(Clearwisdom.net) Mi sono illuminata a ciò che segue: la coltivazione è estremamente seria e un piccolo sforzo non sarà sufficiente per raggiungere lo standard. Nel passato, anche se avevo imparato la Fa a memoria, e avevo detto e pensato di non riconoscere le vecchie forze, inconsapevolmente in qualche occasione usavo principi umani per trattare con la persecuzione. Ad esempio dicevo, “Non abbandonerò la mia fede e neppure la morte può convertirmi.” Era quello forse un riconoscimento degli arrangiamenti delle vecchie forze? Con questo tipo di omissioni, le vecchie forze possono continuare a perseguitare un praticante proprio perché è disposto a morire durante la persecuzione.
Cari praticanti, non dovete assolutamente credere che più soffriamo e meglio e più in alto possiamo coltivare. Il processo di coltivazione di un praticante consiste nel lasciare andare costantemente gli attaccamenti umani. Durante la coltivazione il male può approfittare degli attaccamenti che sono ancora nel cuore umano. I praticanti della Dafa dovrebbero negare tale sfruttamento e con i pensieri retti che emergono dallo studio della Fa. Così, in qualunque circostanza, dobbiamo studiare la Fa bene e immergerci nella Fa, e metterci così in grado di compiere con fermezza ogni passo del nostro sentiero di coltivazione.
(1) Imparare a Memoria la Fa per Consolidare i Pensieri Retti e Negare il Lavaggio del Cervello
Nel novembre 2002, funzionari della polizia nel Campo di Lavoro Gaoyang della provincia di Hebei, hanno iniziato un'altra tornata di strategie e pressioni di vario tipo alla fine di attuare il lavaggio del cervello. Assegnavano un numero a ciascuno dei praticanti e assegnavano ciascuno di loro a un gruppo di dipendenti del campo perché lo convertissero.
Il capo della polizia del campo Yang Zemin, il poliziotto Wang e la poliziotta Chen erano il gruppo che doveva occuparsi di me. Mettevano insieme le minacce e le promesse e le loro tattiche per il lavaggio del cervello si intensificavano metodicamente.
Per iniziare, Yang e i suoi collaboratori facevano a turno per sfinirmi. Non mi lasciavano dormire e cercavano di ingannarmi, sedurmi e portarmi dalla loro parte. Fortunatamente, avevo imparato la Fa a memoria, compresi gli articoli brevi del Maestro, i poemi raccolti in Hong Yin e altre parti dei lavori del Maestro, ed era così in grado di recitare la Fa per più di quattro ore. Così ho preso questa opportunità per recitare gli articoli del Maestro ai miei persecutori così da svegliarli e salvarli.
I periodi di tempo nei quali cercavano di convertirmi erano diventati il mio tempo per lo studio della Fa. Non appena iniziavano a parlare, recitavo loro le parole del Maestro diligentemente e con dignità. Dopo più di un'ora, mi fermavo per vedere la loro risposta. Uno di loro semplicemente sospirava, “ Non la stiamo convertendo, lei sta convertendo noi.”
In molte occasioni hanno mandato dei laureati per farmi il lavaggio del cervello con la loro ideologia. Recitavo le parole del Maestro per mezza giornata per negare i loro tentativi. Hanno detto al leader del gruppo, “Quella vecchia non ci lascia la possibilità di parlare, non abbiamo potuto dire una sola parola perché ha recitato i libri della Falun Dafa durante tutto il pomeriggio.” Dopo quasi due settimane, non riuscendo a farmi il lavaggio del cervello, hanno cominciato a picchiarmi ferocemente.
(2) Sostenere la Retta Fede nella Dafa per Eradicare le Brutali Torture del Male
Un pomeriggio subito dopo pranzo, quattro guardie del campo e due aiutanti mi hanno spinta e trascinata in un campo aperto dove avevano preparato degli strumenti di tortura. Mi hanno tolto le scarpe e mi hanno costretta nella posizione di tortura del “sedere sulla fossa della latrina”. Dovevo stare accovacciata con le mani tirate ciascuna dalla propria parte e legata ad un anello di ferro per terra.
Le guardie mi circondavano tentando di ingannarmi e di costringermi a rinunciare al Falun Gong. Io semplicemente non li ascoltavo, ma con calma recitavo il poema del Maestro “Pensieri Retti e Azioni Rette”.
