Spagna: Malgrado la pioggia intensa, gli Spagnoli esprimono il loro sostegno ai 37 Milioni di dimessi dal Partito Comunista Cinese

Il 31 maggio 2008, il" Centro di servizio per dimettersi dal PCC e l'Associazione Falun Gong Spagnola' hanno tenuto una manifestazione nella piazza di Phoenix a Madrid, per condannare la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC, ed esprimere il loro sostegno ai 37 milioni di dimessi dal Partito Comunista Cinese (PCC).

Nonostante piovesse da alcuni giorni a Madrid, piazza Phoenix era brulicante e chiassosa.

Quando i volontari del Centro servizi hanno esposto le foto che descrivono la persecuzione del Falun Gong da parte del PCC, le persone si sono avvicinate subito per guardare. Quando hanno visto le immagini dei poliziotti cinesi picchiare delle donne anziane e disarmate; le torture con le scosse elettriche, ed altri tipi di tortura, le persone erano scioccate e addolorate. Un anziano signore guardando le immagini ha scosso la testa sospirando " Dovunque sia stato, il Partito comunista ha portato disastri. È veramente un disastro umano. Molte persone sono venute senza esitazione a firmare la petizione per sostenere gli sforzi contro la persecuzione ed i 37 milioni di cinesi che si sono già dimessi dal Partito Comunista Cinese, dalla Lega della Gioventù e dai Giovani Pionieri. Davanti al tavolo delle firme c'era sempre una lunga coda di persone che venivano a firmare.

Poco dopo l'inizio, il cielo si è oscurato e ha cominciato a piovere, ma i cittadini, studenti e turisti, malgrado la pioggia hanno continuato a firmare in sostegno del Falun Gong e delle persone che si dimettono dal PCC. C'è stato un momento, che una raffica di vento ha fatto volare via i manifesti e le foto ma alcune persone hanno prestato subito il loro aiuto per rimettere tutto a posto. Un signore di mezza età dell'Europa del Nord, afferrando il manifesto con slancio ha detto: " ho vissuto sotto un regime comunista per più di 30 anni", " conosco la malvagità del partito comunista, vi sostengo. Sarete senz’altro vittoriosi."

Le persone che hanno firmato erano di paesi e razze diverse, c'erano anche dei cinesi e parecchi si sono dimessi subito sul posto, dopo avere appreso i fatti. Un giovane cinese ha detto che suo nonno era stato ucciso durante la Rivoluzione culturale; anche suo padre era stato coinvolto. Molti cinesi hanno preso delle copie dei Nove commentari e dei VCD riguardanti il Falun Gong.