I praticanti della Dafa hanno seguito e assistito il Maestro nella rettifica della Fa per otto anni e durante il processo sono diventati più maturi. Una storia di coltivazione che mi ha molto commosso è stata quella di un praticante della Dafa che fa il contadino in un piccolo villaggio dove non ci sono altri praticanti. Non ha incontrato altri praticanti fino al 2005. Di conseguenza non ha mai avuto l’opportunità di leggere i nuovi articoli del Maestro e ha studiato solo lo Zhuan Falun. Anche se era solo, la sua fede ferma nella Dafa e nel Maestro gli ha consentito di gestire tutte le situazioni in modo retto. Quando il male diffamava la Dafa, usava i suoi pensieri retti per fermarlo e per cacciare i poliziotti malvagi che lo perseguitavano. Ha chiarito la verità a tutte le persone del suo villaggio e naturalmente ha fatto bene le tre cose, anche se non aveva l’ambiente di un gruppo di coltivazione. I praticanti che alla fine ha incontrato erano profondamente colpiti e ammirati per suoi pensieri retti e le sue azioni rette, ed essi potevano vedere quanto distanti fossero le loro comprensioni dalle sue. Questo li ha indotti a chiedersi quanto ferma fosse la loro fede nel Maestro e nella Dafa.
“Quando una persona del tipo più elevato sente il Tao, lo pratica diligentemente. Quando una persona media sente il Tao, ne acquisisce un pò e un pò lo perde.” (Lao Zhi citato nello Zhuan Falun). Da quando il Maestro ha iniziato a diffondere la Dafa fino ad oggi, molti praticanti della Dafa hanno colto questa preziosa opportunità di praticare la coltivazione e di elevarsi da persone medie a saggi praticanti. Più ci avviciniamo alla fine della coltivazione, più sono alti gli standard che i praticanti devono raggiungere e devono essere persino più retti nelle loro azioni. Recentemente un praticante ha scritto un articolo sulla lussuria intitolato, "My understanding on Letting Go of the Attachment to Lust in Current Period [“La mia comprensione del Lasciare Andare l’Attaccamento alla Lussuria nel Periodo Attuale”] (http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2007/4/4/84196.html)". Osservo che con il progredire della rettifica della Fa, le comprensioni dei praticanti riguardo ai requisiti della Fa sono diventate sempre più chiare circa la purezza dei loro livelli. Dal momento che i praticanti della Dafa sono più maturi come gruppo e dal momento che i requisiti si sono elevati, non è più consentito lasciarsi sfuggire molte delle mancanze del passato.
L’attaccamento alla dipendenza è diventato quasi impercettibile in molti praticanti ed è quasi diventato una loro seconda natura. Il Maestro ci ha detto di studiare la Fa e di praticare gli esercizi in gruppo; questo non solo aiuterà i nuovi praticanti, ma aiuterà ciascuno di noi ad elevarsi grazie alla condivisione delle esperienze. Durante la malvagia persecuzione, alcuni praticanti sono diventati dipendenti dai praticanti attorno a loro, contando su quelli che loro pensavano avessero coltivato bene. Ogni volta che avevano delle domande o attraversavano una prova della loro xinxing, speravano sempre che gli altri praticanti “mettessero in luce” i problemi al posto loro. Forse questa è una fase inevitabile durante la rettifica della Fa, ma ora che i discepoli della Dafa sono più maturi, dovremmo mettere in luce questo attaccamento e liberarcene. La dipendenza ostacolerà l’elevazione nella coltivazione. Se si spingono tutti i propri problemi su altri praticanti, allora non si sta coltivando, non si sta rettificando la Fa e si sta cedendo tutta la propria virtù a quei praticanti. Quando si tratta dei problemi fondamentali della coltivazione, il Maestro non risponderà alle domande; questa è una manifestazione della compassione del Maestro. Se veramente vogliamo aiutare un praticante con un certo problema fondamentale, dobbiamo incoraggiarlo a leggere di più la Fa.
