Svizzera: Una descrizione sulle attività dei praticanti svizzeri (Quarta Parte)

Prima Parte

Seconda Parte

Terza Parte

Bahnhofstrasse a Zurigo, è un centro commerciale molto conosciuto, dove si possono comprare diverse marche famose, e merci di qualità, tra le quali oggetti d’antiquariato, orologi, colliers, e altri oggetti da gioielleria - tutto ciò che si potrebbe desiderare.

I clienti prendono anche l'aereo per andare a fare le loro spese a Bahnofstrasse. Dalla fine del 2005, i praticanti del Falun Gong sono venuti a Bahnofstrasse, per tenere attività "Giornate d'informazione", il secondo sabato di ogni mese.

Lin di Berna ha un figlio di due anni, che si chiama Yuan Yuan. Benché Yuan Yuan sia piccolo, distribuisce materiale informativo ai passanti, insieme ai suoi genitori. «Tutta la nostra famiglia, viene qui, per aiutare a fare cessare la persecuzione di chi pratica il Falun Gong. Abbiamo il cuore rotto nel vedere, che i praticanti del Falun Gong vengono perseguitati a morte ogni giorno. In particolare, ci sono numerosi bambini, i cui genitori sono perseguitati a morte. Altri, oltre ad avere i genitori perseguitati a morte, talvolta anche le loro nonne sono perseguitate. Spero che questa crudeltà possa finire il prima possibile, e che i bambini non perdano i membri delle loro famiglie».

All'inizio, numerosi passanti non facevano che passare rapidamente, ma poco a poco, sono stati attirati dall’esecuzione degli esercizi del Falun Gong. In particolare dal marzo 2006, numerose persone sono state toccate dagli striscioni che annunciano "Il PCC raccoglie organi, da praticanti vivi, per profitto, nei campi di concentrazione". Parlano con i praticanti per molto tempo, e fanno domande sul prelievo degli organi da praticanti vivi. Molte persone, una dopo l’altra, firmano la petizione per fermare la persecuzione dei praticanti del Falun Gong da parte del PCC.

In diverse attività, sempre più persone, fanno sentire la propria voce, ed esprimono il desiderio di aiutare a porre fine a questa persecuzione. Una volta, una signora tedesca, dopo aver lungamente studiato il Rapporto di Kilgour e Matas, che riguarda il prelievo di organi da praticanti vivi ad opera del PCC. Ha detto: «Dopo aver saputo del Rapporto, ho chiesto a IGFM di inviarmi per posta il rapporto investigativo scritto dai due canadesi. Dopo averlo letto attentamente, l’ho trovato molto convincente. Benché i due Canadesi non abbiano potuto recarsi in Cina, per delle indagini dirette, a causa dell'ostruzione, penso che il fatto del prelievo illegale di organi da praticanti vivi esista veramente».

Per quanto riguarda la persecuzione dei praticanti del Falun Gong che sta avendo luogo in Cina, ha detto: «È totalmente malvagio. Nessuno dovrebbe essere perseguitato perché pratica la meditazione, impara ad essere una buona persona e si preoccupa per gli altri».

Dopo avere avuto la notizia delle atrocità di prelievo di organi da praticanti del Falun Gong vivi, da parte del PCC, un nonno ha detto: «Questi praticanti del Falun Gong, sono imprigionati nei campi di concentramento, sono torturati, uccisi e poi fatti sparire. Tutto ciò non è accettabile. Quello non avrebbe mai arrivare. Sono così colpito dal fatto che questa cosa abbia potuto succedere. È per questo che firmo, per fornire un piccolo aiuto per porre fine a questa persecuzione».

Una signora, avendo letto le informazioni sui cartelloni dei praticanti, ha firmato immediatamente, facendo appello per fermare la persecuzione. Ha detto: «Sono scioccata dalla persecuzione dei diritti umani. Il commercio degli organi, mi ricorda quello che è successo in Europa durante le due guerre mondiali. Dunque, firmo per far finire questa persecuzione».

Non soltanto, sempre più persone in Svizzera hanno avuto la notizia della verità a proposito del Falun Gong, ma così, sempre più cinesi possono iniziare a vedere attraverso le menzogne del PCC.