Australia: Manifestazione a Melbourne per supportare 36 milioni di persone che si sono ritirate dal Partito Comunisto Cinese (PCC)

Il 3 Maggio la manifestazione "Supporto alle 36 milioni di persone che si sono ritirate dal PCC" si è tenuta a Melbourne, nella City Square. I partecipanti hanno condannato il PCC per l'arresto di praticanti del Falun Gong prima delle Olimpiadi, chiesto alle persone di riconoscere la natura malvagia del PCC e di lasciare il Partito.

I passanti leggono i cartelloni

Distribuzione di materiale informativo

Chiarire la verità ai presenti

I manifestanti hanno esposto molti tipi di striscioni per espore la brutalità del PCC. Molti cittadini, tra i quali studenti cinesi, hanno letto gli striscioni e firmato per supportare i ritiri.

I partecipanti hanno richiamato l'attenzione sul fatto che il PCC stia arrestando molti praticanti del Falun Gong prima delle Olipiadi; solo nella città di Guanzhou oltre 30 praticanti sono stati arrestati nel mese di Aprile. I partecipanti hanno anche chiesto alle persone cinesi di lasciare il PCC, sottolineando che lasciare il Partito è benefico per l'intero paese.

Il signor Wang Peng, un rappresentante del Centro per lasciare il Parito, ha detto : "Il PCC è spaventato del movimento di lasciare il Partito. Hanno inviato agenti segreti per interferire il numero di telefono che il Centro mette a disposizione per lasciare il Partitto. Ma le interferenze non possono fermare il numero di ritiri, che sta aumentando. Oltre 40.000 persone lasciano il Partito, ogni giorno."

La signora Wang Ying, una praticante del Falun Gong torturata in una prigione cinese per 7 anni, ha condiviso la sua esperienza personale durante la manifestazione, scioccando molte persone.
"Ho visto molti poster e volantini a Pechino, per invitare la gente a lasciare il Partito. Molti miei amici e colleghi hanno ricevuto telefonate dall'estero, e si sono convinti a lasciare il Partito."

Sempre piu australiani si stanno rendendo conto del movimento di lasciare il PCC, dopo aver letto il libro "Nove Commentari sul Partito Comunista".

Il signor Brian Smith è uno dei tanti australiani che supportano il movimento. Ha parteciaptp a molte attività simili, distribuendo del materiale. "Sono contento di vedere cbhe oltre 36 miliomi di cinesi hanno lasciato il partito. I cinesi non hanno libertà, mentre dovrebbero poter godere della tutela dei diritti umani."

Emil Wolk di Melbourne ha letto attentamente tutti i cartelloni presenti. "Tutti gli esseri umani dovrebbero avere il diritto di esprimere le proprie opinioni. La brutalità del PCC mi rattrista."

John Love, appena tornato da un viaggio in Cina ha detto: "Il PCC non è la stessa cosa della Cina e amare la Cina non equivale ad amare il PCC. Alcuni cinesi non lo capiscono."

Continuando a parlare il signor Love ha detto: "I cinesi dovrebbero capire che chi protesta, boicottando la marcia della torcia olimpica, non è contro il popolo cinese, ma contro il governo cinese, che ha fatto cose orribili e inaccettabili. Penso che il mondo intero dovrebbe sostenere le dimissioni dal PCC. Ho letto un romanzo che descriveva la sofferenza della gente durante la rivoluzione culturale: devi avere fazzoletti a portata di mano per asciugarti le lacrime quando leggi quella storia. Il PCC ha rovinato la cultura di quel paese, è contro l'umanità e non accettabile. Tutti dovrebbero sapere che siamo contro il PCC, non contro la Cina."