Giappone: Un raduno ed una sfilata hanno avuto luogo a Nagano per fare conoscere la Dafa e per denunciare la persecuzione in Cina (fotografie)

Il 16 giugno 2007, i praticanti del Falun Gong hanno tenuto un raduno ed una sfilata a Nagano in Giappone per presentare la Falun Dafa e per denunciare la brutale persecuzione dei praticanti del Falun Gong per mano del Partito Comunista Cinese. È stata la prima sfilata su questo tema tenutasi a Nagano.

Il gruppo dei tamburi

Alle 9 della mattina, i praticanti del Falun Gong hanno posizionato dei manifesti vicino alla stazione di Nagano ed hanno distribuito materiale di chiarificazione della verità. Alle 14, si sono raggruppati.

In occasione del raduno, l'organizzatore ha presentato il Falun Gong agli abitanti di Nagano ed ha esposto la persecuzione del Falun Gong che avviene in Cina ad opera del PCC. D. Yang Guiyuan ha raccontato di come è stato condannato ad un campo di lavori forzati per aver persistito nel praticare il Falun Gong. Nel campo di lavoro, D. Yang è stato torturato con diversi metodi, che comprendono l’essere legato come una palla. La brutale persecuzione da parte del PCC nei confronti dei praticanti del Falun Gong ha sconvolto la gente. Con l'aiuto della sua famiglia che vive in Giappone, D. Yang ha lasciato la Cina ed ha evitato la difficoltà di essere senza un riparo a causa della persecuzione. Ha auspicato che i giapponesi possano contribuire con il loro aiuto a mettere immediatamente fine a questa inumana persecuzione.

Dopo il raduno, i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una sfilata che è durata due ore sotto un sole cocente. La processione è passata davanti agli edifici del governo della città e della contea; e dalle vie animate. Molti passanti e lavoratori hanno fatto gesti con le loro mani per complimentarsi per la sfilata; in molti hanno preso i volantini di chiarificazione della verità li hanno letti attentamente. Un giornalista locale di Asahi Shimbun ha detto di volere scrivere un articolo sulla persecuzione ed ha chiesto informazioni dettagliate.

Il Sig. Hiroshi Sato, di professione avvocato, ha partecipato alla sfilata ed ha distribuito volantini. Pur non essendo un praticante del Falun Gong, ha detto che resistere alla persecuzione è il desiderio di tutti. Ha detto di aver visto il pacifismo ed la gentilezza dei praticanti. È stata la prima volta che lui partecipava a queste attività, e se possibile vi parteciperà ancora in futuro.

I poliziotti incaricati di seguire la sfilata hanno detto ai praticanti che si sarebbero informati ulteriormente a proposito del Falun Gong. Un ufficiale di polizia ha detto che ammirava lo spirito di resistenza alla persecuzione dei praticanti, senza preoccuparsi della loro sicurezza personale.