Un grande essere illuminato non teme le avversità
Avendo forgiato una volontà adamantina
Senza alcun attaccamento alla vita o alla morte
Percorre apertamente e nobilmente il suo sentiero di rettifica della Fa.
Dicevo a me stessa che avevo il Maestro e la Fa, e che il Maestro è con me. Iniziai a recitare il poema senza alcuna preoccupazione nella mia mente. Provavano invano a chiedermi, “Ti vuoi convertire o no?”. Vedendo la mia fermezza, un poliziotto ha preso un pesante bastone di legno e mi ha colpita alla schiena. Anche se i colpi facevano un gran rumore, io non li sentivo. Immediatamente ho capito che il nostro grande benevolente Maestro mi sta proteggendo.
Mentre mi picchiavano e mi colpivano, le guardie cercavano di strappargli una concessione. In quel momento mi sentivo ferma e solida come una montagna, senza alcuna paura. La mia mente era concentrata nel recitare l'articolo, “La Vostra Coscienza Principale Deve Essere Forte, la Vostra Mente Deve Essere Retta”. In quel momento ero penetrata nella Fa e non ascoltavo le loro sciocchezze. Allora mi hanno detto che mia madre era morta, cercando così di spezzare la mia risolutezza con il sentimento. Io ho replicato, “Non è una cosa inaspettata dal momento che mia madre aveva 84 anni. Avrei dovuto essere con lei, ma voi mi avete privato illegalmente della mia libertà personale. Questa detenzione illegale è un vostro atto, voi state perseguitando la mia intera famiglia.”
Allora hanno cercato di ingannarmi dicendo, “Non appena ti converti, il capo della polizia del campo Yang ti darà personalmente un passaggio fino a casa per il Capodanno Cinese.” Io ho replicato, “La Dafa mi ha dato una seconda vita, e come praticante non farò nulla di malvagio contro le leggi celesti, come svendere la mia coscienza.” Nel frattempo avevo un solo pensiero nella mia mente: in ogni circostanza un praticante non deve tradire il Maestro o la Falun Dafa perché questo sarebbe un enorme peccato. Ho iniziato pensare che dal momento ero una praticante dovevo fermamente sostenere il Maestro e la Falun Dafa. Allora, un articolo dopo l'altro, “Il Cuore che Conosce”, “Posizione”, “Vera Natura Rivelata” e “Soffocare il Male”, sono apparsi nella mia mente. Mi hanno aiutata a diventare più solida e ferma.
Poi quei delinquenti senza legge mi hanno colpita con i bastoni elettrici. Non sentivo niente. Allora hanno chiamato un cane perché mi mordesse. Il cane, feroce, è corso verso di me, ma poi ha girato la sua testa da un'altra parte ed è corso via come se fosse stato distratto da qualcos’altro. Hanno cercato di passarmi sopra con una macchina, ma improvvisamente si sono azionati i freni. In quel momento stavo pensando, “Chi state cercando di spaventare?”. Allora la macchina ha fatto un terribile rumore ma io sono rimasta calma e ho mantenuto la mia compostezza. Non sapevano più cosa fare così si sono lanciati in un pestaggio brutale. Sette o otto di loro mi colpivano con ogni arma a disposizione.
Improvvisamente, ho pensato al poema del Maestro, “Il freddo dei venti autunnali”.
I demoni dovrebbero ripensare alla loro spietata ferocia
Quando Cielo e Terra sono nuovamente luminosi, essi soccombono nel calderone bollente
A poco servono pugni e calci per cambiare i cuori delle persone
Venti violenti inaugurano un autunno con un freddo ancora più crudele.
Quegli aggressori, che dovrebbero far rispettare quelle leggi che loro stessi spezzano, hanno sprecato il loro intero pomeriggio al gelo. Tutti i loro sforzi sono stati vani, e sono stati costretti a riportarmi al campo.
(3) Pensieri Retti e Retta Fede per Eliminare la Tortura Inumana
Il personale del campo mi ha portata in una stanza per le torture vicino al dormitorio. La temperatura era polare, ero a piedi nudi e sono stata costretta a stare accovacciata su un attrezzo per la tortura e a soffrire un tormento inumano.
