarà molto presto riconosciuta. Io spero che la popolazione cinese identificando la menzogna del PCC comprenderà la verità riguardo alla Dafa.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2006/12/2/80494.html

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2006/11/26/143295.html