Giappone: Praticanti del Falun Gong si esibiscono in un festival nella città natale di “Tora San”

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Il 13 settembre 2008, praticanti giapponesi del Falun Gong che fanno parte del gruppo di danza Tianzi e studenti della scuola Minghui sono stati invitati a partecipare all’evento “Night Out” nel tempio Taishakuten, a Shibamata Katsushika, Tokyo.

La danza del ventaglio eseguita da praticanti del Falun Gong La danza dei nastri "Sound of Hope" eseguita da giovani praticanti

Bambini presenti mentre imitano i movimenti degli esercizi durante le prove dei praticanti

Nonostante Shibamata Katsushika sia una remota e poco sviluppata area lontana dal centro di Tokyo, poiché è la città natale del famoso personaggio cinematografico “Tora San” nei 48 episodi della serie “E’ dura essere un uomo”, attrae molti visitatori ogni anno. Il 2008 è l’anno del 40° anniversario del film molte attività sono state organizzate per celebrare questa popolare serie.

Nel pomeriggio i praticanti hanno fatto delle prove sul palco all’aperto.

Inaspettatamente molte persone si sono sedute a guardare le loro prove. Mentre alcuni giovani praticanti stavano provando le loro danze sul palco i loro genitori hanno distribuito volantini della Falun Dafa agli spettatori. Dopo le prove il pubblico li ha applauditi calorosamente e i praticanti hanno invitato i presenti a tornare per poter vedere l’esibizione della sera.

Lo spettacolo è iniziato alle 18.00 con il gruppo di danza Tianzi che ha presentato splendide danze e canzoni per i primi 30 minuti, mostrando gli esercizi del Falun Gong tra le canzoni e le danze. Durante la dimostrazione degli esercizi i praticanti hanno introdotto il Falun Gong e informato il pubblico (sia in lingua giapponese sia cinese) della persecuzione attuata dal Partito Comunista Cinese nei confronti del Falun Gong.

Dopo gli esercizi la signora Minako, una praticante giapponese ha cantato la canzone “Abbiamo una relazione predestinata”. Influenzata dalla cultura tradizionale cinese e dal buddismo, i giapponesi credono nelle relazioni predestinate e il pubblico ha apprezzato la canzone; molte persone muovevano le mani al ritmo della canzone. A seguire una giovane praticante della scuola Minghui si è esibita nella danza dei nastri chiamata “Sound of Hope”; il pubblico è rimasto incantato dalla danza.

Alla fine dei 30 minuti, tutti i praticanti hanno cantato una canzone intitolata “Coming for You” sia in giapponese che in cinese; il pubblico ha applaudito in maniera entusiastica. Poco dopo la fine delle esibizioni gli organizzatori hanno inviato una email al gruppo per esprimere il loro apprezzamento.

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