Le guardie, guidate da Yang Zemin, hanno colpito la mia bocca e la mia faccia con i bastoni elettrici. La mia bocca era piena di vesciche e i lobi delle mie orecchie erano gonfi come campane, tanto che toccavano le spalle. Avevo una ferita aperta sul naso.
Hanno intensificato ancor di più la loro tortura brutale colpendo continuamente i miei piedi con i bastoni elettrici. Potevo sentire l'odore della carne bruciata. Poi hanno colpito le mie gambe, finché il mio intero corpo non è stato percorso da contrazioni continue. Ho cominciato ad avere le confusioni e le guardie hanno detto ad alcuni detenuti di tenermi ferma, così potevano continuare a colpirmi su tutto il corpo.
Hanno applicato gli elettrodi alle mie dita dei piedi, una per una, inserendo anche un chiodo fra di esse perché la scossa elettrica fosse più intensa. Usavano bastoni di legno per colpirmi agli stinchi, facendo gonfiare completamente i miei piedi.
Guardando i dispositivi per la tortura elettrica, una guardia di nome Cheng mi ha detto: “Oggi devi convertirsi, non importa quanto resisti.” Nel mio cuore ho risposto, “ non devi essere tu, ma io a decidere.” E ho rifiutato. Hanno dato scosse elettriche alle dita dei miei piedi una dopo l'altra, facendo una pausa solo per chiedere la mia ritrattazione. Ogni volta rifiutavo, e loro aumentavano la pressione. Le dita dei piedi sono diventate viola, si sono gonfiate e hanno cominciato ad andare in suppurazione. La polizia del campo usava anche chiodi d’acciaio per tagliarmi i piedi, procurandomi ferite sanguinanti. Hanno fatto un impasto di pepe rosso e me lo hanno infilato nelle narici e nella bocca. Hanno messo pepe anche nel mio naso, nella bocca e negli occhi. C'era così tanta polvere di pepe nell'aria, che gli stessi poliziotti hanno cominciato a starnutire continuamente. Ma io potevo appena sentire l'odore del pepe all'inizio, poi non ha più sentito assolutamente niente. Una guardia ha detto: “ Questa vecchia è stordita.”
Poi hanno usato dei petardi per bruciarmi la faccia, poi hanno usato dei rotoli di carta per pulirmi il naso, facendomi starnutire. Fondamentalmente non sentivo nulla di ciò che mi facevano. A mente lucida sapevo che il Maestro stava sopportando il dolore per me.
Non riuscendo a convertirmi, le guardie mi hanno circondata, aumentando le scosse elettriche mentre mi colpivano con i bastoni. Mi colpivano in ogni modo. Hanno stretto su di me manette “ a dente di lupo” che mi entravano nella carne. Ho ancora gli sfregi sui polsi. C’erano anche due detenuti tossicomani con unghie lunghissime che mi pizzicavano e mi graffiavano i capezzoli, il torace, il collo e le gambe. Le guardie del campo urlavano, “Tormentatela finchè non grida!”. Ho avuto i segni per sei mesi.
Vedendo che i loro sforzi erano tutti vani, i poliziotti del campo mi ha di nuovo trascinata fuori. Mi hanno costretta a sedere sul terreno gelato e hanno coperto il mio corpo con la legge. Poi mi hanno detto di camminare sulla neve. Mi sono rifiutata e hanno detto ai due tossicomani di spingervi e tirarmi. Mentre camminavo, sono caduta. La guardia ha versato su di me degli escrementi. Poi hanno portato una bacinella piena di un liquido che emetteva un odore terribile, e mi hanno costretta a strisciare mentre lo versavano su di me. Non sentivo alcun cattivo odore, erano le guardie che si allontanavano tappandosi il naso con le mani.
Il personale del campo mi ha torturata per 12 ore. Ma con la protezione misericordiosa del Maestro, sono emersa dalla torture. Durante i 45 giorni di torture e di opprimente lavaggio del cervello, il Maestro ha aperto il mio Terzo Occhio perché mi illuminassi, per incoraggiarmi e aiutarmi ad attraversare le tribolazioni.
In Viaggiando in Nord America per Insegnare la Fa, il Maestro dice , "Quando vi comportate in modo retto, il Maestro può fare qualsiasi cosa per voi” Questo è proprio vero!
Versione cinese disponibile su: http://minghui.ca/mh/articles/2005/4/13/99504.html
Versione inglese disponibile su: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2005/5/4/60321p.html
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.