Reggello (Firenze): Introdurre la pratica del Falun Gong e condividere le proprie esperienze di coltivazione.

Sabato 21 febbraio i praticanti del Falun Gong della zona di Firenze hanno introdotto la pratica del Falun Gong nella palestra “Energia” a Reggello; hanno fatto la dimostrazione degli esercizi e condiviso alcune esperienze personali relative alla loro coltivazione. Erano presenti circa 30 persone, alcune di loro accompagnate dai propri figli, i quali hanno imparato a creare i fiori di loto con la tecnica degli origami; ogni bambino ha portando a casa quello che hanno realizzato, come ricordo.

Il proprietario della palestra, Alberto, ha conosciuto la Falun Dafa circa 4 anni fa, ha praticato per alcuni anni da solo, fino a quando ha incontrato una praticante della sua zona, che gli ha proposto di utilizzare lo spazio della palestra come luogo di pratica la domenica mattina. Alberto ha acconsentito con entusiasmo e gioia e, sulla spinta del passaparola delle persone che partecipano la domenica mattina, ha pensato di organizzare un pomeriggio nel quale altre persone potessero venire a conoscenza della bellezza della Dafa.

I partecipanti all’incontro svolgono gli esercizi

I praticanti hanno condiviso con le persone presenti argomenti relativi alla coltivazione personale, raccontando come sono venuti a conoscenza della pratica, i motivi che li hanno spinti a proseguire e a impegnarsi diligentemente. I praticanti intervenuti hanno parlato dei benefici avuti con la pratica ed hanno spiegato che la Falun Dafa è considerata una pratica di coltivazione, composta da 5 esercizi e dal miglioramento del proprio carattere morale, che si ottiene seguendo i principi universali di Verità, Benevolenza e Tolleranza.

E' stata esposta la terribile persecuzione che i praticanti della Falun Dafa stanno subendo dal 1999 in Cina, data in cui è stata dichiarata illegale, dopo sette anni in cui la pratica era stata sostenuta dal governo cinese. Le persone presenti hanno ascoltato con attenzione e posto alcune domande, permettendo ai praticanti di chiarire la verità in maniera più dettagliata: i motivi che hanno portato il partito comunista cinese a iniziare la persecuzione, la mancanza di informazione sui media internazionali nonostante gli avvenimenti siano ben documentati; la risposta pacifica e non violenta dei praticanti in Cina e fuori dalla Cina, per rendere nota la persecuzione.

I presenti hanno poi osservato i praticanti mentre mostravano gli esercizi. Un’intera parete era ricoperta di specchi, il che ha aiutato a riconoscere le imprecisioni di chi stava imparando gli esercizi per la prima volta e di vedere con chiarezza i movimenti svolti dai praticanti. Al termine della sessione degli esercizi molti si sono detti colpiti dall’atmosfera di serenità e di armonia provata durante gli esercizi; una signora ha detto che sarebbe tornata sicuramente, ha detto: “il campo d’energia che ho sentito era veramente forte”; un signore ha comprato una copia del “Falun Gong”, libro introduttivo della pratica con la spiegazione degli esercizi, perché favorevolmente attratto dalla bellezza della pratica.

Alberto e il suo staff hanno ringraziato i praticanti presenti e deciso di portare avanti attività del genere per promuovere la Falun Dafa nella propria zona.

I bambini hanno imparato a fare gli origami dei fiori di loto