Svezia: I praticanti di Falun Gong dell’Europa settentrionale si riuniscono a Gothenburg per protestare contro la persecuzione del Falun Gong.

Il 28 giugno 2008, i praticanti del Falun Gong del Nord Europa hanno organizzato una grande parata a Gothenburg per protestare contro i nove anni di persecuzione del Falun Gong da parte del regime comunista cinese e per sostenere i 39 milioni di cinesi che si sono dimessi dal Partito Comunista Cinese (PCC) e dalle sue organizzazioni affiliate. La parata comprendeva tre sezioni, Falun Dafa Hao, Falun Dafa è buono, Smettete di perseguitare il Falun Gong e Sostenete i 39 milioni di cinesi dimessisi dal PCC.

Alcuni manifesti espongono la persecuzione del Falun Gong del regime cinese

I praticanti del Falun Gong riuniti davanti al Consolato Cinese a Gothenburg	Un rappresentante del Centro per dimettersi dal PCC in Svezia parla durante la manifestazione.

La magnificenza del gruppo dei tamburini e del gruppo di danza tradizionale cinese hanno attirato l'attenzione di numerosi passanti. Dopo aver attraversato l'affollato quartiere commerciale, la sfilata si è diretta verso sud della città ed al Consolato Cinese di Gothenburg, per concludersi a Gustaf Adolf Torget, davanti al municipio. Sulla strada numerosi passanti si sono uniti alla sfilata per esprimere il loro sostegno ai praticanti del Falun Gong.

Fra i partecipanti alla parata, i praticanti del Falun Gong della Svezia, della Finlandia, della Danimarca, della Norvegia, della Germania, della Polonia, della Lettonia, ed i volontari del Centro per dimettersi dal PCC del Nord Europa e di Epoch Times.

La parata era costituita da tre sezioni. La prima rappresentava il tema "Falun Dafa Hao, Falun Dafa è buono." Era composta da una squadra di tamburini, in abito giallo oro e di praticanti del Falun Gong vestiti con abiti tradizionali cinesi. Lungo il percorso della sfilata, gli spettatori hanno potuto vedere la bellezza e la serenità del Falun Gong. La seconda sezione era composta di praticanti del Falun Gong dei diversi paesi del mondo, in rappresentanza delle persone contro la persecuzione del Falun Gong, mentre la terza sezione rappresentava i '' Nove Commentari sul PCC '' ed il sostegno ai 39 milioni di cinesi che hanno lasciato il PCC. A conclusione della sfilata, si è tenuto un raduno a Gustaf Adolf Torget, nel corso del quale, hanno parlato, Jorgen Bergman, direttore del Centro di servizio dimissioni del PCC svedese, Dan Alfjorden, vicepresidente dell'Associazione Falun Dafa svedese, Benjiamin, un praticante della Dafa e Manyan Ng, direttore dell'Associazione dei Diritti Umani tedesca.

Il sig. Bergman ha detto: da quando il PCC si è insediato il 1 luglio 1921 in Cina, in particolare, prendendo il potere per dirigere la Cina, i cinesi hanno attraversato una dopo l’altra, numerose calamità. Il regime del PCC è quindi, atrocità, torture, massacri e menzogne e più di 80 milioni di cinesi sono morti per cause non naturali sotto il regime del PCC. Tuttavia, l'ondata di dimissioni che ha seguito la pubblicazione dei ''Nove Commentari sul Partito Comunista'' ha portato la luce e la speranza alla popolazione cinese. Mentre il popolo cinese si stà svegliando, ci sono stati più di 39 milioni di dimessi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate. Il Centro di servizio per dimettersi dal PCC svedese vorrebbe aiutare di più il popolo cinese a liberarsi delle calamità imposte loro con la violenza da questo regime e dar loro la speranza di un futuro luminoso.

