Canada: Il Ministro dell'Ambiente canadese espone le sue preoccupazioni riguardo al prelievo di organi su praticanti vivi del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese

John Baird, Ministro per l'Ambiente canadese, ha inviato una lettera ai praticanti del Falun Gong il 31 Ottobre 2007, dichiarando che il governo canadese prende in seria considerazione "le affermazioni riguardano l'esistenza di prigioni del tutto simili a campi di concentramento per i praticanti del Falun Gong presenti all'interno della Repubblica Popolare Cinese e la raccolta di organi effettuata sui prigionieri internati in tali campi."

Il Ministro Baird ha dichiarato, nella lettera che "poiché queste gravissime dichiarazioni sono state rese pubbliche, il nostro governo si sta attivamente sforzando per verificare tali affermazioni. Funzionari del governo canadese, su basi regolari, si sono mantenuti in contatto con organizzazioni non governative così come con il signor Manfred Nowak (autore di un rapporto sulle torture per le Nazioni Unite), per poter condividere informazioni."

Nella lettera era possibile leggere come "funzionari del governo canadese si sono incontrati regolarmente con praticanti canadesi del Falun Gong e hanno riscontrato tali scambi di opinioni molto utili nel rafforzare gli sforzi per verificare la situazione in atto in Cina."

Baird continua affermando come "un obiettivo centrale della politica canadese nei riguardi della Cina è di focalizzare l'attenzione sulla situazione dei diritti umani, lavorando per migliorare tali condizioni. Il governo canadese è profondamente preoccupato dei trattamenti subiti dai gruppi spirituali e religiosi in Cina, il che include il Falun Gong, e continueremo a sollevare questi argomenti con il governo cinese in tutte le appropiate situazioni. Ovviamente anche l'espianto illegale di organi sui prigioneri giustiziati è fonte di grave preoccupazione."

"Funzionari del governo canadese hanno messo in evidenza alle autorità cinesi la propria preoccupazione riguardo l'espianto di organi, richiedendo come tutte le donazioni di organi in Cina debbano avvenire con il libero e informato consenso del donatore, sottostando alle norme internazionali in materia."