Dichiarazione di un MP durante le attività a Londra per commemorare il 25 Aprile: “Mi unisco oggi alle persone per condannare la persecuzione del Falun Gong”

La dichiarazione che segue è stata scritta da un Membro del Parlamento britannico, Mark Hunte, in occasione della conferenza stampa fatta di fronte l’Ambasciata Cinese a Londra sabato 28 aprile 2007. La conferenza stampa ha aperto una giornata di attività per commemorare il 25 Aprile 1999 quando i praticanti del Falun Gong in Cina andarono a fare appello al governo affinché liberasse dei praticanti illegalmente arrestati. Questo appello fu usato dal Partito Comunista Cinese come scusa per lanciare una politica pubblica di persecuzione contro il Falun Gong, mentre prima la persecuzione era stata solo clandestina.

Scrivo questa leggera per supportare la campagna per porre fine alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong da parte del Governo Cinese.

La prova delle azioni del governo cinese sui praticanti del Falun Gong è incontestabile, visto il Rapporto speciale ONU che descrive il trattamento brutale, scioccante e illegale su questo gruppo. I leader e sostenitori del Falun Gong sono stati soggetti a sanzioni criminali continue per il loro credo. Decine di migliaia sono stati arbitrariamente reclusi, torturati e processati senza difesa e chiusi nei campi di rieducazione attraverso il lavoro, queste sono tutte azioni contrarie alla dichiarazione dell’ONU sui diritti umani e alla libertà degli individui di scegliere la religione da praticare.

I rapporti che, nonostante il divieto del giugno 2006, gli organi umani sono ancora rimossi dai prigionieri giustiziati senza il permesso dei membri della famiglia e sono venduti sono molto preoccupanti. Una pratica così oscena si aggiunge alla lunga linea di violazioni dei diritti umani commesse dal governo cinese.

Ho sollevato la questione in parlamento insieme ad altri MP e continueremo a farlo. Credo fortemente che per giocare un ruolo significativo nel mondo degli affari internazionali la Cina deve prima di tutto risolvere il problemi dei diritti umani a casa sua. L’Ufficio Britannico degli Esteri e del Commonwealth nel suo Rapporto Annuale del 2006 sui diritti umani ha esposto la mancanza di progressi in questo senso da parte della Cina, noi ora aspettiamo che dei progressi avvengano. Il governo britannico deve usare al massimo la sua influenza sul governo cinese per fermare questi abusi.

Chiedo ai governi della Cina, della Gran Bretagna e a quelli internazionali, insieme alle istituzioni internazionali, di ascoltare la protesta di oggi. Io mi unisco alle persone che sono qui oggi, ONU, WHO, Amnesty International e altre organizzazioni umanitarie nella condanna della persecuzione dei praticanti del Falun Gong da parte del Governo cinese e chiedo alla Cina di cessare gli abusi sui diritti umani.

Cordialmente,

Mark Hunter MP