"Ed i discepoli della Dafa che hanno avuto dei rapidi miglioramenti personali sono sempre quelli che hanno fatto dello studio della Fa una loro priorità. Perché la Fa è il fondamento; è ciò che è fondamentale per i discepoli della Dafa; è ciò che assicura ogni cosa". ("Alla Conferenza della Fa in Australia")
Penso che solo quando comprendiamo veramente la Fa al nostro livello, possiamo veramente migliorare. Nessuno può coltivare per noi. Non importa quanto bene un praticante coltivi, ciò che comprende è solo ciò che la Fa riflette al suo livello. Non è la Fa definitiva dell’universo e lui stesso non vuole limitarti; questa è la sua compassione. Va bene discutere e coordinarci come gruppo quando rettifichiamo la Fa, ma quando si tratta di prove individuali, ciascuno deve illuminarsi per conto proprio. Bisogna prendere la Fa come maestro, perché solo la Fa può veramente guidare la coltivazione verso livelli elevati.
Alcuni praticanti sviluppano “affetto” per altri praticanti, sperando di poter partecipare insieme alle attività della rettifica della Fa. Ogni sentiero personale di coltivazione è differente. Siamo insieme a causa delle necessità della rettifica della Fa, e quindi non dovremmo sviluppare nessun nuovo attaccamento, incluso l’attaccamento all’ “affetto” per altri praticanti. Il Maestro ha stabilito da dove veniamo e dove andiamo. Ogni praticante è una particella e quando siamo insieme formiamo un grande gruppo. Quando siamo soli, formiamo una unità. Il tutto rappresenta la Dafa e la nostra energia è pura e retta quando rettifichiamo la Fa. Siamo venuti per la Fa, ci siamo incontrati per la Fa. Non c’è alcuna forma stabilita, nessun ambiente stabilito, nessun “gruppo” stabilito, e andiamo dove è necessario che andiamo. Se prendiamo la Fa come Maestro, ci libereremo immediatamente dell’attaccamento all’“affetto” umano. Siamo venuti in questo mondo solo per aiutare il Maestro a rettificare la Fa. Siamo consapevoli della nostra missione e così possiamo lasciare tutto. Ho sentito un praticante lamentarsi del fatto che quando ha partecipato ad una parata con centinaia di persone, è stato salutato con troppo calore dai praticanti. Tuttavia, ha notato che alcuni praticanti erano un po’ distaccati e questo ha urtato i suoi sentimenti. Quando l’ho sentito ho sorriso. Noi praticanti ci siamo incontrati per la Fa, non per l’affetto umano. Quando le persone comuni si incontrano, a loro piace scambiarsi saluti educati e fare due parole. Quando i praticanti della Dafa si incontrano, si scambiano le loro esperienze in base alla Fa, su come chiarire la verità, come persuadere più persone a dimettersi dal PCC, come promuovere il Gala. Il tema principale è sempre come salvare più esseri senzienti. Tutti sono occupati con la rettifica della Fa, e noi non pensiamo a null’altro finché non raggiungiamo lo stato di “Vedere come se non si vedesse - né confusi né tentati.
Udire come se non si udisse - la mente non turbata.” (Essere nel Tao – in Hong Yin).
Avendo coltivato così a lungo siamo diventati maturi e così, quando incontriamo un problema, non dovremmo contare sull’azione di altri praticanti. Quando sorge un problema forse è qualcosa che noi dobbiamo risolvere. Ogni volta che emerge un problema, dovremmo guardarci dentro. A volte i praticanti non riconoscono la radice del problema, così biasimano gli altri per non guardarsi dentro o si guardano dentro con la condizione che “Io ho attaccamenti, ma anche tu li hai.” Quando altri mettono in luce i loro attaccamenti, cercano continuamente delle scuse per i loro attaccamenti, proteggendo così inconsapevolmente il loro egoismo. Potrebbero cercare di aiutare gli altri praticanti a migliorare, ma loro stessi sono ancora allo stesso livello e si elevano molto lentamente. Studiamo la Fa più profondamente e guardiamoci veramente dentro. Per sopravvivere nella società umana ordinaria, le persone sviluppano forti tecniche di auto-protezione e dopo un po’ questa diventa la loro seconda natura. Tutti noi comprendiamo la Fa, eppure a volte quando siamo nel mezzo delle tribolazioni, troviamo che è ancora molto difficile lasciare andare gli attaccamenti umani. Quando si è in grado di lasciare andare il proprio cuore umano, si è esseri divini; altrimenti si è umani.
Questa è la mia comprensione al mio livello, vi prego di mettere in evidenza le mie mancanze con compassione.
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2007/4/15/84584.html
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