I praticanti della Svezia sostengono il movimento di dimissioni dal PCC e condannano la persecuzione del Falun Gong

Il 22 febbraio 2009, alcuni praticanti del Falun Gong svedesi sono andati davanti al Consolato Cinese per manifestare il loro sostegno ai 50 milioni di cinesi che hanno lasciato il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni affiliate. Hanno inoltre condannato il PCC per tutti i crimini commessi contro il popolo Cinese rivolgendo un appello ai cittadini di tutto il mondo, di unirsi per contribuire a mettere fine a nove anni di crimini brutali commessi contro i praticanti del Falun Gong

I Nove Commentari sul Partito Comunista, pubblicati da The Epoch Times nel novembre 2004, hanno esposto efficacemente la natura malvagia del PCC utilizzando dei fatti di cronaca verificatisi. Le persone che hanno dato le dimissioni dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate attraverso il sito internet di Epoch Times hanno ormai raggiunto i 50 milioni. E' un grande momento storico e segnala che fine del PCC si avvicina a grandi passi .

Aveva piovuto e c’era vento. I praticanti sono arrivati al Consolato prima delle 10. Seduti in silenzio hanno inviato pensieri retti per eliminare i fattori negativi, a dispetto del maltempo. Qualcuno spiegava i fatti ai passanti, rivelando gli innumerevoli crimini commessi dal PCC contro il suo popolo. Molte persone si sono fermate per assicurare i praticanti del loro sostegno, le auto che passavano, suonavano il clacson in segno di incoraggiamento.

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Mars, un praticante occidentale, ha detto di aver voluto fare quest’attività per informare quante più persone possibili sulla vera situazione. Ha suggerito alle persone di leggere attentamente i Nove Commentari per avere una comprensione più chiara della natura malvagia del PCC. Ha incoraggiato tutti i cinesi di non riporre inutili speranze nel PCC e dare le dimissioni, assicurando così il loro futuro e quello dei loro cari.

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2009/2/23/195978.html