I praticanti norvegesi hanno distribuito materiali informative sul traffico di organi nel centro della cittá di Stavanger il 27 e 28 aprile. Obiettivo era di informare gli abitanti delle atrocitá commesse dal PCC contro i praticanti del Falun Gong, ai quali asportano gli organi mentre ancora in vita per profitto.
Per illustrare visivamente ció che accade i praticanti hanno simulato le operazioni di espianto che avvengono in Cina.
Molte persone hanno reagito duramente alla notizia. Alcuni avevano sentito della persecuzione, ma pochi sapevano del traffico di organi. Hanno chiesto cosa avrebbero potuto fare per aiutare. È stato chiesto di firmare la petizione per chiedere al Primo Ministro Norvegese e al governo di sollevare la questione del traffico di organi e della persecuzione del Falun Gong con le autorità cinesi. In certi momenti si creavano addirittura delle code per firmare la petizione. La gente è rimasta indignata, ma è stata felice di avere avuto l’opportunitá di firmare la petizione. Alcuni hanno voluto ulteriori volantini da distribuire ad amici e parenti”.
La risposta da parte della gente di Stavanger è stata "Continuate!" "Vi supportiamo!" "Qualcosa devéssere fatta!"
"Stop al traffico di organi asportati ai praticanti vivi del Falun Gong in Cina" | Sia la polizia che gli ospedali sono coinvolti |
Si chiedono informazioni sulla persecuzione del Falun Gong | Giornalista intervista un praticante | Si firma la petizione contro la persecuzione del Falun Gong in Cina |
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