Croazia: Appello Pacifico per Fermare la Persecuzione del Falun Gong durante la Visita di Hu Jintao

Il 19 e 20 Giugno, Hu Jintao, insieme ad altri 200 uomini d’affari cinesi, ha visitato Zagabria, dove ha avuto colloqui ufficiali con il Presidente Croato, con il Primo Ministro e con il Presidente del Parlamento.

Precedentemente alla visita, i praticanti Croati hanno inviato una lettera aperta al Presidente Croato, al Primo Ministro e al Presidente del Parlamento, nella quale hanno chiarito la verità circa la persecuzione del Falun Gong ed hanno chiesto alle tre personalità di sostenere le migliaia di vittime silenziose della persecuzione del regime, in loro nome, nel nome del Popolo Croato e nel nome della coscienza che trascende tutti i confini. Hanno altresì informato tutte le principali testate di informazione della persecuzione del Falun Gong e del fatto che i praticanti locali stavano tenendo delle attività pacifiche per richiedere la fine della brutale persecuzione.

Il 19 Giugno, il giorno dell’arrivo di Hu Jintao, si sono riuniti nella piazza principale di Zagabria i praticanti provenienti dalla Croazia e dai paesi vicini, Austria e Germania, per distribuire materiali di chiarimento della verità e per fare dimostrazioni degli esercizi. Questo raduno pacifico ha attirato una forte attenzione dei media i quali hanno inviato sul posto giornalisti e cineoperatori per coprire l’evento. Molti di loro, giornalisti e passanti, non avevano mai sentito parlare del Falun Gong e sono rimasti scioccati nel vedere le immagini dei praticanti perseguitati. La domanda sulle labbra di tutti è stata "Perché stanno trattando così questa gente?"

La sera stessa, dopo essersi riuniti sulla piazza, i praticanti si sono spostati di fronte all’Ambasciata Cinese di Zagabria, dove hanno meditato per due ore ed hanno esposto striscioni che recitavano "Fermate la persecuzione del Falun Gong in Cina".

I media hanno riportato la notizia della manifestazione

Sabato 20 Giugno, i praticanti hanno tenuto una riunione pacifica di fronte al Teatro Nazionale Croato dalle 8 del mattino alle 8 di sera. Molte macchine e molti pullman che passavano vicino si sono fermati per leggere gli striscioni e per prendere i materiali di chiarimento della verità. In un paio di questi pullman si potevano intravedere ai finestrini delle facce cinesi, che curiosamente osservavano ciò che stava succedendo e che frettolosamente scattavano delle fotografie. A differenza del giorno precedente in cui c’era il sole e faceva molto caldo, circa 30 gradi, il cielo era grigio, la temperatura era di circa 18 gradi e pioveva. La polizia, che costantemente monitorava tutte le attività non credeva che i praticanti avessero continuato nelle loro attività, nonostante il maltempo. Alcuni poliziotti hanno preso i materiali di chiarimento della verità ed altri hanno letto gli striscioni ed i cartelloni, ma tutti hanno dichiarato di non aver mai sentito parlare prima del Falun Gong e che sono rimasti scioccati nell’apprendere che cosa stava succedendo.

Ciò che è interessante notare è che ogniqualvolta Hu Jintao ed il resto della delegazione passavano vicino al raduno, per fare in modo che non vedessero gli striscioni dei praticanti, 6 o 7 pullman vuoti venivano piazzati per impedire la vista; allora i praticanti li aggiravano e reggevano ancora più in alto gli striscioni, ma i poliziotti si sono messi in riga per assicurarsi che i praticanti non potessero essere visti. Gli striscioni venivano tenuti in alto ed un praticante ha chiesto alla polizia “Perché fate così? Non avete una coscienza?"

La seconda volta che la delegazione è passata vicino, la polizia si è messa di nuovo in fila, ma un poliziotto non ha voluto mettersi in fila. "Sembra proprio che una coscienza lui ce l’abbia davvero”.

Quando è stato chiaro che Hu Jintao aveva lasciato la città, i poliziotti sono venuti a parlare ai praticanti ed hanno fatto domande sulla persecuzione. Uno di loro ha detto "Mi avete chiesto se io sostengo quello che stanno facendo, ma io faccio solo il mio lavoro, non ne sapevo niente. Ciò che stanno facendo è orribile." Hanno detto anche di non aver mai visto una protesta più pacifica e che i praticanti erano benvenuti nel caso volessero fare altre manifestazioni a Zagabria in futuro.

Oltre ad essere stati di fronte al Teatro Nazionale Croato, un certo numero di praticanti ha tenuto una mini-parata in alcune strade di Zagabria, reggendo striscioni e distribuendo materiali di chiarimento della verità. Durante questa mini-parata sono stati avvicinati da turisti americani che hanno chiesto loro cosa stava succedendo e poi hanno preso i materiali di chiarimento della verità.

Intorno alle 7 di sera, la maggior parte dei poliziotti se ne è andata, e solo una macchina della polizia è rimasta. I praticanti nel frattempo avevano scoperto che proprio alle 8 di sera, di fronte al teatro in cui tenevano le attività, si doveva tenere un’esibizione di acrobati cinesi provenienti da Dalian. Hanno alzato striscioni in cui si leggeva "Falun Dafa" in direzione degli artisti che stazionavano vicino all’ingresso del teatro, i quali hanno guardato in direzione degli striscioni mostrando grande interesse. I praticanti hanno usato questa opportunità per distribuire altro materiale di chiarimento della verità alla gente che si apprestava ad assistere allo spettacolo.

Appena dopo le 8 di sera, mentre i praticanti stavano raccogliendo le loro cose e si apprestavano ad andarsene, le nubi se ne sono andate ed ha cominciato di nuovo a far caldo.