Il sig. Dan Alfjorden ha detto: La persecuzione del Falun Gong da parte del regime cinese dura da nove anni. I praticanti del Falun Gong, con grande spirito di compassione e grande tolleranza, si sono opposti senza tregua alla persecuzione. Il Falun Gong è un’antica 'pratica di coltivazione' ed i suoi praticanti devono coltivarsi costantemente secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza per purificare i loro corpi ed i loro spiriti. E' questo che spaventa tanto il regime cinese. Il Regime Comunista perverso ha utilizzato tutti gli strumenti dello Stato per reprimere il Falun Gong e perseguitare i suoi praticanti. Al momento, il numero dei morti confermato, supera i 3000. Chiamiamo tutte le persone benevole affinchè conoscano meglio i fatti a proposito del Falun Gong e della natura malvagia intrinseca del PCC, per mettere fine alla persecuzione del Falun Gong in modo definitivo. Un testimone della persecuzione contro il Falun Gong, Benjiamin, ha detto: '' Prima della persecuzione, facevo il medico a Pechino. Ho cominciato la mia coltivazione del Falun Gong nel 1996 ed ho avuto benefi sia fisici sia mentali. Purtroppo, il regime cinese ha lanciato questa persecuzione e questo genocidio nel luglio 1999. Sono stato fermato e mandato illegalmente in un campo di lavoro forzato in cinque riprese perché praticavo gli esercizi del Falun Gong in un parco e andavo all'Ufficio reclami per fare appello in nome del Falun Gong ed esponevo le atrocità della persecuzione alle persone. Ho subito la tortura ed il lavaggio del cervello, ed ho visto la persecuzione ingrandirsi intorno a me. Zhao Xin, una giovane insegnante, è stata picchiata orribilmente nel centro di detenzione Haidian, che ha subito una frattura della spina dorsale. Quando sono andato a trovarla all'ospedale, era distesa sul letto e non poteva né muoversi né parlare. È deceduta dopo molti mesi di sofferenze. Li Jingsheng ed io siamo stati incarcerati nella stessa cella una volta, ma lui è stato perseguitato gravemente ed è morto poco tempo dopo essere stato liberato dal campo di lavoro all'età di 39 anni. Quello che ho sperimentato e realizzato a proposito della persecuzione è solamente la punta dell'iceberg. La gravità di questa persecuzione è ben al di là di quanto le persone possano immaginare. Oggi, sono fiero di essere un praticante del Falun Gong che si alza in piedi qui. Il perverso PCC non può sfuggire alla sua eliminazione da parte del cielo perché ha commesso i crimini più atroci. 'Il bene genera il bene 'e il male porta il male '' è una legge naturale immutabile. '''
Nelle sue osservazioni, il rappresentante dell'Associazione Internazionale dei Diritti Umani, M. Ng ha dichiarato: molte persone sanno che la Cina è il più grande mercato nel mondo. Infatti, sotto la direzione del PCC, la Cina ha ottenuto numerosi primati mondiali: il peggiore violatore dei diritti umani, il paese più conosciuto in termini di numero di giornalisti e scrittori incarcerati, il solo paese che ha perseguitato più di cento milioni di praticanti del Falun Gong, il solo paese dove sono prelevati gli organi dei praticanti di Falun Gong e venduti per profitto e dove il regime blocca tutte le informazioni su Internet. ''Per concludere ha aggiunto: '' speriamo che la persecuzione dei praticanti del Falun Gong sia finita al più presto possibile e sosteniamo i 39 milioni di cinesi che lasciano il PCC ''

La Sig.ra Dai, una volontaria del Centro per lasciare il PCC, ha detto che oggi sempre più cittadini in Cina si svegliano, la tendenza a dimettersi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate è diventata popolare in Cina. Secondo le telefonate che riceve ogni giorno per lasciare il PCC, può dire che molte più persone hanno compreso la natura malvagia e ingannevole del PCC. In particolare, dopo avere compreso come il regime cinese si è occupato del disastro del terremoto, sanno che il PCC si preoccupa soltanto di mantenere il suo potere anziché delle vite o dei mezzi di sussistenza del popolo della Cina. Ha detto: '' Attualmente, il numero di cinesi che lascia il PCC e le sue organizzazioni affiliate, aumenta giorno dopo giorno e a volte raggiunge 50 - 60 mila dimissioni al giorno. ''

Intervistato dal nostro giornalista, Manyan Ng, direttore dell'Associazione Internazionale per i Diritti Umani, ha detto che la persecuzione del Falun Gong del regime cinese, si è estesa anche all'estero, e che i metodi che hanno adottato sta esortando il nazionalismo tra i cinesi all’estero. Per esempio, recentemente alcuni cinesi sono stati ingaggiati dal consolato cinese per assalire i volontari del Centro per dimettersi dal PCC di Flushing, New York. Il regime cinese ha pagato dei delinquenti all’estero per causare dei problemi ai praticanti del Falun Gong ed è perfino ricorso ad attacchi violenti. Poiché il regime cinese ha impiegato tali metodi spregevoli per trattare con i praticanti pacifici e compassionevoli del Falun Gong, è molto chiaro che il regime ha la parte esterna gloriosa ma la parte interna marcia.

La Sig.ra Alexandra, residente a Gothenburg, ha detto al nostro giornalista: '' non sono una praticante del Falun Gong, ma penso che quello che i praticanti di Falun Gong hanno fatto costantemente, deve avere qualcosa a che fare con il rispetto dei Diritti Umani. Vorrei fare qualcosa per il miglioramento dei diritti umani in Cina. ''