I simboli dei programmi anti-censura su internet sviluppati dalla Global Internet Freedom Consortium. (The Epoch Times) |
I “netizen”, ovvero i “cittadini della rete”, che cercano di visitare i siti web stranieri hanno trovato recentemente sempre più difficile sfondare i blocchi e i filtri sostenuti dal regime. Inoltre, i netizen cinesi subiscono pressioni per usare i nomi veri nella registrazione degli account internet e degli indirizzi e-mail.
Recentemente, in misura senza precedenti, il regime ha silenziosamente dato l’ordine ai provider del servizio internet di iniziare ad usare Blue Dam (Diga Blu), una versione usata in ambito server dell’alquanto screditato programma cinese di filtraggio e sorveglianza internet Green Dam (Diga Verde).
La Dynamic Internet Technology, fondata dagli esperti IT connessi alla loro pratica del Falun Gong, lavora per aiutare i netizen cinesi ad eludere la censura del regime. Il Falun Gong è una pratica spirituale attualmente perseguitata in Cina; all’interno della Cina continentale gli aderenti alla pratica hanno la propria voce soppressa.
Bill Xia, AD della DIT ha detto a The Epoch Times il 22 settembre: “Durante i periodi politicamente sensibili, il regime cinese rafforza sempre la censura e la sorveglianza internet e rende più difficile visitare i siti web stranieri agli utenti di internet. Tuttavia, noi adottiamo sempre approcci differenti e aggiorniamo i nostri software per eluderle.”
L’ultima versione del programma della DIT, FreeGate 6.89, è stata potenziata per sfondare l’incrementata censura.
Sono stati velocemente “postati” messaggi di gratitudine dai blogger cinesi.
Qualcuno identificato col soprannome di “stevenren” ha scritto: “Recentemente il blocco è stato allucinante. Tuttavia, usando Tor, il browser della Lotus Internet, e FreeGate 6.88, riuscivo ancora a navigare sulla rete, sebbene con velocità inferiore. Grazie per il duro lavoro degli esperti [di FreeGate].”
Un altro messaggio letto: “Buono, buono, buono! Finalmente mi è stata buttata una grossa ancora di salvataggio. Siete una vera armata di liberazione.”
Internet è diventato uno strumento potente per divulgare informazioni al pubblico cinese e la Global Internet Freedom Consortium ha preso le redini dello sviluppo per scavalcare il Firewall internet della Cina.
Viene riportato che la Cina abbia la più vasta popolazione di utenti internet al mondo – 340 milioni, con 100 milioni di blog. La Global Internet Freedom Consortium dice che continuerà a sviluppare software per servire questa popolazione finché ce ne sarà bisogno.
Versione inglese: http://www.theepochtimes.com/n2/content/view/22954/
Versione cinese: http://epochtimes.com/gb/9/9/23/n2665977.htm
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