Nel processo di chiarire la verità e di esporre il male durante la rettifica della Fa, i discepoli della Dafa stanno facendo le tre cose, ma il male continua ad interferire. Qui vorrei sollecitare gli amici praticanti a non dimenticare la coltivazione personale mentre si convalida la Fa.
Conosco una madre che è una discepola della Dafa determinata e che chiarisce la verità con tranquillità. Ma a volte è irritabile e impaziente mentre si occupa della casa. Una volta pulì l’intera casa che se all’apparenza era abbastanza stanza. Sua figlia lo notò e le disse gentilmente, “Mamma, non logorarti. Se possibile, puoi lasciare i lavori da fare, puoi aspettare fino a quando ti sentirai meglio.” Sua madre le ha risposto con tono amaro, “Non ho una vita di tempo libero.” La figlia ci rimase male e in seguito mi chiese, “Si suppone che voi praticanti siate in quel modo? Non c’è stato alcun cambiamento anche dopo parecchi anni di pratica. Come posso credere che state migliorando con la coltivazione?” Ho sentito il mio volto arrossire. Infatti il rilassamento momentaneo di un praticante può indurre una incomprensione persino in qualcuno della sua stessa famiglia.
Ho compreso che in qualsiasi circostanza, un praticante dovrebbe migliorare se stesso apertamente e con dignità, mantenendo un cuore benevolente e pacifico capace di rendere manifesta la qualità di un discepolo della Dafa – l’essere altruista e l’essere capace di mettere gli altri al primo posto. In famiglia, nella società o sul posto di lavoro, se non stiamo attenti alle nostre parole e alle nostre azioni esattamente come fanno le persone comuni, potremmo senza averne l’intenzione danneggiare altre persone e ostacolare la loro possibilità di essere salvati.
Un detto cinese recita, “Insegnare con le parole è meno efficace che insegnare con le azioni e dare l’esempio.” Molti dei nostri colleghi sanno che siamo praticanti. Ai loro occhi il nostro comportamento non mostra solo il nostro carattere, ma anche il carattere della Dafa. Se siamo retti, se lavoriamo diligentemente, se non lottiamo con gli altri per un beneficio personale, allora le persone ci rispetteranno e rispetteranno la Dafa e saranno inclini ad accettare la verità della Dafa. Altrimenti i nostri colleghi e familiari svilupperanno una visione negativa su di noi, rifiuteranno il materiale per chiarire la verità e avranno persino una visione negativa della Dafa e perderanno così l’opportunità della salvezza.
Un discepolo della Dafa dovrebbe fare attenzione a migliorare e ad essere retto anche in tali circostanze poco significative. Seguendo le parole del Maestro, “Pensieri retti e azioni rette” faremo meglio nell’eliminare il male, nell’esporlo e nel salvare gli esseri senzienti.
Questa è la mia condivisione con i miei cari amici praticanti. Attendo i vostri commenti.
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2007/2/13/82651.html
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.