(Faluninfo.net) NEW YORK, NY — Rappresentanti del Falun Dafa Information Center domenica 8 aprile erano tra le dozzine di oratori in un raduno a New York, il cui scopo era mostrare la loro solidarietà a più di 20 milioni di persone in Cina che hanno dato pubblicamente le dimissioni dal Partito Comunista Cinese (PCC) e dalle organizzazioni affiliate.
“Molti, credono che il PCC sia cambiato, e che non sia più lo stesso Partito che ha ucciso decine di milioni dei suoi cittadini durante le purghe politiche tra gli anni ’50 e gli anni ’70”, ha detto il portavoce dell’Information Center Levi Brode. “Tuttavia, la persecuzione in Cina, che negli ultimi sette anni si è accanita contro il Falun Gong ci racconta una storia differente…che il PCC è ancora lo stesso.”
Browde era uno delle dozzine di oratori che hanno parlato ad una folla di migliaia di persone che, ieri (8 aprile) in Union Square a New York ha affrontato temperature gelide, e in qualche momento la neve. “Il regime comunista cinese ha imprigionato milioni di aderenti al Falun Gong,” ha detto Browde alla folla, “migliaia di loro vengono messi in campi di concentramento – strutture in cui gli organi vitali sono estratti a persone ancora vive e usate per alimentare il crescente affare dei trapianti…questo è un regime non più adatto a governare…un Partito che non dovrebbe esistere.”
Il Vice Presidente del Parlamento Europeo Edward McMillan-Scott è stato invitato dalla sua casa nel Regno Unito per parlare al raduno. McMillan-Scott è il Parlamentare Europeo di più lungo corso del Comitato degli Affari Esteri e fondatore dell’Iniziativa per la Democrazia e i Diritti Umani dell’Unione Europea, che finanzia la Corte Penale Internazionale (CPI) e prevede investimenti per $ 160 milioni. McMillan Scott si era recato a Pechino nell’aprile del 2006 per indagare sugli abusi dei diritti umani in Cina e aveva sollevato i casi dei praticanti del Falun Gong vittime del Regime di Pechino presso l’Unione Europea, le Nazioni Unite e in altre sedi. McMillan Scott ha detto alla Radio “Sound of Hope” la scorsa settimana che i nomi dei responsabili dei crimini contro l’umanità in Cina saranno raccolti per un eventuale processo presso la CPI.
Tra gli oratori c’era Wang Jun, Presidente dell’Associazione Internazionale dei Partiti Democratici in Cina, Tang Baiqiao, il Direttore dell’Alleanza Cinese per la Pace e la Democrazia e John Nania, Capo Editore dell’edizione inglese di TheEpochTimes.
Conosciuto come “Tuidang” in cinese (tradotto letteralmente con “Lascia(re) il Partito” o “Lascia(re) la banda”) il movimento spontaneo è nato nel 2005 in seguito alla pubblicazione della serie di saggi in nove parti, intitolati Nove Commentari sul Partito Comunista (Cinese). La serie è stata scritta e pubblicata dal giornale The Epoch Times. I Commentari offrono uno scottante sguardo sull’eredità del PCC, e raccontano in dettaglio le campagne politiche intraprese dal PCC fin dalla presa del potere nel 1949 e che hanno fatto più di 80 milioni di morti. La persecuzione del Falun Gong è discussa all’interno dei Commentari. Circa 20.000-30.000 persone si dimettono pubblicamente dal PCC ogni giorno.
Versione inglese: http://www.faluninfo.net/displayAnArticle.asp?ID=9484
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