Superare le Divisioni tra i Praticanti Causate dalle Interferenze del Male

Nella mia zona ci sono stati conflitti e divisioni tra i praticanti negli ultimi anni. Questo ha causato frizioni interne, ci ha impedito di formare un corpo indistruttibile e ci ha reso impossibile fare le tre cose bene. Il risultato è stato che non siamo stati in grado di stare al passo con il processo della rettifica della Fa.

Le specifiche manifestazioni delle divisioni tra i praticanti erano: quando alcuni praticanti non erano d’accordo con i coordinatori, non ne parlavano direttamente con i coordinatori stessi, ma piuttosto si lamentavano con gli altri praticanti e persino con i coordinatori di altre zone. Alla fine il problema è persino peggiorato.

Tali episodi si sono verificati in modo consistente negli ultimi anni, specialmente con i coordinatori. Rimanevamo bloccati nei conflitti mentre cercavamo di risolverli. Il risultato è stato che molto tempo che avremmo dovuto utilizzare per salvare esseri senzienti è stato sprecato a causa di questa interferenza delle vecchie forze.

Nella mia opinione, c’erano fattori delle vecchie forze e putridi demoni dietro a queste cose; il loro scopo è bloccarci nei conflitti al punto da essere incapaci di fare un passo indietro. Più i praticanti sono coinvolti in un conflitto, più le vecchie forze hanno libertà d’azione e sono felici. Questo effettivamente ci impedisce di concentrarci sul fare le tre cose bene. La maggior parte dei praticanti coinvolti erano coordinatori e generalmente erano responsabili di più progetti. Dal momento che dovevano dedicare molto tempo alla soluzione dei problemi, non dedicavano tempo sufficiente allo studio della Fa e perdevano di vista l’obiettivo di salvare esseri senzienti. Sono stati allora guidati dalle vecchie forze.

Perché abbiamo avuto una tale interferenza? Naturalmente sono problemi nostri. I praticanti hanno attaccamenti di cui devono liberarsi. I fattori delle vecchie forze ingigantiscono questi attaccamenti, e specialmente i più seri: gelosia, mentalità competitiva, l’attaccamento di convalidare se stessi, il giudicare/biasimare gli altri, ecc. Alcuni praticanti hanno l’attaccamento del sospetto e il male lo ingrandisce, facendo in modo che l’immaginazione dei praticanti si scateni, sospettino gli altri e non siano capaci di esprimersi onestamente durante le discussioni di gruppo. Le vecchie forze traggono vantaggio di tali attaccamenti, creando conflitti e divisioni. Gli altri praticanti generalmente non possono vedere attraverso i reali fattori che stanno dietro le illusioni create dalle vecchie forze. Così è facile pensare male di un dato praticante, ma di fatto una nozione umana è stata ingigantita dalle vecchie forze e un praticante è stato guidato da un attaccamento. Dovremmo avere ben chiaro che le intenzioni degli amici praticanti sono buone, mentre sono le nozioni umane che sono cattive e sono concetti formati dopo la nascita. Sono le vecchie forze, non gli altri praticanti, che creano problemi.

Così dovremmo negare i programmi delle vecchie forze. Dal momento che gli esseri malvagi temono di essere portati alla luce, allora cerchiamo di aprire i nostri cuori e di lasciare che gli altri praticanti sappiano cosa c’è nelle nostre menti. Prima di tutto dobbiamo guardarci dentro per vedere di quale attaccamento le vecchie forze hanno approfittato in noi. Le vecchie forze non temono i nostri conflitti; non lasciamo che ci ingannino ancora. Quando incontriamo dei problemi, dovremmo trovare l’attaccamento e liberarci di esso, e poi dovremmo concentrarci nell’inviare pensieri retti per eliminare i veri responsabili: i fattori delle vecchie forze che interferiscono, i demoni malvagi e lo spettro del comunismo. Dovremmo eliminare ogni interferenza, fare buon uso del nostro tempo, mettere al primo posto il salvare esseri senzienti e fare bene le tre cose per adempiere ai nostri voti preistorici.

Dal momento che il mio livello è limitato, vi prego di farmi notare qualunque cosa vi sia di inappropriato.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2008/4/2/96000.html