Corea: Si è tenuta la conferenza di condivisione delle esperienze asiatica

Il 1° novembre 2008 si è tenuta la conferenza di condivisione delle esperienze all'università della città di Seoul, in Corea. Oltre 1.500 praticanti provenienti da Giappone, Taiwan, Hong Kong, Macao, Indonesia, Malesia, Singapore e Corea erano presenti alla conferenza, nella quale sedici praticanti hanno condiviso le loro esperienze di coltivazione.

La conferenza di condivisione si è tenuta all'università della città di Seoul	Il pubblico della conferenza

Zhen Xuanshu, un praticante coreano di oltre 60 anni ha condiviso la sua esperienza. Nello scorso anno, piu o meno, ha coordinato il centro per lasciare il Partito Comunista Cinese (PCC) a Seoul, vicino all'ambasciata cinese. Nonostante non parli un buon cinese è riuscito ad aiutare oltre 9.000 cinesi a lasciare il PCC e le organizzazioni ad esso affiliate. Il signor Zhen ha detto: "un giorno ho incontrato un uomo di circa cinquant'anni che mi ha detto che era in servizio nell'esercito di liberazione nel 1989 e che aveva guidava un carro armato in piazza Tiananmen per sopprimere il movimento democratico. L'uomo ha detto che rimpiangeva profondamente le sue azioni, piangeva e mi ha detto: "eravamo così ignoranti e abbiamo fatto una cosa cattiva. Oggi sono molto toccato nel vedere persone come te che lavorano così duro per noi cinesi. Spero di poter vedere il collasso del PCC". L'uomo quindi ha firmato per lasciare il partito malvagio e ha preso una copia dei "Nove commentari sul partito comunista"

La praticante Gao Chengnu è stata imprigionata e torturata in un campo di lavoro cinese per oltre un anno e ha condiviso la sua esperienza dopo essersi messa in salvo in Corea. Al centro per lasciare il PCC all'entrata di Seoul, Gao e il suo gruppo, ogni giorno, aiutano circa oltre 100 cinesi a lasciare il PCC. Per esempio il 22 ottobre 205 turisti cinesi hanno lasciato il PCC al loro centro.

La signora Gao ha anche condiviso una storia che è successa lo scorso agosto. Ha detto che "un giorno un agente del PCC è venuto da noi e ha provato a interferire con le nostre attività. Gli abbiamo esposto i fatti sul Falun Gong e avvisato di smettere di fare quello che stava facendo, per il suo bene. Il giorno dopo è tornato. Dopo aver parlato con noi ha deciso di lasciare il PCC. Il giorno dopo ancora è tornato e mi ha detto: "sei una persona con un cuore puro e sei molto sincera!